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Storie vere. Raccontate da uno della IV Armata

Agostino Medelina

Arruolato nella IV Armata come apparecchiatore di telescriventi, un giovane romano è inviato in Francia. Dopo l'Armistizio è costretto a lavorare per il Comando tedesco, per creare linee telegrafiche e scavare trincee. Scappato, trova impiego presso la ditta Rottland come elettricista. Fatto prigioniero dai francesi, lavora in miniera e poi come bracciante, sino alla riassunzione in fabbrica. Nel 1946 torna in Italia.
Estremi cronologici
1939 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 83
Collocazione
MG/Adn2

Quaderno di Roncaglia Giuseppe

Giuseppe Roncaglia

Dopo l'otto settembre, mentre è a Vercelli per il servizio militare, è fatto prigioniero dai tedeschi ma riesce a scappare: nella memoria di un modenese, il racconto del breve ritorno in famiglia, il rientro in fanteria e la prigionia in Corsica, resa più dura dalla fame e dalla nostalgia dei propri cari.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1947
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MG/Adn2

La mia emigrazione

Athe Gracci

Un'insegnante in pensione ricorda gli anni trascorsi in Francia: emigrata con il marito, tecnico della Piaggio, stringe numerose amicizie, lavora in una scuola privata e approfondisce la conoscenza della cultura francese. Rientrata in Italia, mantiene stretti contatti con gli amici d'Oltralpe.
Estremi cronologici
1950 -1962
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 71
Collocazione
MP/Adn2

[...] Gracci Giselda

Giselda Francardi , Danilo Gracci

Gli appunti di ogni giorno, che due sposi annotano su quattro agende: le spese per la casa, gli spostamenti per andare a trovare la figlia, emigrata in Francia con la famiglia, gli incontri con gli amici e le mete delle vacanze. Una scrittura rapida, spesso racchiusa in una sequenza di sigle, che basta per non dimenticare.
Estremi cronologici
1953 -1958
Tempo della scrittura
1953 -1958
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 940
Collocazione
DP/Adn2

[...] Carissima sorella

Ferruccio Bondioli

Due lettere di un emigrante in Francia alla sorella. Scrive della salute e del misero guadagno in miniera.
Estremi cronologici
1923
Tempo della scrittura
1923
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 4
Collocazione
E/T2

[...] Carissimi figlioli belli

Laura Badini , Gustavo Colonnetti

Il professor Gustavo, precendemente rifugiato in Svizzera con la famiglia, insieme ad altri 9 intellettuali del Nord, tra cui il futuro presidente Einaudi, nel 1944 viene richiesto dal governo Bonomi a Roma per collaborare alla ricostruzione politica, sociale e culturale dell'Italia. Sarà nominato presidente del ricostituito Cnr. Nella capitale lo segue la moglie, mentre restano in Svizzera i cinque figli della coppia, la maggiore dei quali, Elena, è la corrispondente epistolare dei genitori. Uno spaccato sui momenti cruciali della ricostruzione del nostro Paese, sospeso tra la precarietà di una liberazione non ancora completata, ma già animato dal fervore l...
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 99
Collocazione
E/05

Quando le aquile suonarono

Lino Martinelli

Nato a Pietralunga nel 1920 da una famiglia di agricoltori, l'autore fin dall'infanzia si dimostra attivo e operoso. Dopo la guerra si sposa e negli anni Cinquanta abbandona la campagna e si trasferisce a Città di Castello. Emigrazioni a Nizza e Locarno gli consentono di migliorare la sua vita. Quando nel 2001 si sente soddisfatto di ciò che ha costruito, subisce dolorosamente la perdita di una figlia.
Estremi cronologici
1920 -2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/05

Papà è la testimonianza vivente che papà è morto

Ginetta Maria Fino

Il marito dell'autrice, dopo un grave incidente stradale, entra in coma profondo. Con amore caparbio lei riesce a salvargli la vita, a seguirlo dopo il risveglio con coraggio e speranza pensando anche al figlio adolescente.
Estremi cronologici
1975 -1996
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Epistolario
poesie
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 82
Collocazione
MP/05

Tanto per sapere

Mauro Ferrari

L'autobiografia di un pensionato bergamasco che durante l'adolescenza aveva scoperto dentro di sé la vocazione per la vita religiosa. Dopo aver peregrinato da una congregazione religiosa all'altra, viene ritenuto non idoneo a prendere la tonaca. Divenuto missionario laico in Laos, si sposa con una donna del posto già vedova e madre. Rientrano in Italia, ci sono tre figli da crescere e lui lavora in banca. Ci resta per ventiquattro anni. Ora è in pensione, dializzato, iscritto alle liste d'attesa per il trapianto, e intanto sogna di poter tornare in Laos per aiutare la sua gente.
Estremi cronologici
1941 -2004
Tempo della scrittura
2000 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 9
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 186
Collocazione
MP/05

La mia vita al collegio Tumminelli

Marta Fiorio

Un'adolescente veneta annota sul diario le proprie inquietudini e un grande desiderio di amicizia e amore. Le feste, le vacanze anche all'estero, il collegio, le incomprensioni con il padre e la nostalgia della madre riempiono le pagine.
Estremi cronologici
1953 -1956
Tempo della scrittura
1953 -1955
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
racconti
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 468
Collocazione
DP/05