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L'emigrazione dei sammarinesi

Giuseppe Maiani (Majani)

Un giovane sammarinese cresciuto in una famiglia contadina emigra subito dopo la Seconda guerra mondiale e per qualche anno lavora come minatore in Francia. Successivamente intraprende un'attività nella Repubblica di San Marino e se in un primo tempo alterna periodi di permanenza all'estero con altri in patria, negli anni Sessanta cessa del tutto la sua vita da emigrante.
Estremi cronologici
1935 -1960
Tempo della scrittura
2000 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
30 p.
Collocazione
MP/T3

I miei ricordi. Guerra e priginia. Partito 4 febbraio 1942 ritornato in Patria dopo 7 anni

Mario Giuliani

Un uomo ricorda la sua durissima esperienza bellica nel secondo conflitto mondiale. Preso prigioniero sul fronte africano dagli inglesi, è tenuto prima in Africa e poi in Inghilterra. Impegnato in lavori agricoli per gran parte della prigionia, torna a casa diverso tempo dopo la fine della guerra.
Estremi cronologici
1925 -2015
Tempo della scrittura
1998 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
144 p.
Collocazione
MG/Adn2

Dentro la missione militare in Germania della R.S.I.. Storia di un soldato dell'ultimo Mussolini

Renzo Morera

In una memoria, un uomo nato negli anni Venti ricorda il tempo dell'infanzia e della prima giovinezza. Figlio di un ufficiale che aderisce alla Repubblica Sociale Italiana e viene inviato a Berlino a capo della Missione Militare, si arruola come volontario a soli diciassette anni e presta servizio al comando berlinese insieme al padre, con l'incarico di portaordini. Anche la madre e il fratello li seguono in Germania, trasferendosi nella sede per le famiglie dei diplomatici stranieri. Nell'aprile del 1945, poco prima della battaglia di Berlino, l'ordine di ritirata e l'arrivo in Austria, dove al termine del conflitto viene preso prigioniero dai francesi e se...
Estremi cronologici
Inzio: 1930
Fine presunta: 1946-1950
Tempo della scrittura
2005 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
182 p.
Collocazione
MG/Adn2

Quaderno della prigionia. 1943-1945

Rodolfo Andreotti

Un ufficiale di Marina in servizio in Grecia viene fatto prigioniero in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 e internato nei campi tedeschi. Il suo ritorno a casa avviene nell'estate successiva alla fine della guerra.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
29 p.
Collocazione
DG/Adn2

Ricerche di un tempo passato

Guido Mazzoni

Un ragazzo bolognese compie il servizio militare in Italia e, col grado di sottotenente di fanteria, è inviato a combattere in Grecia e in Albania. Dopo l'8 settembre 1943 è preso prigioniero dai tedeschi e condotto in vari campi di internamento in Polonia e in Germania, dove è costretto al "lavoro coatto" nonostante le sue precarie condizioni di salute.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1985 -1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 338
Collocazione
MG/04

Diario a distanza di una vita

Francesco Mosconi

Nella memoria di un pensionato romagnolo, otto anni trascorsi tra guerra e prigionia: prima la guerra in Albania e Grecia fino al 1941, poi, dopo una licenza, l'incubo del Nord Africa. Tra Tunisia e Marocco si consuma una prigionia violenta, segnata dalla fame, dalla fatica e dalla morte di tanti compagni.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1998 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MG/04

[...] Un riassunto di riccordi dalla mia vita

Luigi Pavan

Un uomo di modeste origini nato negli anni Venti, a quindici anni emigra in Libia con la famiglia, restandovi fino al 1942, quando viene rimpatriato. Chiamato alle armi all'inizio dell'anno successivo, è inviato in Albania e da lì, in seguito all'armistizio dell'8 settembre, deportato in Germania, internato e avviato al lavoro in miniera. Nel dopoguerra emigra in Argentina, dove qualche tempo dopo il suo arrivo lo raggiunge la moglie, sposata per procura. Nel 1952 rientra in Italia, ma i suoi spostamenti alla ricerca di lavoro proseguiranno anche negli anni successivi.
Estremi cronologici
Inzio: 1923
Fine presunta: 1952-1984
Tempo della scrittura
1954 -1984
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
95 p.
Collocazione
MP/Adn2

I miei vent'anni

Dario Parodi

Nell'ottobre del 1942 un giovane sottotenente parte per il fronte russo e prende parte ai combattimenti sulla linea del Don. Fatto prigioniero in dicembre, rimane detenuto in un rigido campo di detenzione sovietico fino al luglio del 1943. Poi, con gli ufficiali superstiti, è trasferito in una fortezza, dove la prigionia è più sopportabile. Ritorna in Italia solo nel luglio del 1946.
Estremi cronologici
1942 -1946
Tempo della scrittura
1986 -1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Allegati
Consistenza
pp. 71
Collocazione
MG/04

Il ritorno al passato

Otello Parpajola

Arruolatosi nella Marina militare, un marinaio si imbarca sul piroscafo Conte Verde diretto in Cina: nella sua memoria il racconto di sette anni trascorsi a contatto con la cultura e le tradizioni orientali. Con il crollo del Fascismo inizia per lui la prigionia in un campo di internati militari dei giapponesi: il lavoro forzato per gli ex alleati si conclude con l'arrivo delle truppe americane.
Estremi cronologici
1933 -1948
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 44
Collocazione
MG/04

Verdura secca

Daniele Pivi

Diario di un ufficiale preso prigioniero in Grecia dai tedeschi dopo l'8 settembre 1943 e deportato nei campi di concetramento della Polonia e della Germania. Nella condizione di Internato militare, racconta la mancanza di cibo, le violenze, gli stenti e le malattie, ma anche la nostalgia e la tenerezza per la famiglia lontana e la consapevolezza dell'orrore della guerra.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 71
Collocazione
DG/04