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Le memorie di Fosca

Fosca Arrigoni

L'autrice è morta a 21 anni, durante un viaggio in Messico, a causa della fibrosi cistica e la madre ne ha raccolto lettere, temi, pagine di diario, poesie e disegni. Nata in Sud Africa, dove i genitori lavoravano, li segue nei loro spostamenti. I suoi scritti iniziano quando ha 8 anni e corrisponde con il fratello e i parenti in Italia, e contengono notizie sulla sua vita, la scuola, la salute. Dopo un periodo in Iran si trasferisce in Honduras, dove rimane fino al 1983, quando l'aggravarsi della malattia la costringe a tornare in Italia con la madre per le cure: qui compila un diario e scrive al padre ancora all'estero. A Torino frequenta le superiori ma l...
Estremi cronologici
1972 -1991
Tempo della scrittura
1978 -1991
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 106
Collocazione
E/11

Ricordando ...... ricordando, oltre 50 anni fà

Giorgio Camilletti

L'autore è nato a Cortona nel 1928 e da qui parte il racconto in capitoli della sua vita: l'infanzia e la gioventu' con gli amici tra le vie del paese, le feste, il ricordo degli abitanti. Dopo il servizio militare emigra in Australia, dove si sposa e ha un figlio. Tra gli episodi racconta quando nel 1956 lavora con uno degli atleti ungheresi non rientrati in patria dopo le Olimpiadi, un fatto di cronaca che desta scalpore all'epoca.
Estremi cronologici
1930 -1997
Tempo della scrittura
1997 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 124
Collocazione
MP/11

Quattro anni di lontananza

Narcisa Clementi , Pietro Alberto Fumagalli

Nel 1971 due giovani, lei di Roma e lui di Milano, si conoscono in vacanza a Cavalese e si innamorano. La lontanza li obbliga a scriversi durante le prolungate assenze, attenuate dalle telefonate e visite di lui, più grande di nove anni e mal visto dalla madre di lei, ostile al matrimonio per la giovane età della figlia. Alla fine degli studi la ragazza acquista maggiore consapevolezza, il rapporto diventa conflittuale ma proprio per il forte sentimento che li lega, si conclude nel matrimonio.
Estremi cronologici
1971 -1975
Tempo della scrittura
1971 -1975
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 762
Collocazione
E/11

E' lei il mio primo amore

Riccardo Luigi Lizier

Un ventenne veneto, trasferito a Ivrea per lavorare all'Olivetti, dal maggio 1943 riporta in dei quaderni la corripondenza tenuta con una ragazza che vede mentre svolge il servizio militare, ricopiando anche le lettere di lei con le sue impressioni e propositi. Dopo tre mesi si incontrano di persona e Riccardo descrive nei dettagli i particolari, comprese le telefonate, le visite e la conoscenza dei familiari, cominciando a far trapelare un rapporto di amore/odio in pagine e pagine di diario fino al febbraio 1944, quando, giocando una partita di calcio, ha un infortunio ad un ginocchio e deve essere operato. Da quel momento dialoga con maggior interesse con...
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 334
Collocazione
DP/11

Frammenti di vita

Fabio Uccelli

L'autore, fiorentino di famiglia borghese e benestante, inizia il racconto descrivendo episodi legati all'infanzia, vissuta durante la guerra, quando assiste all'occupazione tedesca della città. Gli ultimi anni del liceo sono segnati dall'incontro, prima spirituale e poi amoroso, con una donna, decisivo per la sua crescita personale. Racconta in terza persona l'alluvione di Firenze del 1966, vissuta attimo per attimo e nell'ultima parte descrive le tappe della sua carriera: la laurea in ingegneria, la partecipazione a ricerche di altissimo livello che lo portano a stare a contatto con le menti più prestigiose del sapere scientifico, come Carlo Rubbia, e le c...
Estremi cronologici
1932 -2004
Tempo della scrittura
2006 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 104
Collocazione
MP/11

Inseguendo Adriana

Edoardo Zanone Poma

Un ragazzino torinese che frequenta la terza media nel 1957 inizia a scrivere un diario in cui annota le lezioni, i compiti, le interrogazioni, gli amici, i rapporti familiari e le piccole spese quotidiane. Il filo conduttore è la forte simpatia per una ragazza che finisce per uscire con il suo più caro amico. La promozione a scuola, le vacanze e le nuove amicizie chiudono il diario.
Estremi cronologici
1957 -1958
Tempo della scrittura
1957 -1958
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 76
Collocazione
DP/11

Diario di un abbonato

Gaio Grassi

All'estero da più di quarant'anni l'autore volge il pensiero al periodo della sua giovinezza a Firenze. Preso dalla nostalgia decide di abbonarsi al giornale "La Nazione". Da qui nasce un diario dove annota pensieri e ricopia articoli che lo interessano, con buone o cattive notizie. Ricorda luoghi e persone, si abbandona all'ammirazione delle bellezze della città, si commuove o si sdegna e riesce ad illudersi di non aver abbandonato Firenze.
Estremi cronologici
2005 -2006
Tempo della scrittura
2008
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp.118
Collocazione
DP/Adn2

Diari di Pieve: i miei 50 anni su una carrozzella

Settimio Agostinelli

L'autore, a seguito di un infortunio sul lavoro, rimane paralizzato. Sebbene sia disabile, trova conforto nello sport: gioca a pallacanestro e partecipa ad alcune maratone, ottenendo numerosi riconoscimenti.
Estremi cronologici
1940 -2008
Tempo della scrittura
2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 4
Collocazione
MP/T2

Ricordi

Ubaldo Baldinotti

L'autore è nato a Scandicci (Fi) nel 1890, dove frequenta con profitto le scuole elementari prima di iscriversi alla Scuola del Popolo. Per aiutare la famiglia deve abbandonare lo studio e lavorare sia presso un orefice che con il padre calzolaio. Nel 1911 viene arruolato per la guerra contro la Turchia, ma essendo figlio unico viene presto congedato. Nel 1915 viene nuovamente richiamato e destinato alle trincee del Carso. Il pensiero di lasciare i propri cari e di non far più ritorno lo addolora. Giunge in prima linea a Passo Valles dopo una lunga e faticosa marcia: le condizioni climatiche avverse lo preservano dall’attacco dell’esercito nemico che in quel...
Estremi cronologici
1890 -1919
Tempo della scrittura
1965 -1968
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 65
Collocazione
MG/12

La Fabbrica di Orfani

Francesco Candela

L'autore, orfano di padre deceduto a bordo di un sommergibile al largo di Tripoli, dal 1943 al 1948 vive insieme al fratello maggiore in un collegio nelle colline di Firenze. "Cucciolo" (così chiamato perché è l'ospite più piccolo dell'Istituto) affronta la vita collegiale con curiosità, descrivendo i particolari di una quotidianità fatta di regole ferree ma anche di giochi e gioie impreviste. Si presentano anche momenti drammatici quando vive la Firenze del coprifuoco, dei bombardamenti, della fucilazione dei civili e quando subisce la perdita di un caro amico. L'esperienza collegiale è intervallata da periodi trascorsi a casa e si conclude con il definitiv...
Estremi cronologici
1943 -1948
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 138
Collocazione
MP/12