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La mia storia fino al 3 giugno 1940

Adriano Arrabito

Un contadino siciliano analfabeta fino a diciassette anni scrive la storia della sua vita a partire dall'infanzia povera: dopo aver iniziato la scuola elementare l'abbandona per andare a lavorare. Nel maggio 1915 viene arruolato in guerra, prestando servizio sulle retrovie dell'Altopiano di Asiago. Durante una licenza conosce una lontana cugina e si fidanza con lei, nel 1917 viene smobilitato e inviato come finanziere a Genova dove consegue la licenza elementare. Dopo la guerra si congeda e lavora come venfitore ambulante. Si sposa e ha otto figli, due dei quali muoiono in tenera età di tifo.Abbraccia con convizione e fede la religione evangelica.
Estremi cronologici
1915 -1941
Tempo della scrittura
1915 -1941
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MP/13

A Gabriele

Gabriele Battimelli

L'autore vuol far conoscere la storia della sua vita al nipote, nato quando lui ha già 75 anni. Studente di Giurisprudenza durante la Seconda Guerra Mondiale riesce, nonostante le difficoltà economiche e la morte del padre, a laurearsi nel 1944. Nel 1943 viene chiamato sotto le armi, partecipa alle quattro giornate di Napoli fino all'ingresso degli americani. I periodi successivi alla fine della guerra sono difficili, richiamato di nuovo alle armi cerca di evitare il rientro nell'esercito accettando il lavoro come vice commissario aggiunto della Polizia di Stato. Si sposa nel 1948 e vince il concorso in Magistratura. Nascono i due figli e dopo vari trasferim...
Estremi cronologici
1922 -1999
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 170
Collocazione
MP/13

....Signora lei ha ragione ma non si può....

Beatrice

L'autrice si sposa giovanissima e da Arezzo va a vivere a Roma. Dopo pochi anni emergono le difficoltà dovute alle differenze di educazione e alla personalità del marito. Nonostante due figli la situazione non migliora, tanto che si giunge a una separazione.
Estremi cronologici
1980 -2012
Tempo della scrittura
2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/13

Storia di una casa

Wanda Bernardini

L'autrice segue con entusiasmo l'attuazione del progetto, a lungo condiviso con il marito, di costruire una casa in campagna. Viene consultato un giovane architetto, si avviano i lavori in collina e mentre lei si occupa di arredamento lui si dedica ai lavori di rifinitura. Dopo tre anni l'edificio è pronto per il trasloco ma poco dopo si aprono crepe sui muri che suscitano allarme. La nascita isperata di un figlio, in età ormai matura, allenta la tensione fino a che i due coniugi decidono di vendere la proprietà e di tornare ad abitare in città.
Estremi cronologici
1972 -1984
Tempo della scrittura
2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/13

[...] Caro babbo

Filiberto Boccacci

Filiberto ha vent’anni quando nel 1913 parte per il servizio militare in fanteria a Genova. Si trova sulle pendici del monte Mrzli, sul fronte dell’Isonzo. La brigata Salerno, di cui fa parte, ha da poco conquistato cima 1100 e le scomodità della guerra in trincea si fanno sentire in tutta la loro portata. La separazione della famiglia innesca una fitta corrispondenza dalla quale traspare l’approccio entusiastico alla vita del giovane. Nel 1916 frequenta un corso come allievo pilota e ottiene il brevetto: entra in Aeronautica, conquistandosi una posizione ambita e mitizzata dalle truppe di terra. Ma per Filiberto sarà la morte. Muore nel suo aereo durante un...
Estremi cronologici
1913 -1918
Tempo della scrittura
1904 -1918
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 3
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 123
Collocazione
DG/13

Da me a me stessa

Maria Pia Bonaventura

Attraverso gli appunti presi in vari periodi della sua vita l'autrice ne ripercorre le varie tappe esaminandole e analizzandole: la sua giovinezza, il periodo della guerra, il lavoro, l'innamoramento, il matrimonio e la nascita dei due figli, i viaggi, le malattie e le delusioni in campo sentimentale. Scrive e si rifugia nelle considerazioni di carattere sociologico, politico ed etico della società attuale per estraniarsi anche dai problemi della vita quotidiana.
Estremi cronologici
1940 -2000
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Fine presunta: 2000-2099
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 440
Collocazione
MP/13

Eternamente stella

Caterina Carbone

Mimma e Cathy sono due sorelle dalle personalità ben distinte ma straordinariamente affini e complementari. Condividono un percorso di vita insieme in un'altalena di sogni, dolori e speranze; tale alleanza speciale non cesserà con la morte di Mimma perché la sorella la percepisce spesso in sogno.
Estremi cronologici
2006 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 72
Collocazione
MP/13

Cose antiche

Angela Corseri

L'autrice narra le vicende della famiglia vissuta a Castelvetrano (TP), centro della Valle del Belice. Racconta fatti, aneddoti, contrasti che si svolgono all'interno delle varie famiglia presentate, tratteggiando momenti tipici dell'epoca e rappresentando il modo di pensare della comunità siciliana in un arco di tempo che va da metà ottocento al dopoguerra.
Estremi cronologici
1850 -1950
Tempo della scrittura
1982 -1983
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/13

Il racconto di Cristina

Cristina

Rimasta presto orfana di padre, dopo un'infanzia povera, si sposa e ha un figlio che all'età di un anno manifesta i primi sintomi di distrofia muscolare. Con tanta forza d'animo affronta per anni la grave situazione fino alla morte del ragazzo all'età di ventidue anni. Si avvicina a lei un uomo, amico dell'ex marito, che le da' conforto. I due decidono di convivere, passando per anni una vita serena. Nel 2012 muore anche il compagno e lei si trova di nuovo sola.
Estremi cronologici
1937 -2011
Tempo della scrittura
2009 -2011
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 55
Collocazione
MP/13

Ricordando via dei Migliorati

Silvana Crotti

La memoria copre i primi sei anni di vita dell'autrice, dal 1924 al 1929, trascorsa nell'appartamento della locanda dello "Stallo Nuovo", proprietà di conti emiliani. Ricorda inoltre la storia della famiglia, con i nonni emigrati prima a Basilea e poi in Francia. La crisi economica del '29 impoverisce i nobili ma crea nuovi ricchi e la sua famiglia migliora il tenore di vita.
Estremi cronologici
1924 -1929
Tempo della scrittura
2011 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 153
Collocazione
MP/13