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Dentro la missione militare in Germania della R.S.I.. Storia di un soldato dell'ultimo Mussolini

Renzo Morera

In una memoria, un uomo nato negli anni Venti ricorda il tempo dell'infanzia e della prima giovinezza. Figlio di un ufficiale che aderisce alla Repubblica Sociale Italiana e viene inviato a Berlino a capo della Missione Militare, si arruola come volontario a soli diciassette anni e presta servizio al comando berlinese insieme al padre, con l'incarico di portaordini. Anche la madre e il fratello li seguono in Germania, trasferendosi nella sede per le famiglie dei diplomatici stranieri. Nell'aprile del 1945, poco prima della battaglia di Berlino, l'ordine di ritirata e l'arrivo in Austria, dove al termine del conflitto viene preso prigioniero dai francesi e se...
Estremi cronologici
Inzio: 1930
Fine presunta: 1946-1950
Tempo della scrittura
2005 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
182 p.
Collocazione
MG/Adn2

Andrea... una storia d'amore... forse

Maria Arcieri

Una donna racconta una complicata storia d'amore.
Estremi cronologici
1998 -2011
Tempo della scrittura
2009 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
68 p.
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti

[...] Un riassunto di riccordi dalla mia vita

Luigi Pavan

Un uomo di modeste origini nato negli anni Venti, a quindici anni emigra in Libia con la famiglia, restandovi fino al 1942, quando viene rimpatriato. Chiamato alle armi all'inizio dell'anno successivo, è inviato in Albania e da lì, in seguito all'armistizio dell'8 settembre, deportato in Germania, internato e avviato al lavoro in miniera. Nel dopoguerra emigra in Argentina, dove qualche tempo dopo il suo arrivo lo raggiunge la moglie, sposata per procura. Nel 1952 rientra in Italia, ma i suoi spostamenti alla ricerca di lavoro proseguiranno anche negli anni successivi.
Estremi cronologici
Inzio: 1923
Fine presunta: 1952-1984
Tempo della scrittura
1954 -1984
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
95 p.
Collocazione
MP/Adn2

Ricerche

Adolfo Omodeo

Per oltre trent'anni, un uomo tiene un diario dove appunta pensieri ed esperienze legate a yoga, meditazione e training autogeno, annota i sogni fatti e racconta alcuni eventi quotidiani.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1953-1970
Fine: 2016
Tempo della scrittura
1980 -2016
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Appunti
Poesie
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
3448 p.
Collocazione
DP/Adn2

[...] Caro fidanzato

Vittorio Calamai , Olga Cavaciocchi

Vittorio e Olga, due giovani fidanzati separati dalla guerra, si mantengono in contatto scrivendosi lettere. Lui è richiamato alle armi, inviato prima a Pola poi a Motta di Livenza (TV), mentre lei rimane nel piccolo borgo di Croci, nel fiorentino, dove gestisce una tabaccheria assieme alla zia che l'ha adottata. Le lettere raccontano le amicizie e le piccole storie del loro paese, esprimendo fiducia, affetto e nostalgia dei loro incontri di prima della separazione. Le ultime missive dell'8 e del 9 settembre 1943 sono piene di gioia e di speranza per la fine della guerra
Estremi cronologici
1943 -1943
Tempo della scrittura
1943 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
31 p.
Collocazione
E/21

Il giornalino di Elisabetta Mariani

Elisabetta Mariani

Una bambina inizia a scrivere il proprio diario e prosegue per oltre un decennio, finché è una giovane donna. La sua scrittura dà grande spazio alla dimensione interiore e accanto al racconto di una quotidianità caratterizzata da studio, relazioni familiari, amicizie e primi innamoramenti appunta pensieri e riflessioni di natura introspettiva.
Estremi cronologici
1964 -1977
Tempo della scrittura
1964 -1977
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
1492 p.
Collocazione
DP/Adn2

Smack Smack

Giuseppe Mesi , Sabina Quaresimin

Sabina e Giuseppa, lei di Vicenza e lui di Cefalu' , sono due giovani che si conoscono e si innamorano durante il soggiorno di lei in Sicilia. Iniziano così una fitta corrispondenza, che dura dall'estate 1984 al 1990, con qualche breve interruzione. Attraverso le lettere si alimenta l'amore, si raccontano molto la la lontananza è motivo di crisi e riavvicinamenti che si alternano per alcuni anni, fino alla rottura definitiva.
Estremi cronologici
1984 -1990
Tempo della scrittura
1984 -1990
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
131 p.
Collocazione
E/21

[...] Angelo mio

Giannina Benetti , Angelo Seracchioli

Due giovani fidanzati bolognesi si scrivono perché lontani. Lui studia architettura a Roma ma per le difficoltà economiche è costretto a lavorare come chimico in uno zuccherificio. Lettere intime, spesso cariche di sentimenti esplicitati quando la lontananza tra i due - a causa del conflitto, o del lavoro, o delle vicende della vita – li costringeva a comunicare a distanza. Nel dopoguerra lui diventa attivista sindacale di Ravenna ed esponente del PRI. La morte prematura di Angelo alla vigilia degli anni Sessanta interromperà la fitta trama di inchiostro e carta tra i due innamorati.
Estremi cronologici
1938 -1957
Tempo della scrittura
1938 -1957
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Consistenza
123 p.
Collocazione
E/21

[...] Grazie, grazie

Giannina Benetti , Angelo Seracchioli , AA.VV.

Dai primi del Novecento, due generazioni familiari corrispondono principalmente nel periodo del fidanzamento. Le nozze e le nascite dei figli non mettono fine alla scrittura, elemento di contatto anche con persone esterne alla famiglia e mezzo per narrare sentimenti e fornire notizie di sé per oltre cinquant'anni.
Estremi cronologici
1910 -1966
Tempo della scrittura
1910 -1966
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
793 p.
Collocazione
E/Adn2

[...] Gentilissima signorina

Giovanni Bonato , Caterina Montemezzo

Due giovani vicentini, ferventi cattolici, si scambiano lettere da fidanzati - dal 1933 al 1937 - e poi da marito e moglie, dal 1942 al 1943. Lui parte per il fronte e viene inviato con il suo battaglione nell'isola greca di Eubea. la corrispondenza è focalizzata su eventi di vita familiare, educazione dei figli, salute e denaro per bisogni primari. La totale adesione di Giovanni alla fede cattolica, condivisa dalla moglie, introduce nella corrispondenza continui riferimenti al ciclo liturgico, preghiere e pratiche devozionali.
Estremi cronologici
1933 -1943
Tempo della scrittura
1933 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
334 p.
Collocazione
E/21