Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 256

Vento a raffiche

Giuseppe Mataluno

L'autore fa partire i ricordi dal 1941, quando, dopo aver assistito all'attacco dell'aviazione inglese verso la flotta italiana nel porto di Taranto, parte per l'Accademia navale di Livorno. Segue l'addestramento sull' A.Vespucci a Fiume, dove avviene anche una gita a bordo del transatlantico "Rex" nella vicina Trieste. Altre esercitazioni avvengono fra Zara e Lussino, per poi tornare a Livorno. Con l'avvento della guerra i cadetti si spostano in montagna, a Colle Isarco, sul Brennero. Durante un viaggio in treno per una licenza incappa nel bombardamento di Roma. La sede dell'Accademia intanto viene spostata a Venezia, dove passa il 25 luglio e l'8 settembr...
Estremi cronologici
1941 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
56 p.
Collocazione
MG/12

[...] Mio caro Luigi

Luigi Pestelli , Silvana Tafani

Luigi e Silvana, amici d'infanzia, nell'aprile del 1937 si dichiarano il loro amore e pur consapevoli che, per la giovane età di lei e le precarie condizioni di lavoro di lui, il fidanzamento non sarà facile e breve. Non immaginano certo che, salvo brevi momenti, per tredici anni non si potranno più vedere di persona. Li separeranno il servizio militare nella Guardia di Finanza di Luigi a Trieste, poi la guerra, perché inviato nell'Egeo fino all'8 settembre 1943. Poi come "collaborante" è impiegato dall'esercito tedesco sempre in Grecia fino alla fine del conflitto. Lei invece dopo aver lavorato da Ferragamo si impiega alla Banca Toscana e a Firenze vive co...
Estremi cronologici
1937 -1948
Tempo della scrittura
1937 -1948
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 540
Collocazione
E/13

Nato a Fiume

Luciano Pick

L'autore nasce nel 1940 a Fiume ed è il più piccolo di cinque figli. All'età di quattro anni con la mamma e il fratello Claudio fugge per raggiungere il campo profughi di Padova, mentre il padre rimane a Fiume per seguire il processo dei due fratelli maggiori, imprigionati dai titini. Raggiungerà in un secondo momento la moglie e i due figli più piccoli, mentre i più grandi riusciranno a fuggire e a ricongiungersi tempo dopo. Inizia un periodo di disagi, privazioni e difficoltà di inserimento. Dal campo vengono trasferiti in una scuola vicino alle mura di Padova, successivamente i profughi occupano un asilo, dove ogni famiglia prenderà possesso di un'aula....
Estremi cronologici
1940 -1995
Tempo della scrittura
1996 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 317
Collocazione
MP/13

Diario di Vita Vissuta

Donato Vinci

L'autore nasce in una famiglia di piccoli possidenti terrieri che, dopo una serie di traversie economiche, piomba nella miseria. Il rispetto e il forte legame affettivo reciproco l'aiutano a superare le difficoltà e a sperare in un avvenire migliore. Quando scoppia la prima guerra mondiale viene arruolato e, appena arrivato al fronte, partecipa alla battaglia del San Michele. Viene fatto prigioniero e deportato in Serbia, dove viene destinato al lavoro di disboscamento e alla costruzione di una ferrovia. Il carattere aperto e mite è di aiuto per adattarsi alla lunga reclusione e per sopportare gli stenti e la lontananza da casa. Trascorre così tre lunghi ann...
Estremi cronologici
1894 -1931
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 49
Collocazione
MG/13

Ricordi di prigionia

Edo Peruzzi

La memoria di un giovane soldato italiano che, in seguito ai fatti dell'8 settembre 1943, viene preso prigioniero dai tedeschi e inviato in un campo di lavoro in Germania. Nonostante i durissimi orari di lavoro, la fame e le scarse condizioni igieniche, rifiuta di arruolarsi nell'esercito di Salò in cambio della libertà e rimane prigioniero fino quasi alla fine della guerra, quando riesce a fuggire approfittando della diserzione dei soldati tedeschi che avevano il compito di sorvegliarlo.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
66 p.
Collocazione
MP/T2

Diario del servizio militare di Ligi Sante classe 1892

Sante Ligi

Un bersagliere italiano scrive una memoria del proprio servizio militare, svolto dal 1912 al 1919. Dopo un periodo passato tra Napoli ed Ancona, viene inviato assieme alla sua compagnia ad Artucchio, per per prestare soccorso agli abitanti della città, duramente colpita dal terremoto della Marsica del 1915. Quindi lo scoppio del primo conflitto mondiale e l'esperienza della guerra di trincea fino alla disfatta di Caporetto, durante la quale viene catturato prigioniero. Segue la prigionia e l'avventurosa evasione dal campo, che lo costringerà a vivere da fuggiasco fino alla fine del conflitto.
Estremi cronologici
1912 -1919
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
11 p.
Collocazione
MG/T2

Notti limpide senza luna

Vincenzina Della Piana

Un improvviso malore costringe una donna ad interrompere una vacanza a casa della figlia. Le analisi seguenti diagnosticano una grave malattia, che costringerà la donna a sottoporsi a pesanti cure e ad una lunga convalescenza. Durante questo periodo raccoglie alcuni ricordi di gioventù su dei fogli sparsi, rivolgendo particolare attenzione alle vicende che coinvolgono Trieste, durante e subito dopo la fine dalla Seconda guerra mondiale. Il racconto è ogni tanto interrotto dal pensiero della malattia che la affligge.
Estremi cronologici
1937 -2010
Tempo della scrittura
2006 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
54 p.
Collocazione
MP/T2

Il viaggio verso l'ignoto.

Nenad Ametovic

L'autore nasce in Serbia durante la guerra. Nel 2001 emigra in Italia con la famiglia per cercare fortuna. A Sieci Pontassieve comincia la loro nuova vita; l'integrazione è difficile, soprattutto a scuola. Il tempo, la buona condotta e il rispetto hanno integrato la famiglia al meglio.
Estremi cronologici
1990 -2014
Tempo della scrittura
2014 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
2 p.
Collocazione
MP/T2

La mia storia

Luigi Simmini

L'autore nasce in una povera famiglia del Salentino. Per aiutare a sbarcare il lunario lascia la scuola e lavora come bracciante. Si sposa con una giovane compaesana a dall'unione nascono sei figli. Partecipa alla Seconda Guerra Mondiale nell'Arma dei Carabinieri: dopo l'8 settembre torna in Puglia. Dopo la guerra lavora prima come ambulante poi come vigile, terminando la sua carriera come ispettore sanitario. Descrive anche l'impegno nell'Associazionismo cattolico.
Estremi cronologici
1922 -1970
Tempo della scrittura
1922 -1970
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
115 p.
Collocazione
MP/14

Un amore del secolo scorso

Paola Larese Gortigo

Un'insegnante triestina in pensione scrive una memoria per raccontare il suo amore a 20 anni per un aviatore incontrato in Sardegna, dove viveva la famiglia. Mesi passati a rincorrersi per via dei frequenti trasferimenti a cui entrambi devono sottostare, fino al giorno del tragico incidente aereo nei cieli del Congo che troncherà l'intensa relazione, anche epistolare, tra i due.
Estremi cronologici
1959 -1961
Tempo della scrittura
2012 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
39 p.
Collocazione
MP/14