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Invocazione al letto

Anna Maria Botticelli

Il diario di una giovane detenuta nel carcere di Pisa, protagonista di un caso di cronaca nera che riempì i giornali. Emerge la difficoltà di stabilire rapporti con gli altri: la solitudine interiore, la ripetitività di ogni giornata, l'incomunicabilità con le compagne di cella e il frequente riacutizzarsi di problemi di salute, trovano sollievo negli incontri con un'assistente carceraria, con la famiglia e nell'opportunità di iscriversi all'università.
Estremi cronologici
2001 -2002
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 68
Collocazione
DP/03

Vita ed avventure di Angelo Rebay

Angelo Rebay

L'autobiografia di Angelo Rebay, ricco commerciante di stoffe, si apre con l'arrivo delle truppe napoleoniche in Lombardia. Si racconta tutta una vita di affari e compravendite, con una parentesi di commercio in Sassonia e in Renania, a fianco di una moglie molto amata, che gli dà sei figlie femmine e quattro maschi. Di tutti annota date, luoghi di nascita e padrini di battesimo, racconta il fasto dei funerali di famiglia, ma scrive anche di pestilenze, delle rivolte del 1848 e perfino delle battaglie che porteranno all'Unità d'Italia.
Estremi cronologici
1788 -1859
Tempo della scrittura
1859
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 9
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 52
Collocazione
MP/03

Memorie della famiglia

Maria Carla Venturini

I primi venti anni di vita di un'insegnante in pensione sono segnati dalla miseria, causata dalla volontà del padre di non subire le angherie degli squadristi del fascismo. Le giornate della bambina sono scandite dai faticosi lavori domestici e dalla scuola, frequentata con passione. Il padre va volontario in Africa Orientale, stremato dai ricatti dei fascisti. Quando si trasferiscono nell'entroterra lucchese, l'uomo trova un lavoro, vanno ad abitare in una casa decorosa e trovano la tranquillità economica; la guerra con i suoi orrori intacca la serenità ritrovata. In terza persona.
Estremi cronologici
1925 -1945
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 100
Collocazione
MP/03

Storia della mia vita

Antonio Buratta

Un pensionato racconta, in rima, la storia della propria vita: a una giovinezza dura, segnata dal lavoro agricolo e dalla pastorizia, subentra l'esperienza della deportazione a Mauthausen e, dopo la liberazione, l'emigrazione in Sardegna. L'amore per Linda, sua futura moglie, lo spinge a migliorare le proprie condizioni e, trovato lavoro a Roma come autista, si sposa e si trasferisce nella capitale.
Estremi cronologici
1927 -2000
Tempo della scrittura
1990 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
poesia
canzoniere
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 89
Collocazione
MP/03

Il mondo di Giuseppina

Giuseppina Ceccarini

Una volta emigrata in Francia, ricorda gli anni dell'infanzia in Umbria, con le belle tradizioni contadine nel contesto mezzadrile e l'impegno tutto suo della scuola. Anche per lei la guerra sarà un doloroso spartiacque.
Estremi cronologici
1930 -1954
Tempo della scrittura
1980 -1982
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 927
Collocazione
MP/03

Lungo la via

Giovanni Battista Soffiantini

Il mondo cattolico visto attraverso le memorie di un esponente delle leghe bianche d'inizio Novecento: giornalista, conferenziere e propagandista, dopo una parentesi anticlericale in cui aderisce alle idee socialiste, si impegna per migliorare le condizioni morali ed economiche dei lavoratori manifatturieri e agricoli. Un penitente pellegrinaggio a Roma, segna il rientro in seno alla chiesa cattolica.
Estremi cronologici
1881 -1942
Tempo della scrittura
1940 -1949
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 155
Collocazione
MP/03

Nata a Romania

Elena Dragone

Durante l'assistenza ospedaliera alla suocera, un'insegnate ricostruisce l'incontro con la famiglia della donna, nata e vissuta a lungo in Romania e trasferitasi a Torino nel secondo dopoguerra: un'occasione per riflettere su incomprensioni e rancori reciproci, alimentati da caratteri e scelte di vita diverse. L'una impegnata nella difesa del clan famigliare e la giovane pronta a difendere l'indipendenza del proprio matrimonio, dalle interferenze altrui.
Estremi cronologici
1943 -2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
biografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 96
Collocazione
MP/03

Ero un elefante e vestivo d'azzurro

Fabio Guglielmi

Dieci anni vissuti negli scouts, raccontati da un impiegato che ne ricorda i campi estivi, gli incontri nell'oratorio, il duro apprendistato e i passaggi di livello: dalla promessa scout, al ruolo di capo reparto, a quello di rover, scanditi da attività all'aperto, prove di sopravvivenza, autogestione e orientamento sino alla decisione di lasciare il gruppo "per percorrere strade di una vita diversa".
Estremi cronologici
1975 -1984
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 132
Collocazione
MP/03

La meraviglia della memoria

Vittorio Giovani

Trascorre infanzia e adolescenza dedicandosi a vari lavori, in mare e in campagna. Dopo la guerra è, prima muratore, poi impresario edile con il fratello. Grazie al partito si dedica presto alla politica e al sindacalismo. Tramite la Democrazia Cristiana viene assunto come operaio nell'Azienda Elettrica (oggi Enel). Si sposa e ha due figli, uno dei quali muore in un incidente. Ha molti riconoscimenti e onorificenze.
Estremi cronologici
1931 -2002
Tempo della scrittura
1999 -2002
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 276
Collocazione
MP/03

Da cuore a cuore

Fulvia Cresta

Una giovane casalinga fa una raccolta di comunicazioni al proprio fidanzato, poi marito, lungo un arco temporale di otto anni. Si comincia con lettere tradizionali e nel tempo si aggiungono biglietti augurali, brevi messaggi e infine e-mail. L'argomento è unicamente l'amore della scrivente per il proprio uomo, oltre ad a occasionali messaggi concernenti i propri studi, la ricerca di un lavoro, la salute del figlio.
Estremi cronologici
1994 -2002
Tempo della scrittura
1994 -2002
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
riflessioni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 56
Collocazione
E/03