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Diario epistolare (18 nov. 1980 - 11 apr. 1981)

Angelo Daddio

Un sacerdote campano, appartenente all'Ordine degli Oblati di Maria, parte per una missione di sei mesi in Camerum con un altro Padre. Quasi ogni giorno scrive un diario-epistolario diretto a genitori, amici e parenti in cui racconta le esperienze quotidiane, i rapporti con i nativi, con gli altri missionari, le tradizioni diverse. Il tutto vissuto nell'ottica della fede e della condivisione.
Estremi cronologici
1980 -1981
Tempo della scrittura
1980 -1981
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 52
Collocazione
E/11

Tra la via Aurelia e il West

Valerio Volpi

Due sposi raccontano il loro viaggio di nozze negli Stati Uniti, quindici giorni trascorsi ad esplorarne l'Ovest, dalla California al Nevada, passando per Idhao, Montana, Wyoming, Utah, Colorado e Arizona. Istaurano un buon rapporto con i compagni di viaggio e descrivono le bellezze e la grandiosità dei luoghi visitati.
Estremi cronologici
2001
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 157
Collocazione
DV/11

Diario 8 settembre 1943 - 4 settembre 1945

Ezio Maria Bianchi

L'8 settembre 1943 l'autore si trova militare nel Montenegro. L'armistizio lo coglie di sorpresa e nello sbandamento che ne consegue decide di seguire i tedeschi come prigioniero, rifiutando di lavorare per loro. Inizia così il lungo viaggio verso il campo di prigionia in treno, in condizioni estremamente disagiate, attraversando Serbia, Croazia, Austria e finalmente in Polonia, dove trascorre i mesi invernali tra freddo e fame. A marzo di nuovo partenza per l'Olanda. Nel frattempo molti dei suoi compagni accettano la proposta di lavorare con i tedeschi, mente lui resiste ancora. Nell'aprile 1945 finalmente arrivano gli Alleati e a settembre può tornare a ca...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 73
Collocazione
DG/12

[...] Oggi, 25 febbraio del 1998

Clara Cegliastro

L'autrice, di madre italiana, nasce a San Sebastian, in Spagna. Per il lavoro del padre la famiglia si trasferisce a Parigi dove Clara frequenta corsi di danza al Moulin Rouge, e abitando a Montmartre, ha il modo di conoscere personalità del mondo teatrale dell'epoca. Negli anni Trenta accompagna la madre, ammalata di depressione dopo la morte di una figlia in tenera età, dalla zia a Napoli. Dopo un altro breve periodo passato a Parigi con il padre impegnato in una missione militare torna a Roma dove vive il periodo della guerra. In attesa di raggiungere il padre in Argentina torna a Napoli dove conosce un ufficiale dell'Aeronautica, matematico e fisico, che...
Estremi cronologici
1900 -1998
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 50
Collocazione
MP/12

[...] Giorno in cui fui richiamato

Nazzareno Corsi

Un venticinquenne romano, già sposato e padre di una bambina, il 28 maggio 1940 viene richiamato alle armi e inviato prima sul fronte francese e poi in Grecia. Dopo una malattia spera nel congedo, invece è spedito con il battaglione Vicenza sul fronte russo. Qui viene fatto prigioniero e condotto, attraverso marce estenuanti al gelo, in vari campi russi fino all'Asia. Si ammala di TBC, si salva miracolosamente fino al rientro in Italia nell'agosto 1945.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1945 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MG/12

Opuscolo vero e vissuto narrative vere e vissute

Tobia Peracchi

Nel 2000, a settantaquattro anni, l'autore inizia a scrivere le sue memorie che vanno dall'infanzia alla fine della Seconda Guerra Mondiale. La sua è una famiglia di affittuari che lavorano terre poste sia in pianura che nelle alture bergamasche; per questo il padre e i figli in età da lavoro nei mesi estivi lasciano il paese per lavorare in montagna. Cresce in un clima sereno nonostante le ristrettezze del tempo. Allo scoppio della guerra ha quattordici anni, viene richiamato nel 1944 quando si dà alla macchia aiutando le formazioni partigiane della zona.
Estremi cronologici
1926 -1945
Tempo della scrittura
2000 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 150
Collocazione
MG/12

Diario di un internato

Bassano Porro

Nel settembre 1943 l'autore abbandona l'Italia insieme ad altri tre compagni, rifugiandosi in Svizzera per evitare di essere catturato dai tedeschi e finire in campi di concentramento. Dopo alcuni spostamenti nel Canton Grigione arrivano a Roggwil dove vengono accolti come internati. Si trovano bene poiché godono di una certa libertà; lavorano volontariamente da contadini nei dintorni, guadagnando qualche cosa in più oltre alla decade che gli viene corrisposta. Ma il pensiero della famiglia lontana, di cui ha rare notizie e la nostalgia che aumenta di giorno in giorno inducono Bassano a partire per tornare in Italia nel febbraio del 1944, lasciando i due ami...
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 30
Collocazione
DG/12

[...] Mio caro Ugo

Albina Biondi , Diletto Manzini

Diletto Manzini nasce nel 1850 a Pelago (Fi); si sposa con Urania Toti e ha da lei una figlia. Rimane vedovo e sposa in seconde nozze Albina Biondi. Con lei nel 1889 emigra in Brasile, lasciando la figlia dodicenne alla cognata e al suocero, per diventare coordinatore di un gruppo di 287 coloni destinati ad una grande "fazenda". Dal Sud America scrivono lettere alla piccola Urania, ricche di informazioni sul modo di vivere nei latifondi brasiliani dell'epoca, sulle coltivazioni e risorse del luogo, sui vari commerci possibili e sulle condizioni di tipo economico, sanitario e politico di quel Paese e degli immigrati a fine 800. Non mancano sentimenti di nosta...
Estremi cronologici
1889 -1899
Tempo della scrittura
1889 -1899
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 49
Collocazione
E/13

Dalla sella al palcoscenico

Carlo Calligaris

L'autore, classe '35, alla fine delle elementari lascia la scuola e lavora nell'officina di biciclette del padre. Nel dopoguerra aderisce all'Azione Cattolica, decide di lasciare il lavoro e di riprendere i suoi studi. Per sette anni rimane in seminario, uscendo per iscriversi all'Università. Dopo la laurea si dedica all'insegnamento di lettere, per andare in pensione nel 1997.
Estremi cronologici
1935 -2012
Tempo della scrittura
2010 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 29
Collocazione
MP/13

Memorie

Fioralba Falorni

Nata da madre ebrea e padre cattolico l'autrice vive con la nonna e bisnonna materna, quest'ultima bisognosa di cure. Con l'avvento delle leggi razziali si rifugia con loro a Ristonchi, un piccolo borgo nelle colline vicino a Firenze. Questo periodo per lei è felice, ma la situazione muta quando torna in città, dove frequenta la scuola ebraica e dove si scontra con altre problematiche familiari.
Estremi cronologici
1939 -1953
Tempo della scrittura
2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 76
Collocazione
MP/13