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Segnanino

Paolo Scevola

La storia di Segnanino nella memoria di un milanese in pensione: i ricordi d'infanzia, delle abitazioni operaie e della costruzione delle prime fabbriche, corrono paralleli alla propria crescita, segnata dalla passione per lo studio, dagli anni di seminario e dal rientro in famiglia. La morte del padre e l'invalidità del fratello segnano il passaggio definitivo verso l'età adulta, in parte dedicata, come volontario Vidas, all'assistenza di malati terminali e alla passione podistica, legata, come donatore di sangue, alla diffusione dell'Avis.
Estremi cronologici
1930 -2000
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 64
Collocazione
MP/05

Cuore in gola e piede in testa

Elena Lai

La minuziosa descrizione di quattordici anni di crescita dei tre figli, affidati al diario di un'ostetrica sposata con un giordano. Dalla nascita, alle prime parole, dall'asilo alla scuola, dalle preoccupazioni per le loro malattie alla gioia per i loro benessere. E proprio quando i bambini stanno diventando ragazzi e moltiplicano i loro interessi, il padre torna in Giordania, trova un buon lavoro e vorrebbe essere raggiunto dalla famiglia. Sorgono contrasti.
Estremi cronologici
1987 -2005
Tempo della scrittura
1987 -2005
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 361
Collocazione
DP/05

Brucia saldatore, brucia...

Diego Carmeci

Un operaio specializzato, adesso in pensione, ripercorre le tappe fondamentali della sua vita partendo dall'infanzia trascorsa in Sicilia, nell'entroterra agrigentino, con nove fratelli e un difficile dopoguerra in cui risollevarsi. Ottenuta la specializzazione da saldatore, l'autore narra dettagliatamente le proprie esperienze lavorative in Italia e all'estero - dal deserto irakeno, all'Algeria appena resasi indipendente, all'Egitto. Lavorerà pure presso la centrale nucleare di Montalto di Castro, nel viterbese.
Estremi cronologici
1944 -2000
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 54
Collocazione
MP/05

Il tralcio e la vite

Licio Sabatini

Le ansie, le speranze e la durezza della realtà, nella memoria di un pensionato abruzzese, che racconta il dramma della scoperta della malattia psichica del figlio: le visite mediche, i ricoveri in clinica e l'uso di farmaci, alleviano solo in parte una sofferenza che non è solo fisica, ma anche relazionale.
Estremi cronologici
1993 -2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 129
Collocazione
MP/05

Chiaroscuri di un decennio

Anna Serra

L'adolescenza di una giovane che esteriormente ha raggiunto l'immagine della ragazza e della "figlia perfetta" (bravissima a scuola e moderata nelle uscite con gli amici) ma che dentro soffre proprio di questa situazione, che negli ultimi anni delle superiori, la porta all'anoressia. Riuscirà ad uscirne grazie anche all'arrivo dell'amore nella sua vita.
Estremi cronologici
1994 -2004
Tempo della scrittura
1994 -2004
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 85
Collocazione
DP/05

Sotto il segno dello scorpione

Bruna Franceschini

Dopo un'infanzia e adolescenza trascorse alla ricerca di approvazione da parte della famiglia, esplode lo spirito di ribellione dell'autrice, nata in provincia di Trento e che forma la sua morale femminista e di sinistra osservando la nascita e lo sviluppo della facoltà di sociologia della sua città. Lei si iscrive prima a Ferrara, poi a Brescia, dove l'università è una siccursale della Cattolica di Milano. Vive gli anni delle contestazioni giovanili e delle lotte studentesche da protagonista, tanto che è addirittura espulsa dall'università Cattolica assieme al compagno, perchè sposati con rito civile e perchè divenuti scomodi "contestatori". Il caso approde...
Estremi cronologici
1943 -1990
Tempo della scrittura
2000 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MP/05

Come eravamo...

Ermanno Facchinetti

I primi undici anni nella vita di un pensionato, con la descrizione del paese in cui è nato, degli amici, della famiglia, dei suoi vicini di casa e dei personaggi che hanno avuto un ruolo importante nella sua infanzia.
Estremi cronologici
1947 -1958
Tempo della scrittura
1989 -1990
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 141
Collocazione
MP/05

Memorie

Siria Massari

Rimasta orfana di padre in tenera età vive con la madre e la sorella in molte città e case diverse. Durante la guerra aiuta la madre nel contrabbando di generi alimentari poi continua il lavoro di commerciante. Si sposa, ma il matrimonio fallisce così come il negozio. La solitudine, la ricerca di occupazione, la perdita della madre e finalmente un po' di serenità che arriva dal buddismo.
Estremi cronologici
1932 -1997
Tempo della scrittura
1990 -1997
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 113
Collocazione
MP/05

[...] Carissimi,

Cecilia De Stefani , Guglielmo Squarcialupi

Oltre vent'anni di corrispondenza intercorsa tra un ufficiale di sussistenza, sua moglie e i loro tre figli, e la famiglia di lei, residente nella provincia di Udine. I numerosi traslochi dall'Istria - ancora italiana - alle colonie libiche, da Firenze, a Venezia, e poi l'organizzazione della casa, l'educazione dei figli, le vicende belliche, le belle novità ma anche i lutti famigliari; nulla turba la solida intimità di un nucleo famigliare medio-borghese.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
1921 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 949
Collocazione
E/05

Addis Ababa: un viaggio tra sogni e realtà

Silvana Conci

Un'insegnante della scuola per l'infanzia torna in Africa dopo ventisei anni per prendere con sé e portare in Italia il marito, sudanese di etnia Nuer, rifugiato in un campo profughi in Etiopia, semiparalizzato per un ictus. Nel diario di un mese di soggiorno ad Addis Abeba, si raccontano le difficoltà per mettersi in contatto con l'uomo e superare la burocrazia necessaria ad avere i visti per il suo trasferimento, nonché il caos dovuto alla diversità di lingue e culture. Ora sono in Italia e lei è riuscita a farlo curare.
Estremi cronologici
2001 -2002
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 12
Fotografie
Consistenza
pp. 70
Collocazione
DV/05