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Norma, 1925

Norma Brunelli

L'autrice nasce nel 1925 in provincia di Verona, da una famiglia modesta e dignitosa: la madre è sarta e il padre ferroviere. Dopo le elementari frequenta una scuola a indirizzo commerciale dove viene bocciata per la condotta. Reintegrata dopo un esposto cambia scuola e una volta ottenuta la licenza inizia a lavorare come ingegnere. Scoppia la guerra e Verona è sede del Comando Generale del Veneto. In casa di amici conosce un militare in convalescenza ma questo muore in un bombardamento. Descrive quando riconosce il corpo tra le macerie. Intanto va sfollata in campagna anche se continua a lavorare a Verona, e qui assiste alla Liberazione. Nel dopoguerra si o...
Estremi cronologici
1925 -1951
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
42 p.
Collocazione
MP/14

Non solo per me

Aristide Conte

L'autore nasce a Cervaro (FR) nel 1952. Per il lavoro del padre, impiegato dell'Agip, la famiglia è sottoposta a numerosi trasferimenti e l'infanzia di Aristide trascorre tra spostamenti e soggiorni a casa dei nonni materni o paterni. Si laurea in Medicina e esercita la professione in un Ospedale Pubblico. Il racconto rievoca queste varie vasi della sua vita allargandosi al contesto delle trasformazioni sociali dell'Italia dal Dopoguerra agli Anni Settanta.
Estremi cronologici
1953 -1970
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
150 p.
Collocazione
MP/14

Boliviario

Gabriele Camelo

Nel 2008 un videomaker romano si reca in Bolivia con un progetto del V.I.S (Volontario Internazionale per lo Sviluppo). Mette a disposizione le proprie competenze pedagogiche e le proprie attitudini per aiutare il reinserimento dei ragazzi di strada. Si getta con entusiasmo nel lavoro ma incontra grandi difficoltà perché i ragazzi vedono nella violenza l'unico mezzo per sopravvivere, sono difficili da motivare e non rispondono agli stimoli educativi. A questi problemi si sommano le incomprensioni con gli altri operatori, anche se arrivano anche le soddisfazioni.
Estremi cronologici
2008 -2009
Tempo della scrittura
2008
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
167 p.
Collocazione
DV/14

Il miracolo, la fatica e l'incanto del vivere

Pietro Roberto Comoretto

L'autore nasce nel 1925 in provincia di Udine da una famiglia della piccola borghesia. Ricorda l'infanzia e l'adolescenza nel piccolo paese, un microcosmo in cui fa fatica ad ambientarsi. Interrompe il Liceo Scientifico allo scoppio della guerra. Aderisce alla Resistenza come partigiano: viene ferito in un bombardamento aereo e ne subisce un altro da parte di una corazzata tedesca mentre si trova nel castello di Artegna con nove prigionieri tedeschi che gli sono stati affidati in custodia. Dopo la guerra si laurea in medicina e dopo una lunga gavetta in tanti ospedali vince il posto da primario della divisione O.R.L all'Ospedale di Pordenone. A coronamento d...
Estremi cronologici
1925 -2013
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
110 p.
Collocazione
MP/14

L'Etna sta a guardare

Maria Zizzo

Una bidella in pensione, madre di sette figli, ricorda le tappe della sua vita partendo dall'infanzia a Riposto, insieme al fratello Giovanni. Racconta la vita di paese, la scuola, l'apprendistato da sarta, la guerra, il matrimonio precoce e la nascita dei figli, nonostante il marito emigrato in Germania, fino al lavoro di bidella iniziato a 50 anni.
Estremi cronologici
1932 -2002
Tempo della scrittura
2007 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
66 p.
Collocazione
MP/14

Ricordi, sentimenti, emozioni intorno a una famiglia

Agostina Torri

Un'insegnante elementare in pensione scrive una memoria della propria famiglia iniziando con la vita della madre, orfana da bambina e povera. La vita d'infanzia dell'autrice, settima e ultima figlia, si svolge in una cascina del Cremonese. Successivamente la famiglia si trasferisce vicino a Milano, dove la ragazza studia e si forma. Dopo il matrimonio l'autrice lavora come insegnante nella scuola primaria, fa volontariato nel sociale e accudisce i genitori fino alla loro morte.
Estremi cronologici
1912 -2009
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
111 p.
Collocazione
MP/14

Unam Sanctam

Flora Ritter

Flora insegna a Roma. Condivide la casa con una giovane conoscente. Nel suo diario descrive escursioni in montagna, viaggi e spettacoli, emozioni, sogni, faticose relazioni affettive e di lavoro, mentre prosegue la sua analisi individuale. Con entusiasmo impara a utilizzare il computer e scopre l'esistenza dell'Archivio di Pieve. Conosce infine Spartaco e con lui inizia una nuova vita.
Estremi cronologici
1985 -1990
Tempo della scrittura
1985 -1990
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 1
Collocazione
DP/Adn2

Il banco volante

Francesco Striglioni

L'autore nasce a Genova nel 1949. Si laurea in storia e filosofia e insegna il un Liceo della città. Ama insegnare ma anche la musica e il teatro. In un anno di diario racconta tutte le sue attività, soffermandosi sull'idea di produrre una commedia per bambini dal titolo "Fate, streghe, folletti", che realizza ottenendo successo e un'intima soddisfazione.
Estremi cronologici
1998 -1999
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
124 p.
Collocazione
DP/14

Mi chiamo Consiglia

Consiglia Mastrullo

L'autrice nasce in provincia di Foggia nel 1926. Quando il padre entra nella Guardia di Finanza la famiglia si trasferisce a Novi Ligure e ben presto si allarga con la nascita di un fratellino e di altre tre sorelle: seguono i trasferimenti di lavoro a Verona e Milano, bersaglio di continui bombardamenti. Costretti a sfollare in provincia riescono a barcamenarsi, pur nelle ristrettezze economiche. Nel maggio del 1945, rientrati in città, il padre viene prelevato a casa da un gruppo di partigiani e ucciso perché accusato di appartenenza al fascismo. La famiglia riprende faticosamente la sua vita e l'autrice si fidanza con un giovane conosciuto durante la gue...
Estremi cronologici
1926 -1955
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
38 p.
Collocazione
MG/14

Altalena di ricordi

Anna Maria Mazzocchi

L'autrice nasce a Roma nel 1937. Nella memoria ripercorre il periodo della Seconda guerra mondiale fino agli Anni Cinquanta. Racconta l'infanzia e adolescenza vissuta in una famiglia composta da otto figli. Della guerra ricorda la strage in Via Rasella, dalla quale scampa miracolosamente una sorella, la fame e la borsa nera. Alla fine del conflitto torna un fratello creduto morto. Ricorda anche il periodo della scuola, la Prima Comunione, il Natale, le corse in bicicletta, i successi scolastici e il primo periodo dell'insegnamento. Infine il matrimonio dei fratelli e sorelle e la nascita dei nipoti.
Estremi cronologici
1940 -1950
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
34 p.
Collocazione
MP/14