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Nata sotto un cielo di bombe

Luciana Maria Sartoni

L'autrice a quattro mesi rimane orfana di madre, uccisa durante uno dei bombardamenti effettuati dagli alleati nella zona di Città di Castello (PG). Viene allevata dai nonni dopo un nuovo matrimonio del padre, con la sorella maggiore ed altri fratelli. Ricordi piacevoli di quel periodo, anche se segnato da malattie importanti. A diciotto anni si trasferisce con il padre a Firenze, dove studia. Quasi subito gli amati nonni si ammalano e muoiono, e l'autrice trova conforto nella figura di una zia.
Estremi cronologici
1944 -1967
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
33 pp.
Collocazione
MP/12

[...] Carissimo Martino

AA.VV. , Martino Nardi , Cristina Spiller

Una studentessa universitaria veronese scrive al fidanzato, che frequenta l'Accademia militare a Roma, lettere d'amore a scadenza ravvicinata. Racconta la quotidianità, fatta di impegni scolastici e frequentazioni di amici, sempre sottolineando il dolore per la lontananza dal suo amore. L'epistolario non si conclude con il matrimonio ma continua perché il lavoro di entrambi si svolge in città diverse, fino al trasferimento di lui a Vicenza.
Estremi cronologici
1971 -1979
Tempo della scrittura
1971 -1979
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 196
Collocazione
E/12

Storia di mosche

Giovanna Valentini

Ricordi dell'infanzia nella campagna pisana lasciata troppo presto per seguire gli spostamenti di lavoro del padre, a Napoli, Milano e Novi Ligure. Di questi luoghi descrive ambienti, insegnanti, amici. Poi un nuovo trasferimento ad Ancona, l'iscrizione alla Facoltà di Lettere antiche a Firenze dove vive l'esperienza dell'alluvione.
Estremi cronologici
1944 -1970
Tempo della scrittura
2011
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
137 p.
Collocazione
MP/12

La mia storia

Maria Sofia Fasciotti

L'autrice inizia a scrivere il suo diario nel 1948: ha 24 anni, si è sposata da poco con un conte con il quale condivide origini aristocratiche e insieme al quale si trasferisce a vivere nelle colline torinesi, in una villa con uno splendido giardino. Si lascia alle spalle un’infanzia trascorsa a Roma, dove si è laureata in Lettere Classiche, ma soprattutto una giovinezza segnata da incomprensioni familiari, e da una disparità di trattamenti con la sorella. La pace domestica si interrompe con la nascita e morte del primo figlio, al quale ne seguiranno altri sette. Mentre la famiglia pian piano si allarga, però, si evidenziano le prime crepe causate da una fo...
Estremi cronologici
1948 -1971
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 589
Collocazione
DP/13

Vita con Anna

Paolo Guzzi

Un professore romano, anche critico d'arte e poeta, dopo la morte della moglie scrive una memoria delle loro vite intrecciate per cinquant'anni. Racconta gli incontri con molti personaggi famosi, i numerosi viaggi, le esperienze del '68.
Estremi cronologici
1945 -2012
Tempo della scrittura
2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 58
Collocazione
MP/13

A Belvedere in tempo di guerra

Bruno Migliorini , AA. VV. , Paolo Migliorini

Un intreccio di memoria e di lettere che contengono un quadro dettagliato della vita quotidiana di una famiglia durante la guerra. I ricordi di Paolo si alternano al carteggio tra il padre Bruno e la moglie, sfollati durante la guerra da Firenze a Belvedere di Poppi (AR), con i genitori residenti a Roma. Dal Casentino portano notizie prima serene, che trattano della salute, del lavoro e dei lavori di ristrutturazione e agricoli, mentre da Roma ritornano notizie di una vita quotidiana che si fa sempre più difficile. Col passare del tempo arrivano i momenti dell'occupazione tedesca, dell'attraversamento del fronte, degli eccidi fino a quando la Liberazione di...
Estremi cronologici
1940 -1944
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 161
Collocazione
MG/13

Cinquemilagiorni

Domenico Rossi

L'autore nasce ad Arezzo nel 1953 dopo un parto travagliato nel quale la madre perde la vita. Il padre vive lontano, a Upachi, lo lascia al brefotrofio finché una signora caritatevole lo preleva e lo tiene con sé per quattro anni. Viene poi messo in un collegio di suore a Faltona, poi a Bibbiena e infine in provincia di Grosseto, dove prende il diploma di tecnico agrario. L'infanzia e la giovinezza trascorrono nella solitudine e abbandono, che riuscirà a riscattare formando una famiglia che gli restituirà l'amore mancato.
Estremi cronologici
1953 -1971
Tempo della scrittura
2006 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 159
Collocazione
MP/13

Mi ricordo, sì, io mi ricordo il Gallo

Cristiano Draghi

Un giornalista descrive, attraverso tanti brevi flash di memoria, le vacanze che da bambino trascorreva nella villa ci campagna del nonno.
Estremi cronologici
1959 -1963
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
12 p.
Collocazione
MP/T2

[...] La casa di Monte

Annamaria Gori

Un'anziana signora descrive la propria infanzia, vissuta durante gli anni del fascismo e della Seconda guerra mondiale. Completa la memoria anche un suo quaderno di quinta elementare, dell'anno scolastico 1942-43.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
2006 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Quaderno scolastico
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
32 p.
Collocazione
MP/T2

Legami di famiglia

AA.VV.

Una grande storia familiare che si snoda tra Roma e la sicilia, attraverso lettere inviate nell'arco di quasi un secolo. La prima coppia della quale è possibile ripercorrere la storia è quella formata da Giulio e Berenice, che si sposarono a Roma nel 1920, dopo aver intrattenuto per lungo tempo una romantica relazione epistolare. Giulio era un convinto socialista, e per questo ebbe vari problemi con le autorità fasciste. Dalla unione tra Giulio e Berenice nacque, nel 1921, Marcella. Marcella ebbe la possibilità' di studiare all'università, e tra il finire del 1936 e gli inizi del 1937 ebbe una breve relazione, quasi esclusivamente a distanza, con un certo Gi...
Estremi cronologici
1916 -1987
Tempo della scrittura
1916 -1987
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
1572 p. + all.
Collocazione
E/Adn2