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Dai castelli al buco del piombo

Mario Pietro Ardesian

A distanza di cinquant'anni un pensionato veneto ricorda gli anni della sua adolescenza e giovinezza trascorsi presso i Padri Somaschi, fino alla professione dei voti che però dura solo un anno. Segue il distacco definitivo dopo aver studiato presso di loro ed essersi formato e il disagio per il reinserimento sociale e lavorativo. Di quel periodo ricorda anche i mesi del servizio militare, prima ad Arezzo e poi in provincia di Udine, trascorsi con gli amici commilitoni tra uscite, marce, turni di plotone e campi estivi per le esercitazioni.
Estremi cronologici
1950 -1965
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 270
Collocazione
MP/05
Soggetti
Adolescenza Amicizia Arte Caserme Castelli Chierici Chiesa Degenza ospedaliera Esercito italiano Famiglia Fede Giovinezza Grotte Influenza Introspezione Istituti religiosi Lavoro Malattia Miseria Monumenti Natura Noviziato Operazioni chirurgiche Ordini religiosi Paesaggio Religiosi Religiosità Santuari Scuola Seminari Seminaristi Servizio militare Sogni Storia Studio Vacanze Voti religiosi
Parole chiave
Car Gite Luoghi Luoghi manzoniani Mondo contadino Naja Padri Somaschi

Il Fanfarino

Giorgio Menighetti

Prendendo a pretesto il titolo di un almanacco noto nella sua città, un bancario in pensione si dedica alla sua storia di vita caratterizzata dai luoghi in cui ha vissuto, e dalle case che ha abitato. Un capitolo dedicato alla guerra, poi c'è il lavoro, il boom economico e le tante persone incontrate.
Estremi cronologici
1940 -1990
Tempo della scrittura
1992 -1996
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 262
Collocazione
MP/05
Soggetti
Abitazioni Amicizia Amore Banche Calcio Economia Esercitazioni militari Famiglia Fascismo Fascisti Fidanzamento Film Genealogia Giochi Guerra mondiale 1939-45 Impiegati Insegnanti Lavoro Lettura Matrimonio Oratorio Poesia Rappresaglia Repubblica sociale italiana Scioperi Scuola Servizio militare Sport Vacanze
Parole chiave
Boom economico Dopoguerra Liberazione Luoghi Naia Parenti Personaggi caratteristici Rastrellamenti Vita di paese

Il sogno mancino

Mario Pellegrini

La memoria di un operaio pisano che, cresciuto con uno zio monsignore e un nonno anarchico, aderisce ben presto al Partito Comunista e diviene segretario di zona. Dipendente di una vetreria, poi di una fonderia, entra nel consiglio di fabbrica ed è eletto nel direttivo provinciale del sindacato metalmeccanici FIOM-CGIL. A seguito di vari lutti familiari rallenta l'attività politico-sindacale e, dopo la chiusura dello stabilimento dove lavora, si colloca in pensione.
Estremi cronologici
1966 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 84
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Adolescenza Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil) Diritto del lavoro Disoccupazione Educazione Fede Giovinezza Lavoro Lutto Partito comunista Politica Sacerdoti Sciopero Scuola di partito Servizio militare Sindacalisti Sindacati
Parole chiave
Liberetà

Ricordi di vita militare

Domenico Caronti

Un soldato semplice di artiglieria, ordinato attendente a un sottotenente, viene inviato a combattere sul fronte italo-austriaco. Colpito da una granata, nemica che lo ferisce al piede destro, vive una lunga degenza in vari ospedali.
Estremi cronologici
1916
Tempo della scrittura
1916
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 36
Collocazione
DG/07
Soggetti
Combattimenti Degenza ospedaliera Diarrea Famiglia Febbre Fede Ferite Giovinezza Guerra mondiale 1914-18 Lavoro Licenze militari Militari Ospedali Ospedali militari
Parole chiave
Attendenti Fronte Vita militare

[...] Sono nato e sono cresciuto in Borgo Vico

Luigi Girola

Un pensionato comasco ripercorre molti momenti significativi del proprio vissuto: le amicizie di quartiere e la necessità - a studi conclusi - di lavorare. L'avvento del fascismo prima e l'esperienza bellica dopo, lo spingono a maturare una coscienza pacifista e a tentare la fuga in Svizzera, lasciando moglie e figlio in Italia. Rientrato in Italia riprende il lavoro all'Inps non senza difficoltà, meritandosi poi una brillante carriera.
Estremi cronologici
1910 -1969
Tempo della scrittura
1947 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 162
Collocazione
MP/07
Soggetti
Amicizia Amore Bombardamenti Educazione Esilio Famiglia Fanteria Fascismo Funzionari pubblici Giochi Giovinezza Guerra mondiale 1914-18 Guerra mondiale 1939-45 Impiegati Infanzia Internati Lavoro Lutto Musica Operai Religione Scuola Soprannomi
Parole chiave
Armistizio Personaggi caratteristici Rifugiati

Come non si alleva un figlio

Mario Pino

Memoria autobiografica che racconta le difficoltà di un giovane della provincia di Salerno: nato in una famiglia numerosa, cresciuto tra violenze fisiche e psicologiche da parte del padre, è costretto ad emigrare per un breve periodo in Germania, da dove ritorna per costruirsi un futuro. Anche se i rapporti in famiglia sono sempre più tesi è viva la speranza di emergere dalla disperazione in cui sopravvive.
Estremi cronologici
1957 -1999
Tempo della scrittura
1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 91
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Emarginazione sociale Emigrazione esterna Emigrazione interna Famiglia Infanzia Lavoro Malattia Mondo contadino Povertà Sesso
Parole chiave
Disoccupazione Violenze domestiche

Nel cammino della vita

Giovanni Treccani Degli Alfieri

La società italiana letta e raccontata da uno dei suoi figli più illustri: Giovanni Treccani, fondatore dell'omonimo Istituto, ripercorre oltre ottanta anni di storia del nostro paese, attraverso gli eventi più significativi della propria vita. Gli inizi come disegnatore tessile, il mondo dell'imprenditoria e dell'innovazione tecnologia, uniti alla grande passione per la cultura e l'arte, segnano un uomo e la sua epoca.
Estremi cronologici
1877 -1960
Tempo della scrittura
1960
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 549
Collocazione
MP/Adn2
Soggetti
Adolescenza Arte Chiesa Cultura Economia Elezioni Fabbriche Famiglia Fascismo Giovinezza Guerra mondiale 1914-18 Guerra mondiale 1939-45 Infanzia Lanifici Lavoro Letteratura Lutto Matrimonio Musica Nobiltà Partiti politici Pittura Politica Politici Proprietari terrieri Tessitura Viaggi
Parole chiave
Attualità Bibbia di Borso d'este Mecenatismo

Flash-back

Sylvana Baragiola

Uno spaccato di vita come un film in bianco e nero girato sotto le luci di alberghi e ville fastose a contatto con la borghesia svizzera ed europea. Sylvana ripercorre la storia della sua vita: l'infanzia a Lugano, ospite con la madre e le due sorelle dei nonni e degli zii materni, proprietari di due lussuosi alberghi; l'improvvisa e solitaria morte del padre a Losanna nel 1928; gli studi in Inghilterra e in Germania; due grandi storie d'amore; l'impiego alla Radio Svizzera e il sogno di diventare attrice, interrotto dalle difficoltà per lo scoppio della seconda guerra mondiale. La paura di un futuro incerto la spinge ad accettare la proposta di matrimonio d...
Estremi cronologici
1928 -1992
Tempo della scrittura
1970 -1999
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 214
Collocazione
MP/10
Soggetti
Alberghi Amicizia Amore Borghesia Censura Collegi Contestazione Famiglie Fascismo Figli Giovinezza Guerra mondiale 1939-1945 Infanzia Introspezione Lavoro Lutto Matrimonio Migrazione interna Politica Scrittura Scrittura femminile Scuole Viaggi
Parole chiave
Dissesti finanziari Linee di confine, memorie private tra Svizzera e Lombardia Museo vivente Radio Svizzera Risorgimento italiano

[...] Carissima Anitina

Anna Maria Borgazzi Assirelli , Ugo Redanò

L'epistolario tra Anita ed Ugo testimonia quarant'anni di un legame affettivo, che non conosce incertezze. Lui, docente universitario, è spesso lontano per lavoro; lei, di salute più fragile, non lo segue, ma intreccia con il coniuge una intensa liason epistolare, che delinea lo spaccato di vita familiare, fino all'inizio degli anni Sessanta. Il carteggio col fratello Guido arricchisce ulteriormente il racconto spaziando, in un'ottica diversa, sulle problematiche politiche, lavorative, economiche, di salute, nonché sui legami affettivi, dell'intera famiglia, restituendoci, così, un affresco ricco e interessante sul modo di vivere della borghesia colta del s...
Estremi cronologici
1906 -1962
Tempo della scrittura
1898 -1963
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
pp. 344
Collocazione
E/09
Soggetti
Amicizia Amore Burocrazia Clima Cultura Denaro Famiglia Figli Giovinezza Introspezione Lavoro Malattia Matrimonio Medici Politica Salute Scuola Tasse Telefono Università Vacanze Viaggi Villeggiatura
Parole chiave
Biblioteca Camera dei Deputati Case di cura Conferenze Dopoguerra Elettroshock Insegnamento universitario Lambretta

Vita dolce amara

Ademo Rossi

Ricostruisce la sua vita dall'infanzia serena alla maturità: ricorda il lavoro nei boschi, la conoscenza della moglie, la nascita dei figli e la perdita improvvisa di uno di loro.
Estremi cronologici
1946 -2009
Tempo della scrittura
2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Famiglie Lavoro Malattie
Parole chiave
Lutto del figlio