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I viaggi della speranza

Giuseppe Rigoni

Un giovane veneto emigra negli anni Cinquanta in Svizzera. Qui riesce a farsi una buona cultura sulla meccanica, tanto che alcuni industriali lo convincono ad andare nei paesi dell'Est a fare spionaggio industriale. Tornato in Italia, sposato con un figlio, impianta una sua fabbrica vicino a Vicenza. Dopo un fallimento che gli toglie tutto, accetta varie commissioni da paesi arabi, per la costruzione di componenti di armi da fuoco.
Estremi cronologici
1956 -1995
Tempo della scrittura
1982 -1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 181
Collocazione
MP/04

Il canto dei ricordi

Francesca Terranova

Una pensionata, nata a Tripoli e rientrata in Italia nei primi anni Sessanta, ricorda gli anni dell'infanzia e della giovinezza, trascorsi in Libia: la serenità, i giochi e le amicizie sino a quando, improvvisi problemi economici del padre, costringono la famiglia a tornare. Il lavoro come impiegata, una casa tutta per sé e il matrimonio, le danno una nuova tranquillità.
Estremi cronologici
1944 -1997
Tempo della scrittura
1997 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MP/04

Un marinaio. Una storia

Walter Enzo Bruno Mazzucato

Quattro anni di servizio nella marina militare, nella memoria di un ex sottufficiale: arruolatosi nel 1940, dal febbraio dell'anno successivo partecipa alla sua prima missione bellica, impegnato nella corazzata Vittorio Veneto di scorta ai convogli navali in transito nel Mediterraneo. Con l'Armistizio collabora con le forze alleate, come scorta ai piroscafi di rifornimento.
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1984
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
diario di bordo
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 53
Collocazione
MG/04

Il fuggitivo

Rino Esposito

La memoria di un pensionato che conosce il padre, medico, soltanto da adolescente: l'uomo, emigrato in America dopo che la madre del giovane gli ha sparato, rientra in Italia con la figlia avuta dal suo matrimonio americano per riconoscere il primogenito, ora orfano di madre. Dopo l'iniziale diffidenza e le atrocità della guerra, finalmente una vera famiglia.
Estremi cronologici
1932 -1943
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 151
Collocazione
MP/Adn2

Mar Mediterraneo. Ultima missione di guerra

Adelmo Folletti

Nel corso della seconda guerra mondiale l'autore si trova a bordo della nave da guerra "Diana" diretta in Cirenaica quando questa viene silurata dagli inglesi e affonda. I pochi superstiti, fra cui l'autore, vengono salvati dopo un'avvistamento di aerei tedeschi.
Estremi cronologici
1942 -1942
Tempo della scrittura
2003 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MG/T2

L'arte del saper vivere

Maria Silvia Errera

Figlia di italiani residenti in Libia, vicino a Bengasi, perde la madre a otto anni, nel 1941. Dopo l'invasione degli inglesi con il padre e cinque fratelli è costretta a trasferirsi prima a Tripoli, poi a Pantelleria e in seguito a tornare definitivamente in Italia, ad Agrigento. Costretta a fare da madre ai fratelli più piccoli cade fin da adolescente in depressione. Si trasferisce a Roma e sposa un giovane che le fa credere in un futuro migliore. La vita si accanisce ancora contro di lei, il loro unico figlio muore per una leucemia e rimarrà vedova ancora giovane.
Estremi cronologici
1940 -2004
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 101
Collocazione
MP/05

[...] Carissimi,

Cecilia De Stefani , Guglielmo Squarcialupi

Oltre vent'anni di corrispondenza intercorsa tra un ufficiale di sussistenza, sua moglie e i loro tre figli, e la famiglia di lei, residente nella provincia di Udine. I numerosi traslochi dall'Istria - ancora italiana - alle colonie libiche, da Firenze, a Venezia, e poi l'organizzazione della casa, l'educazione dei figli, le vicende belliche, le belle novità ma anche i lutti famigliari; nulla turba la solida intimità di un nucleo famigliare medio-borghese.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
1921 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 949
Collocazione
E/05

I miei ricordi

Stefano Carocci

Allo scoppio della guerra lavora come apprendista meccanico in un officina romana. Viene fatto prigioniero e passa quattro anni in India, nei campi di lavoro inglesi, poi in quelli di isolamento perchè considerato criminale e fascista. Da lì viene trasportato in Australia, per lavorare nelle "farm" agricole. Alla fine della guerra ritorna in Italia dove cerca di costruirsi un futuro attraverso molti mestieri, dal fabbro all'idraulico, all'agricoltore. Si sposa e ha quattro figli.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1930-1939
Fine presunta: 1970-1979
Tempo della scrittura
2002 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 142
Collocazione
MP/05

Memorie dei fatti del mio destino dal 1926 al 2001, cioè da 6 anni ad 80 anni

Vittorino Chiossi

Un imprenditore edile nato in provincia di Modena ripercorre la sua vita: infanzia in campagna e come aiuto al padre in svariate attività, la guerra in Libia e il faticoso dopoguerra fino al pieno successo della maturità, traversando molte attività lavorative e rimanendo sempre legato alla sua grande passione che pratica con costanza: il calcio.
Estremi cronologici
1926 -1980
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 38
Collocazione
MP/05

Ricordi e pensieri della mia vita

Arturo Busto

Militare per vocazione, l'autore, dopo un breve racconto della sua infanzia e adolescenza, scrive della sua partecipazione alla guerra italo-turca e alla prima guerra mondiale, del dramma della ritirata di Caporetto e della gioia della vittoria, ma anche della sua amarezza per le ostilità delle popolazioni slave "liberate" e per l'anarchia del dopoguerra.
Estremi cronologici
1888 -1920
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 287
Collocazione
MG/05