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Racconti di un ragazzo del '43

Anselmo Rossi

Fra l'ingresso degli americani a Roma, nel 1944, e l'alluvione nel Polesine, del 1946, la sopravvivenza materiale precaria di un ragazzo che farà il cameriere d'albergo, l'autista, il mercante di borsa nera, conoscendo l'Italia, dalla Sicilia al delta del Po, vivendo molte avventure amorose e ammirando sempre più il proprio paese.
Estremi cronologici
1944 -1951
Tempo della scrittura
1995 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/97

Non ti fermare

Pierina Cascio

Rimasta vedova e costretta a fare i conti con la malattia della madre, una sarta annota quotidianamente, per oltre dieci anni, gli stati d'animo e le proprie riflessioni sugli avvenimenti di attualità più importanti.
Estremi cronologici
1985 -1996
Tempo della scrittura
1985 -1996
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 132
Collocazione
DP/98

[...] Carissimi. Ieri ricevetti la lettera di Leopoldo

Francesco Del Vecchio

Chiamato alle armi il 17 aprile del 1940, l'autore viene inviato in Albania, da dove scrive regolarmente a casa. Il ricco epistolario continua quando Francesco sarà inviato in Grecia e il suo battaglione verrà impiegato contro i partigiani.
Estremi cronologici
1940 -1943
Tempo della scrittura
1940 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 300
Collocazione
E/98

Per colpa di che cosa non lo so

Carmela Girgenti

Le vicende di una donna siciliana che ha vissuto un grande amore giovanile, ma poi, per circostanze non facilmente scrutabili, finisce con lo sposare un uomo più gradito alla famiglia, dal quale avrà figli ma dovrà anche separarsi per manifesta infelicità.
Estremi cronologici
1947 -1975
Tempo della scrittura
1990 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 87
Collocazione
MP/98

Il giogo spezzato

Damiano Lentisco

Un finanziere, insofferente alla vita militare, si congeda e, sfruttando le sua capacità d'iniziativa imprenditoriale, apre un ristorante-pizzeria di successo: ma l'ostilità dei famigliari e la crisi economica lo costringeranno a chiudere il locale e a sopravvivere facendo mille mestieri.
Estremi cronologici
1944 -2000
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 53
Collocazione
MP/01

Autobiografia

Luciano Pucciarelli

La formazione politica in un operaio, che aderisce al Partito comunista e diviene, prima segretario del circolo Fgci di Carrara, poi funzionario del partito, con incarichi anche a livello regionale. Combatte per la sicurezza degli operai nei luoghi di lavoro e si trova a gestire la crisi originata dalla fuoruscita di una nube tossica dalla Farmoplant, ma vive anche i momenti positivi di espansione di consensi per il partito. Poi lascia tutti gli incarichi, con molte recriminazioni per le divisioni interne al partito.
Estremi cronologici
1935 -1990
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/Adn2

Fuochi artificiali

Virginia Fiorella Rossi

Nei giorni in cui Roma è città aperta, una giovane dell'alta borghesia tiene un diario a cui confessa di voler partire come volontaria per difendere la Repubblica Sociale. Cambia idea dopo "l'occupazione anglo-americana" quando il padre, che era un alto funzionario del Fascismo, si dichiara fedele al re e a Badoglio. Tutto quel che segue è una memoria scritta nel 2000: l'autrice ricorda la sfortunata carriera di attrice, la professione di guida turistica, un matrimonio finito male, la conversione al buddismo.
Estremi cronologici
1924 -2001
Tempo della scrittura
1944 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 120
Collocazione
MP/04

Diario dell'ultimo mio distacco dalla famiglia

Italo Tanganelli

Memorie di una prigionia di guerra sotto gli inglesi che lo catturano in Sicilia e poi lo trasferiscono in Tunisia e quindi in Inghilterra. Saprà della morte della madre quando è ancora prigioniero.
Estremi cronologici
1943 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 63
Collocazione
MG/04

Il corridoio

Francesca Mazza Pistone

In forma di testo teatrale, un'insegnante siciliana ricorda alcuni momenti della sua vita: al presente, dedicato al lavoro e alla famiglia, si sovrappongono ricordi d'infanzia, di storie narrate dai genitori e degli anni universitari.
Estremi cronologici
1946 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/Adn2

L'arte del saper vivere

Maria Silvia Errera

Figlia di italiani residenti in Libia, vicino a Bengasi, perde la madre a otto anni, nel 1941. Dopo l'invasione degli inglesi con il padre e cinque fratelli è costretta a trasferirsi prima a Tripoli, poi a Pantelleria e in seguito a tornare definitivamente in Italia, ad Agrigento. Costretta a fare da madre ai fratelli più piccoli cade fin da adolescente in depressione. Si trasferisce a Roma e sposa un giovane che le fa credere in un futuro migliore. La vita si accanisce ancora contro di lei, il loro unico figlio muore per una leucemia e rimarrà vedova ancora giovane.
Estremi cronologici
1940 -2004
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 101
Collocazione
MP/05