Nel 1944 un ufficiale in servizio a Corfù viene fatto prigioniero, arrestato dai greci in seguito a una delazione e consegnato ai tedeschi. Deportato in Germania e internato, assume poco tempo dopo lo stato di lavoratore ed entra in fabbrica. Molte sono per lui le privazioni da sopportare e incessanti i pericoli, legati soprattutto ai bombardamenti. Dopo oltre un anno di prigionia, rientra in Italia nel settembre del 1945.
Guerra 1915-1918. Riassunto della mia prigionia in Germania
Cesare Bongiorno
Durante la Grande Guerra un sottufficiale pugliese viene fatto prigioniero dai tedeschi nei giorni della battaglia di Caporetto. Deportato in Germania, sopravvive in condizioni proibitive e subisce anche l'obbligo del lavoro coatto. Tenta la fuga ma senza successo, restando nei campi fino al termine del conflitto e rientrando in Italia alla fine del 1918.
Estremi cronologici
1915
-1918
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1967-1975
Fine presunta: 1967-1975
Un carabiniere toscano viene fatto prigioniero in Macedonia dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 e internato in Germania, dove è costretto al lavoro coatto. Sposato e padre di un bimbo, resta a lungo privo di notizie da casa e rivolge continuamente il pensiero ai propri cari, dai quali resta lontano fino all'estate del '45.
Un militare marchigiano è in servizio a Creta al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943. Fatto prigioniero dai tedeschi e internato in Germania, sopravvive in condizioni proibitive e rischia più volte la vita prima dell'arrivo degli Alleati. Nei mesi che precedono il rientro in Italia incontra una donna con la quale nasce un'intesa, ma il legame termina nel settembre 1945, quando il giovane può finalmente rimpatriare.
Un uomo, in servizio a Cefalonia al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943, ricorda il lungo periodo di prigionia - prima in mano ai tedeschi e poi ai russi - e le tante tribolazioni patite prima del ritorno a casa sul finire dell'estate 1945.
Estremi cronologici
1942
-1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1945-2000
Fine presunta: 1945-2000
Gli alunni di una scuola laziale raccolgono la testimonianza di Piero Terracina - sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau - e realizzano un video sull'incontro.