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'O vicolo do pidocchio

Patrizia Cimarra

Memorie d'infanzia di una funzionaria comunale: unica femmina di quattro figli, cresce tra le ristrettezze economiche ma circondata da tanto affetto. Tra i giochi di bambina, i piatti economici ma saporiti della mensa familiare e l'impatto con la scuola, vive il passaggio verso la modernità con l'arrivo dell'acqua potabile in casa.
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MP/Adn2

Srotolando il gomitolo della memoria

Mariagrazia Del Rio

Nella memoria di un'insegnante, i ricordi dell'infanzia segnata dall'improvvisa e prematura morte del padre, dalla rigorosa educazione impartitale dalla madre e dall'affetto della famiglia. L'impegno scolastico, le ristrettezze della guerra e il dolore sempre vivo per la perdita del genitore, segnano il passaggio verso l'adolescenza.
Estremi cronologici
1936 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 160
Collocazione
MP/Adn2

Una bici tutta rossa

Maria Aulizio

Fra giochi con gli amici e partite a carte, l'autrice fa uno scherzo ad un amico: gli vernicia di rosso la sua tanto cara bicicletta nera.
Estremi cronologici
1952
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 6
Collocazione
MP/T2

Ti ricordi Lucia?

Maria Dussich

Lettera a un'amica morta nella quale l'autrice ricorda la loro infanzia e adolescenza passate fra giochi, primi amori ed escursioni al mare.
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 2
Collocazione
MP/T2

Segnanino

Paolo Scevola

La storia di Segnanino nella memoria di un milanese in pensione: i ricordi d'infanzia, delle abitazioni operaie e della costruzione delle prime fabbriche, corrono paralleli alla propria crescita, segnata dalla passione per lo studio, dagli anni di seminario e dal rientro in famiglia. La morte del padre e l'invalidità del fratello segnano il passaggio definitivo verso l'età adulta, in parte dedicata, come volontario Vidas, all'assistenza di malati terminali e alla passione podistica, legata, come donatore di sangue, alla diffusione dell'Avis.
Estremi cronologici
1930 -2000
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 64
Collocazione
MP/05

L'immobilità degli adulti

Elisabetta Franceschini

Una scrittura che serve a ricercare le motivazioni di un perdono. E' l'autobiografia di una ristoratrice abruzzese, da decenni residente a Torino: dopo un'infanzia segnata dalla violenza del padre a cui la madre assiste senza prendere posizione, nonché dal lavoro nei campi e dalla difesa dei due fratellini dalle crudeltà domestiche, a diciasette anni l'autrice si sposa. Intanto il padre sarà internato in manicomio e ne uscirà solo con l'approvazione della Legge Basaglia. Nella nuova famiglia lei trova quell'affetto negato anche se, l'ansia della tranquillità economica, le incomprensioni coi figli e il carattere non facile del marito, minano per anni il suo e...
Estremi cronologici
1956 -2003
Tempo della scrittura
2003 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 144
Collocazione
MP/05

Memorie

Siria Massari

Rimasta orfana di padre in tenera età vive con la madre e la sorella in molte città e case diverse. Durante la guerra aiuta la madre nel contrabbando di generi alimentari poi continua il lavoro di commerciante. Si sposa, ma il matrimonio fallisce così come il negozio. La solitudine, la ricerca di occupazione, la perdita della madre e finalmente un po' di serenità che arriva dal buddismo.
Estremi cronologici
1932 -1997
Tempo della scrittura
1990 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 113
Collocazione
MP/05

Ognuno ha tanta storia...

Carlo Olivari

I primi diciotto anni nella vita di un dirigente aziendale ormai in pensione trascorsi in Liguria fino all'immediato dopoguerra, quando, con la famiglia si trasferisce in Eritrea. Il ricordo dell'infanzia e adolescenza ha per sottofondo la Genova degli anni Quaranta e la guerra con i suoi bombardamenti e disagi.
Estremi cronologici
1929 -1948
Tempo della scrittura
1980 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 120
Collocazione
MP/05

Diario d'un... finalmente libero

Renato Piazza

Un'ottantenne toscano ripercorre la sua vita partendo dall'infanzia povera, all'adolescenza con il primo e ultimo amore, la vita militare, la prigionia in Germania, il lungo e tormentato ritorno, il lavoro, il matrimonio, i due figli, la morte della moglie, la responsabilità nel crescere da solo i figli, fino alla solitudine amara della vecchiaia.
Estremi cronologici
1921 -2001
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MP/05

Pensieri notturni - Frammenti di sole

Emilia Nale

Storia di vita di un'albergatrice della ricca borghesia milanese che si trasferisce nella maremma toscana. Una lunga carrellata di ricordi d'infanzia e adolescenza segnati dai dolori della guerra. Poi il matrimonio e l'età matura, che le consegnano un'esistenza serena e una visione di sé più intima e introspettiva.
Estremi cronologici
Inzio: 1941
Fine presunta: 2000-2009
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 214
Collocazione
MP/05