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Il mio purgatorio

Walter Rossi

L'autore ripercorre le dolorose tappe di un percorso di recupero dopo che è stato colpito da un ictus. Descrive lo sgomento e la consapevolezza della perdita parziale di autonomia. Un cammino pieno di ostacoli e sconfitte ma anche di piccole vittorie e progressi.
Estremi cronologici
2005 -2008
Tempo della scrittura
2005 -2009
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
61p.
Collocazione
DP/12

African dream

Franca Balsamo

Una ricercatrice universitaria dell'Università di Torino si reca in Kenya per svolgere una ricerca sulla condizione della donna africana durante la gravidanza e il parto. Ritorna più volte in Africa e nei suoi taccuini annota quello che vede e allarga l'analisi alla comprensione del ruolo della donna nella società, attraverso il lavoro, il rapporto con le tradizioni e il conflitto con il mondo occidentale
Estremi cronologici
1988 -1991
Tempo della scrittura
1988 -1991
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 337
Collocazione
MP/13

Il racconto di Cristina

Cristina

Rimasta presto orfana di padre, dopo un'infanzia povera, si sposa e ha un figlio che all'età di un anno manifesta i primi sintomi di distrofia muscolare. Con tanta forza d'animo affronta per anni la grave situazione fino alla morte del ragazzo all'età di ventidue anni. Si avvicina a lei un uomo, amico dell'ex marito, che le da' conforto. I due decidono di convivere, passando per anni una vita serena. Nel 2012 muore anche il compagno e lei si trova di nuovo sola.
Estremi cronologici
1937 -2011
Tempo della scrittura
2009 -2011
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 55
Collocazione
MP/13

Mia mamma è del 1919

Maria Vittoria Pastacaldi

Davanti alla malattia della mamma novantenne l'autrice trova conforto riversando i suoi stati d'animo nella scrittura. La fase iniziale vissuta tra ospedali, medici e terapie diventa faticosamente routine mentre si acuisce l'angoscia di vedere nel declino della madre lo specchio della propria vecchiaia, con il bagaglio di solitudine e dolore. L'accompagnamento alla morte diventa alla fine lieve, per l'amore e la cura della dignità della morente, riconciliata con chi finalmente rispetta il suo desiderio di andarsene in pace.
Estremi cronologici
2011
Tempo della scrittura
2011 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 98
Collocazione
MP/13

Il senso del dolore

Diana Viggiano

L'autrice, figlia di emigrati in Germania, a trent'anni inizia ad accusare i sintomi di una terribile malattia. Dopo alcuni accertamenti che non portano a nulla un medico sospetta la natura del suo male, confermata dalle analisi: si tratta di artrite reumatoide. Inizia quindi un lungo calvario, raccontato attraverso le pagine del diario, fatto di accertamenti, terapie, delusioni e speranze fino alla stabilizzazione della malattia.
Estremi cronologici
2003 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 107
Collocazione
DP/13

Titivillo - come convivere con un linfoma cerebrale

Michele Saggese

Il diario scritto da una persona affetta da linfoma cerebrale maligno. Oltre alla descrizione dei sintomi e dei disagi causati dalla malattia, contiene spunti di riflessione su come cambia la percezione della vita agli occhi di un malato. Non manca una certa dose di ironia: l'autore dà infatti al suo male il nome di Titivillo. Un demonietto con cui è costretto, suo malgrado, a convivere.
Estremi cronologici
2008
Tempo della scrittura
2008
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
10 p.

La tragedia del Diana

Morosetti

Memoria di un sopravvissuto al naufragio del Diana, nave da guerra della Regia Marina durante il secondo conflitto mondiale. Alle 11.25 del 29 giugno 1942, mentre era in navigazione alla volta di Tobruck con il personale del Comando Marina di cui era prevista la ricostituzione della città riconquistata dalle forze dell’Asse, fu avvistato dal sommergibile britannico Thrasher, ad otto miglia di distanza. Colpito da due o quattro siluri (il sommergibile inglese rivendicò infatti non meno di quattro armi a segno), s’inabissò rapidamente trascinando con sé i tre quarti degli uomini a bordo. Alcune motosiluranti di scorta, dopo aver infruttuosamente attaccato il T...
Estremi cronologici
1942
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
38 p.
Collocazione
MG/Adn2

Dal Nord al Sud

Domenico Giannì

Un siciliano emigrato in Olanda racconta attraverso gli appunti quasi quotidiani venti anni di vita in un paese straniero. Descrive le sue giornate, le vicende familiari, i numerosi viaggi e i legami ancora forti la terra d'origine, che ritrova in occasione delle vacanze. Nel corso degli anni descrive anche avvenimenti importanti che hanno interessato le cronache nazionali e mondiali come la Guerra del Golfo e gli attentati in cui hanno perso la vita i giudici Falcone e Borsellino.
Estremi cronologici
1972 -2000
Tempo della scrittura
1972 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
2600 p.
Collocazione
Sez/Adn2

[...] Stiamo per partire

Goffredo Giannardi

Giovane medico italiano presta servizio presso il reparto di neurologia in una struttura ospedaliera tedesca vicino a Stettino durante l'estate del 1944. Non sono chiare le modalità che là l'hanno condotto, visto che egli non conosce neppure la lingua tedesca, ma il senso di solitudine ed anche di delusione sono palpabili nello scritto, insieme alla grande preoccupazione per la famiglia, della quale non ha notizie dirette, ed alla speranza in una fine prossima della guerra.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
1944
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
p. 13
Collocazione
DG/T2

La mia Tanzania

Elizabeth Tanganelli

Un anno di servizio civile in un orfanotrofio in Tanzania, insieme ad altri volontari, descritto con passione in poche mail e pagine di diario. La bellezza ed i colori dell'Africa, il fascino dei suoi abitanti, piccoli e grandi, conquistano la cooperante, gratificata dal lavoro svolto e felice per la crescita propria e per quella dei suoi ragazzi.
Estremi cronologici
2007 -2008
Tempo della scrittura
2007 -2008
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
45 p.
Collocazione
E/Adn2