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[...] Perché non si può scappare da questa prigionia maledetta

Patrizia Tancredi

Una donna tiene un diario per vent'anni, dall'adolescenza all'età adulta, dal napoletano dove cresce a Parigi, dove si trasferisce. La quotidianità, i viaggi, il lavoro e le relazioni intime sono i temi principali della sua scrittura.
Estremi cronologici
1973 -1993
Tempo della scrittura
1973 -1993
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
1794 p.
Collocazione
DP/Adn2
Soggetti
Adolescenza Amanti Amicizia Amore Bisessuali Bisessualità Bulimia Canto corale Cori Depressione Disturbi alimentari Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Giovinezza Insegnanti Introspezione Italiani all'estero Lavoro Lutto Malattie Militari Musica Omosessuali Omosessualità femminile Religione Scuola Sesso Sogni Tradimento Vacanze estive Viaggi
Parole chiave
Cartomanti Desiderio di maternità Disagio interiore Divertimenti Emigrazione esterna Incomprensioni familiari Scrittura giovanile

780 giorni vissuti a Ragazzola (PR) dal luglio '43 al settembre '45

Egidio Pecchioni

Negli anni della Seconda guerra mondiale un bambino trascorre un periodo nella casa dei nonni paterni nel parmense. Al termine del conflitto riprende per lui la vita normale, con la scuola, gli amici e lo sport. Cresciuto, inizia a lavorare, si sposa e diventa padre. Alcuni anni dopo la sua vita familiare è sconvolta dalla malattia della moglie, che la donna riesce a superare.
Estremi cronologici
1943 -2009
Tempo della scrittura
2006 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
350 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Amore Campeggi Contadini Depressione Elezioni politiche Escursioni Famiglia Fascismo Fascisti Fede Focolarini Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Lavoro Malattie Militari Natale Pallanuoto Partigiani Pesca Politica Religione Scuola Sfollati Solidarietà Sport Tumori Vacanze estive Vendetta Viaggi
Parole chiave
Malasanità Mille Miglia Sfollamento Vendette partigiane Viaggi di nozze

Diari. Scritti e descritti che non hanno trovato posto negli altri libri

Michele Bettini

Un racconto lungo sessant'anni, la memoria di un uomo che racconta di sé e propone riflessioni su diversi temi per lui interessanti.
Estremi cronologici
1955 -2015
Tempo della scrittura
2015 -2015
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Integrazione
Consistenza
133 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Amicizia Amore Comunità virtuali Depressione Giovinezza Introspezione Lavoro Leva militare Lutto Militari Psicanalisi Religione
Parole chiave
Disagio interiore Famiglia Pensieri suicidi Social Network

[...] Da questo luogo

Alberto Capecchi , Bruna Algeri

Un medico fiorentino corrisponde con la donna che ama, sposata negli anni Sessanta, fino alla fine della sua vita. Lettere, biglietti e cartoline sono scritte durante viaggi e trasferte di lavoro e in occasione delle festività.
Estremi cronologici
1960 -1987
Tempo della scrittura
1960 -1987
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
315 p.
Collocazione
E/Adn2
Soggetti
Amore Anziani Cultura Depressione Fede Festività Introspezione Lavoro Morte Vacanze estive Viaggi
Parole chiave
Famiglia Terza età

Cronaca di un suicidio mancato

Rossella Paschi

L'autrice scrive in terza persona iniziando il suo racconto dalla terza età per poi ripercorrere i fatti salienti di alcuni momenti della sua esistenza, segnata dalla depressione che si manifesta dopo una delusione amorosa del periodo adolescenziale. Nonostante questo conduce una vita ricca di soddisfazioni lavorative, è interprete e funzionaria della Commissione Europea. Scrive per dimostrare che si può uscire da questo stato.
Estremi cronologici
1960 -2014
Tempo della scrittura
2013 -2014
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Consistenza
55 p.
Collocazione
MP/18
Soggetti
Depressione Infanzia/giovinezza Introspezione Malattia mentale
Parole chiave
crisi esistenziale Delusione amorosa Malessere interiore Tentativo di suicidio

Una vita perchè

Daniela Igliozzi

Un'attrice romana, alla morte del padre, entra nella casa vuota e trova una scatola con tutti i ricordi della madre: lettere, quaderni, foto, ritagli di giornale (lei frequentava i ragazzi di Via Panisperna). Tutti si riferiscono ai fratelli maschi, ma non a lei, che dopo il successo in televisione si perde in una relazione con un uomo che poi lascia dopo nove anni. Va ad abitare vicino alla casa del padre per stargli vicino. I rapporti familiari sono sempre stati lacerati e pieni di malintesi, solo con il riordino dei ricordi di famiglia si riconcilia con se stessa e con la madre. Per raccontare la sua storia sceglie un nome di fantasia.
Estremi cronologici
1943 -2002
Tempo della scrittura
2002 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
251 p.
Collocazione
MP/18
Soggetti
Artisti Artisti cinematografici Attrici Bilancio familiare Cinema Depressione Famiglia Festival Incomprensioni famigliari Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Psicofarmaci Rapporti con la famiglia Registi cinematografici Storia della famiglia Televisione Violenze psicologiche
Parole chiave
Aborto clandestino

Il grande viaggio

Anna Ordazzo

Una signora torinese con marito e due figli scrive un diario che racconta la sua esperienza di sostegno alla madre ammalata di tumore. Decide di tenerla a casa per farle vivere più serenamente possibile gli ultimi mesi di vita. Il sacrificio, la stanchezza e il dolore sono superati grazie all'amore e alla vicinanza dei familiari.
Estremi cronologici
2013
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
232 p.
Collocazione
DP/18
Soggetti
Amicizia Depressione Famiglia Fede Introspezione Lutto Malattia Ospedali Rapporto tra madre e figlia Televisione Tradizioni
Parole chiave
Cure palliative

Io, Onofrio Cavalcanti, racconto la mia vera storia dalla nascita alla vecchiaia

Onofrio Cavalcanti

Un pensionato calabrese scrive la memoria della sua vita. Figlio di una ragazza madre, morta prematuramente di parto, cresce a Roma da una zia materna che non ha figli. La nuova famiglia si trasferisce al Sud dove apre un'attività commerciale che chiude dopo qualche tempo. Si diploma perito agrario, vince un concorso pubblico, si sposa ed ha tre figli, anche se non gode appieno le gioie della famiglia a causa di incomprensioni con la consorte.
Estremi cronologici
1939 -2016
Tempo della scrittura
2016
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
22 p.
Collocazione
MP/18
Soggetti
Depressione Dopoguerra Emigrazione interna Famiglia Giovinezza Guerra mondiale 1939-45 Incomprensioni familiari Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Malati di disturbi bipolari Matrimonio Mondo contadino Orfani Psicologi Scuola Tradizioni

[...] Questa è una specie di poesia

Margherita Ferrario

Una ragazza milanese inizia a scrivere un diario a dodici anni e per tutta la sua vita annota fatti quotidiani, esperienze, pensieri, sentimenti e progetti. Laureata in psicologia, volontaria in Africa, si impegna e lavora nel sociale. Scompare prematuramente a trent'anni, a causa di un male incurabile.
Estremi cronologici
1994 -2012
Tempo della scrittura
1994 -2012
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
481 p.
Collocazione
DP/Adn2
Soggetti
Accoglienza Adolescenti Adolescenza Amicizia Amore Assistenza Associazioni Cancro Chemioterapia Concerti Depressione Droghe leggere Elezioni Elezioni amministrative Escursioni Famiglie Formazione professionale Gioco del calcio Giovinezza Gite scolastiche Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Malattie Manifestazioni pubbliche Musica Occupazioni Ospedali Pattinaggio Pattinaggio artistico su ghiaccio Politica Psicologia Scuole Sport Teatro Tirocinio Tumori Università Vacanze Vacanze estive Viaggi Viaggi di studio Volontari Attività sociali e sanitarie Volontariato
Parole chiave
Famiglia Gite Incomprensioni familiari Marcia per la pace Scrittura bambina Scrittura giovanile Scuola Servizio civile

Raccolta di testimonianze e memorie

AA.VV.

Uomini e donne del grossetano, nati nei primi decenni del Novecento in famiglie contadine, raccontano le loro storie di lavoro, guerra, affetti, dolori e solidarietà. Tutti testimoni della Seconda guerra mondiale (e qualcuno anche della Prima), sono in maggioranza contadini e minatori, alcuni aderiscono alla Resistenza, altri si trovano al fronte e riescono a sfuggire alla prigionia dopo l'8 settembre del '43. Nel dopoguerra le condizioni di lavoro per molti di loro sono ancora molto dure e le difficoltà quotidiane restano forti. Tra i testimoni degli eventi bellici, i familiari - in maggioranza i figli - dei morti dell'eccidio di Niccioleta, avvenuto nel co...
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1920
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Audiocassetta: 24
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
355 p.
Collocazione
MG/Adn2
Soggetti
Alleati anglo-americani Antifascisti Armistizio dell'8 settembre 1943 Carceri Collegi Comunisti Contadini Cooperative Depressione Disertori Diserzione Eccidio di Niccioleta Educazione fascista Emigrati Emigrati italiani Emigrazione Fascismo Fascisti Giovinezza Guerra mondiale 1914-1918 Guerra mondiale 1939-1945 Impresa di Fiume 1919-1920 Infanzia Internati militari italiani Italiani all'estero Lavoro Leva militare Linea gotica Lutto Malattie Maltrattamenti Matrimonio Mezzadria Militari Militari italiani Militari statunitensi Militari tedeschi Minatori Minatori italiani Miniere Nazisti Orfani Orfani di guerra Orfanotrofi Partigiani Partiti comunisti Pensioni di guerra Politica Prigionia Prigionieri Processi Rastrellamenti Religione Resistenza Sacerdoti Scioperi Scuola Sfollati Soldati Soldati italiani Soldati statunitensi Solidarietà Stabilimenti industriali Stragi Suore Teatro Vendetta Violenza Violenza sessuale
Parole chiave
Comitato liberazione nazionale Eccidi Emigrazione esterna Fabbriche Famiglia Incomprensioni famigliari Liberetà Marocchinate Repubblica Sociale Italiana Sfollamento Soldati tedeschi