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Ricordi di bimba...nella campagna toscana

Giuliana Pecchi

Ricordi dell'infanzia dell'autrice, trascorsi nella campagna di Monte San Savino. Descrive la casa, i genitori, i fratelli, la vita di famiglia all'inizio degli Anni Trenta. La crisi del '29 segna una svolta anche nella loro vita, la famiglia si trasferisce ad Arezzo per gli studi dei figli, si diploma come maestra e si sposa con un commerciante.
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
76 p.
Collocazione
MP/12

La vita di un giovane partigiano, dalla nascita alla lotta partigiana

Omero Poggesi

L'autore, nato nel Valdarno fiorentino nel 1929, è figlio di venditori ambulanti ad ha quattro fratelli, tutti più grandi di lui. La prima parte del testo ricorda gli anni della scuola elementare frequentata a Vaggio; la fine della scuola coincide con l'entrata in guerra dell'Italia e con l'avvio per lui dell'esperienza lavorativa nel settore edilizio. Dopo l'8 settembre 1943 la presa di posizione contro il nazifascismo culmina nella lotta armata: la scelta consapevole della rischiosa vita di sabotatore prima e di ribelle combattente e giustiziere poi raggiunge l'apice con l'occupazione della Casa del Fascio di Figline Valdarno del giugno del 1944 e la parte...
Estremi cronologici
1929 -1950
Tempo della scrittura
2009 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 76
Collocazione
MG/12

La strada nel bosco

Giuseppe Rescigno

L'autore dopo il diploma da geometra, insoddisfatto del primo lavoro trovato, si iscrive all'università e si laurea in Scienze Economiche-Marittime. Si dedica da allora all'insegnamento e racconta un anno di insegnamento, nel 1978, in classi difficili ubicate nelle scuole di paesi piccoli di zone rurali campane.
Estremi cronologici
1950 -1970
Tempo della scrittura
1978
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
95 pp.
Collocazione
MP/12

La casa che aveva la meridiana

Massimo Rosin

Memoria dell'infanzia e adolescenza dell'autore, trascorsa a Venezia, dove vive la famiglia e dove frequenta le scuole. I ricordi si soffermano soprattutto sulla casa dei nonni contadini a Ponte di Piave, dove trascorre le vacanze e dove impara la bellezza della vita di campagna. Un'altra parentesi felice dell'autore è il periodo in cui fa parte del coro prima parrocchiale poi della Fenice.
Estremi cronologici
1949 -1986
Tempo della scrittura
1994 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
118 p.
Collocazione
MP/12

Il diario di Francesca

Francesca Sale

L'autrice inizia a scrivere un diario dopo aver compiuto 30 anni. Al suo quaderno racconta le ansie, le delusioni, il desiderio di essere apprezzata e amata, dopo un periodo di crisi trascorso precedentemente.
Estremi cronologici
2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
79 p.
Collocazione
DP/12

Diario

Anna Carmela Santoro

I ricordi dell'autrice partono dall'infanzia e giovinezza, periodi non facili a causa di incomprensioni con la madre. Poi il matrimonio, il desiderio di maternità coronato con la nascita del figlio, che diventa il punto fermo della sua vita, i vari problemi di salute e quelli legati alla ricerca di un lavoro per raggiungere l'indipendenza.
Estremi cronologici
1960 -2010
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
30 p.
Collocazione
MP/12

Tanto amore per me. Ho paura di amare

Antonio Sbirziola

Antonio ha diciannove anni quando dalla Sicilia emigra in Australia con l'intenzione di far fortuna. Dopo sei mesi nel campo emigrati di Bonegilla gli viene offerto di andare a tagliare la canna da zucchero nella zona di Brisbane. Parte con un po' di rimorso per aver lasciato Margherita, che gli vuole bene e che lo aiuta per un lavoro a 3400 metri di altitudine, che gli serve per inviare. E' ben accolto dalla popolazione locale, composta da molti emigrati come lui, e a volte suscita invidie e gelosie perché bello e giovane. Molte le amicizie femminili che subiscono il suo fascino. In quel periodo è combattuto tra la voglia di rimanere e costruirsi una famigl...
Estremi cronologici
1961 -1965
Tempo della scrittura
1961 -1964
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
211 pp.
Collocazione
MP/12

La mia anguilla

Anna Siemone

L'autrice è figlia di un ufficiale tedesco, disertore nascosto dalla madre e poi sposato durante la Seconda Guerra Mondiale. Viene però allevata dalla donna e dallo zio materno perché il padre è tornato in Germania, dalla prima famiglia. La madre nel corso della sua vita, forse per non deluderla e per non farle odiare l'uomo, non le dice fino in fondo come sono andate le cose tra loro, già provata dal dolore per l'annullamento del matrimonio e per le conseguenze burocratiche provocate da questa situazione. Da adulta decide di andare in Germania per avere notizie del padre: dopo numerose ricerche ritrova a Berlino la tomba del genitore, e i fratelli minori,...
Estremi cronologici
1946 -2009
Tempo della scrittura
2009 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
50 pp.
Collocazione
MP/12

Ricordo di un grande amore

Carla Tortorelli , Domenico Valente

Una insegnante elementare e un laureando in Filosofia si conoscono nel febbraio del 1961 e si innamorano. Pur vivendo vicini si scrivono durante il fidanzamento, durato due anni: le lettere proclamano il loro amore e il desiderio di giungere al matrimonio, celebrato nell'aprile del 1963 un mese dopo l'interruzione della corrispondenza.
Estremi cronologici
1961 -1963
Tempo della scrittura
1961 -1963
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 172
Collocazione
E/12

Storia di mosche

Giovanna Valentini

Ricordi dell'infanzia nella campagna pisana lasciata troppo presto per seguire gli spostamenti di lavoro del padre, a Napoli, Milano e Novi Ligure. Di questi luoghi descrive ambienti, insegnanti, amici. Poi un nuovo trasferimento ad Ancona, l'iscrizione alla Facoltà di Lettere antiche a Firenze dove vive l'esperienza dell'alluvione.
Estremi cronologici
1944 -1970
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
137 p.
Collocazione
MP/12