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Ricordi, sentimenti, emozioni intorno a una famiglia

Agostina Torri

Un'insegnante elementare in pensione scrive una memoria della propria famiglia iniziando con la vita della madre, orfana da bambina e povera. La vita d'infanzia dell'autrice, settima e ultima figlia, si svolge in una cascina del Cremonese. Successivamente la famiglia si trasferisce vicino a Milano, dove la ragazza studia e si forma. Dopo il matrimonio l'autrice lavora come insegnante nella scuola primaria, fa volontariato nel sociale e accudisce i genitori fino alla loro morte.
Estremi cronologici
1912 -2009
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
111 p.
Collocazione
MP/14

Mi chiamo Consiglia

Consiglia Mastrullo

L'autrice nasce in provincia di Foggia nel 1926. Quando il padre entra nella Guardia di Finanza la famiglia si trasferisce a Novi Ligure e ben presto si allarga con la nascita di un fratellino e di altre tre sorelle: seguono i trasferimenti di lavoro a Verona e Milano, bersaglio di continui bombardamenti. Costretti a sfollare in provincia riescono a barcamenarsi, pur nelle ristrettezze economiche. Nel maggio del 1945, rientrati in città, il padre viene prelevato a casa da un gruppo di partigiani e ucciso perché accusato di appartenenza al fascismo. La famiglia riprende faticosamente la sua vita e l'autrice si fidanza con un giovane conosciuto durante la gue...
Estremi cronologici
1926 -1955
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
38 p.
Collocazione
MG/14

IV Comandamento

Nazzareno Penta

Un geometra in pensione scrive una memoria dei genitori per ricordarli. Racconta la vita di entrambi. Il padre, figlio di un contadino reatino trasferito a Roma sposa una giovane marchigiana che vive nella capitale per lavoro. Pochi giorni dopo viene richiamato alle armi e inviato in Albania. Dopo un anno nasce una bimba e dopo l'8 settembre il padre viene fatto prigioniero: riesce a fuggire e nel febbraio '44 rientra in Italia dove viene congedato. Nel dopoguerra la famiglia lotta per l'assegnazione di una casa e per allevare i tre figli. Passano gli anni e aumenta il benessere: la lambretta, l'automobile acquistata a metà con un parente e le vacanze in Adr...
Estremi cronologici
1919 -2002
Tempo della scrittura
2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
128 p.
Collocazione
MP/14

Lo svolgimento della vita di un lavoratore

Eugenio Esposito

L'autore, capofabbrica in pensione, nasce nel 1889 a San Giovanni a Teduccio (NA) e scrive le sue memorie a 90 anni, interrotte dopo poco tempo a causa del decesso. Secondo di quattro figli segue le orme del padre, capo meccanico in diverse industrie della Campania. Frequenta con piacere l'Istituto meccanico Volta. Di quel periodo descrive in modo particolareggiato una vacanza a Portici in compagnia anche degli zii. Dopo il diploma è affidato a un amico per fare l'apprendistato, poi assunto ai cantieri navali di Genova.
Estremi cronologici
1880 -1906
Tempo della scrittura
1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
50 p.
Collocazione
MP/14

In cerca di una vita normale

Santi Zuccaro

L'autore cresce a Marineo (Pa) in una famiglia di contadini, poco affettuosi con lui. Si sposa giovanissimo, diventa padre di una bambina ma nonostante questo viene richiamato alla leva militare a Roma. Qui scopre di essere stato adottato. I contrasti con la famiglia diventano più duri e una volta tornato dal servizio militare decide di emigrare con la famiglia prima al Nord, poi in Canada e U.S.A. dove riesce a raggiungere una buona condizione economica, fino al 2008, anno della crisi americana.
Estremi cronologici
1930
Tempo della scrittura
2009 -2013
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Allegati
Consistenza
46 p.
Collocazione
MP/14

Il cammino della mia vita

Alfredo Tito Russo

Una minuziosa memoria che ricopre un'intera vita, questa di Tito Russo che, nato in un paesino del Fucino, finisce, dopo una vita ricca di difficoltà, di sfide e di sconfitte ma anche piena di voglia di fare, di determinazione e di affetti, con l'essere un imprenditore di successo in terra canadese, dopo aver fatto esperienza di molte delusioni e sofferenze.
Estremi cronologici
1927 -2006
Tempo della scrittura
2005 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
472 p.
Collocazione
MP/Adn2

Una vita: una storia

Isabella Papisca

Un' insegnante novantenne, figlia di un convinto fascista nipote del cardinale Tripepi, racconta la storia della sua giovinezza: i vaghi ricordi dell'infanzia tra Napoli e Bardolino presso la nonna, nobildonna veneta con origini austriache; il periodo degli studi e la prima esperienza di insegnante elementare tra le montagne del Sannio, dove incontra l'amore della sua vita, Eddy, un medico ebreo tedesco, fuggito dalla Germania nazista e rifugiatosi a Roma dove verrà prelevato, nell'agosto del '38, da agenti dell'OVRA per scomparire nel nulla vanificando, dopo molte ricerche, i sogni e le aspettative dell'autrice.
Estremi cronologici
1930 -1990
Tempo della scrittura
1991 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
253 p.
Collocazione
MP/Adn2

I fratelli ritrovati

Gino Troisi

Un pacco di documenti e lettere dentro il baule della nonna Giuseppina ed una scatola consegnatoli da sua mamma Amelia prima di morire fanno luce ai ricordi frammentari e offuscati dell'autore, un ispettore dell'Inps di Arezzo in pensione. Egli ricostruisce la storia della sua vita e famiglia inserendo gli scritti ritrovati nel racconto. Il padre è un giovane emigrato calabrese che torna nella sua terra con la madre dopo la Liberazione di Arezzo, facendosi vivo solo con qualche lettera ma non riconoscendo la paternità. Solo dopo un processo da' il nome al figlio e provvede al mantenimento, che interrompe dopo il matrimonio di Amelia con un giovane commercian...
Estremi cronologici
1942 -1982
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
41 p.
Collocazione
MP/14

Memorie a 5 punte

Gaudenzio Norbis

L'autore a diciassette anni ottiene il brevetto di volo. Quando è richiamato alle armi frequenta la scuola di pilotaggio per Ufficiali. Nell'attesa di essere impiegato per azioni militari è colto dall'8 settembre e riesce a tornare a casa. Da lì in treno e a piedi con un amico si dirige al Sud presidiato dagli Alleati. Dopo varie traversie riesce a passare la linea del fronte e a collaborare con gli Alleati. Alla fine della guerra torna a Bergamo dove riceve la croce al merito di guerra. La memoria è divisa in tre parti: nella prima descrive le tecniche di volo, la seconda riguarda gli eventi bellici dopo l'8 settembre e nella terza narra il ritorno nella ci...
Estremi cronologici
1940 -2000
Tempo della scrittura
1945 -1965
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
211
Collocazione
MP/14

[...] In quel martedì di settembre

Eugenio Mungai

La val di Nievole del primo '900 è una terra povera e Clementina decide di andare come balia in Francia, presso ricche famiglie che garantiscono uno stipendio e un trattamento notevoli, mentre il marito fa brevi esperienze come vignaiolo in California. Quasi tutti i loro figli hanno un fratello o una sorella di latte francesi e, una volta cresciuti, anch'essi emigrano: inizia la sorella maggiore che, a Milano, apre una trattoria e accoglie nel lavoro i fratelli e le sorelle minori i quali, via via, aprono a loro volta ristoranti in varie città costruendo un elevato livello di benessere per l'intera famiglia, senza dimenticare mai i profondi legami affettivi...
Estremi cronologici
1912 -1958
Tempo della scrittura
1991 -1995
Tipologia testuale
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
138 p.
Collocazione
A/Adn2