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Le mie guerre

Annarosa Bergonzini

Le esperienze esistenziali di una donna volitiva, che non si fa vincere neppure dal Parkinson, da cui è afflitta da oltre venti anni. Ricorda tutto: l'infanzia a fianco del gemello, con la madre lontana per lavoro, la seconda guerra mondiale, il lutto per la scomparsa del fratello in un incidente stradale, il diploma ottenuto in Inghilterra, il lavoro di insegnante, il matrimonio e la nascita del figlio.
Estremi cronologici
1933 -2000
Tempo della scrittura
1987 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 165
Collocazione
MP/04

Fuochi artificiali

Virginia Fiorella Rossi

Nei giorni in cui Roma è città aperta, una giovane dell'alta borghesia tiene un diario a cui confessa di voler partire come volontaria per difendere la Repubblica Sociale. Cambia idea dopo "l'occupazione anglo-americana" quando il padre, che era un alto funzionario del Fascismo, si dichiara fedele al re e a Badoglio. Tutto quel che segue è una memoria scritta nel 2000: l'autrice ricorda la sfortunata carriera di attrice, la professione di guida turistica, un matrimonio finito male, la conversione al buddismo.
Estremi cronologici
1924 -2001
Tempo della scrittura
1944 -2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 120
Collocazione
MP/04

Volevo fare la Fulgeri

Marzia Bisognin

Un'impiegata ricorda le sue tre maternità: assistita dalla Fulgeri un'ostetrica di montagna, partorisce in casa per evitare l'ambiente asettico dell'ospedale e riuscire a vivere quel momento nel modo più naturale possibile. Nascono così, in tre case diverse, i suoi figli - due femmine e un maschio.
Estremi cronologici
1977 -1995
Tempo della scrittura
1995 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 70
Collocazione
MP/04

Ai miei figli con amore

Filomena Ciaccia

L'autrice trascorre l'infanzia serenamente, in una famiglia agiata. Per lei la vita si fa più dura dopo l'improvvisa malattia della madre e le vicissitudini di lavoro del padre, che costringono la famiglia a continui spostamenti. Dopo un felice matrimonio, arrivano gli attesi figli, poi resterà sempre vivo il dolore per la morte di uno di questi.
Estremi cronologici
1925 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
pp. 110
Collocazione
MP/04

Storie di famiglia

Annamaria Girosi

La città di Napoli è lo scenario dell'autobiografia di un'insegnante elementare. L'opera si apre come una saga famigliare, che rievoca le persecuzioni razziali subite dal ramo materno della famiglia, ad opera dei nazisti, nonchè la morte del padre dell'autrice, avvenuta per infarto prima che lei nascesse. Un amato fratello le è vicino durante le gravi crisi depressive della madre. Lei cresce con una mentalità libera, frequenta gli ambienti culturali della città, si innamora e sposa un architetto, da cui ha due figli, e racconta la parabola del loro amore, fino alla separazione.
Estremi cronologici
1940 -1987
Tempo della scrittura
2001 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 137
Collocazione
MP/04

Flash di una vita

Maria Grazia Falciani

Un'ex insegnante parla di sè in terza persona e racconta il suo difficile rapporto con la madre, la sua vita di collegio, prima a Orvieto, poi a Napoli, dove frequenta l'università e dove conosce un giovane siciliano di cui si innamora e da cui aspetta un figlio. Si sposano trasferendosi in Sicilia, hanno altri due figli, insegnano. La loro serenità è interrotta dalla sua grave malattia che la costringe a lasciare l'insegnamento e contro la quale combatte aiutata dal marito, dai figli e dai nipotini.
Estremi cronologici
1942 -1995
Tempo della scrittura
2001 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 42
Collocazione
MP/04

io e Lui

Carla Cavazzola

L'infanzia in collegio è la prima tappa della memoria di una pittrice veneta la cui vita, nella famiglia, nel matrimonio, nelle amicizie e nel lavoro, è traversata da un percorso di ricerca spirituale. La conversione a Dio, dopo di diciottesimo anno d'età, è l'illuminazione che le garantirà un'esistenza piena di pace.
Estremi cronologici
1962 -2002
Tempo della scrittura
2002 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MP/04

Nel frattempo la vita

Marilì Zacuzo

Una casalinga siciliana ricorda le tappe principali della sua vita: affidata ad un tutore dopo la precoce perdita dei genitori, completa gli studi in un collegio religioso e, finita la guerra, si sposa. Il difficile rapporto con il marito e i problemi economici, saranno superati quando lui si separerà dalla ditta famigliare e, con la nascita di due figli, inizierà per loro una nuova vita.
Estremi cronologici
1929 -2003
Tempo della scrittura
2002 -2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 87
Collocazione
MP/04

Di tutto un po'

Rina Alberici

La vita lunga e operosa di una donna dedita alla famiglia e al lavoro. Il Fascismo, la guerra e il dopoguerra fra Roma e Milano. Poi l'affermazione personale, nel matrimonio e come madre, ma anche la continua ricerca di succeso nel lavoro, passando da umili mansioni fino a compiti di grande resposabilità come funzionaria nell'organizzazione di fiere e mostre di attrezzature e macchine utensili.
Estremi cronologici
1916 -1994
Tempo della scrittura
1990 -1994
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 525
Collocazione
MP/04

Quando due anime si cercano...

Nelly Ada Merlini Ramponi

Il percorso esistenziale di una donna che, violentata ancora diciassettenne, è costretta a dare in adozione il figlio di pochi mesi, prima di emigrare con la famiglia in Argentina: sposatasi e raggiunta una certa agiatezza riesce, con l'aiuto di una nipote, a ritrovare e riabbracciare il figlio ormai settantenne.
Estremi cronologici
1928 -1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 122
Collocazione
MP/Adn2