Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 1009

Notte di San Giacinto

Alfredo Poggiali

Agosto '44, in Firenze si combatte: nella casa di via Faentina vi sono, in una stanza, un moribondo per febbre tifoide e, nell'andito, due soldati inglesi uccisi da un cecchino. Una suora prima ed un prete poi, portano la loro pietosa opera.
Estremi cronologici
1944
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Quartine libere
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 8
Collocazione
MG/T2

Questo libro lo dedico all'amico meraviglioso P. Alessandro Dallolio

Carla Poli

L'educazione religiosa, segna la vita di Carla che, giovanissima "a servizio" a Firenze, si impegna ad aiutare i numerosi fratelli, ed altri in difficoltà, a crescere e sistemarsi. Conosce le umiliazioni, ma anche persone, sia credenti che atee, di grande spessore e l'insieme di queste esperienze sarà determinante nella formazione della sua personalità.
Estremi cronologici
1929 -1953
Tempo della scrittura
1993
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 14
Collocazione
MP/T2

La bambina della guerra

Maria Luisa Vetter

I ricordi di una bambina di pochi anni che ha vissuto, con la propria famiglia di nazionalità svizzera, il secondo conflitto mondiale nell'Italia del Nord.
Estremi cronologici
1938 -1945
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 18
Collocazione
MP/T2

Il nonno va alla guerra

Gino Benedetti

L'autore ricorda gli anni della guerra mondiale quando viene arruolato e ricopre il ruolo di telegrafista. Dopo l'8 settembre viene imprigionato dalle truppe tedesche. Liberato dai russi, riesce a tornare in Italia.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1929
Fine: 1948
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 23
Collocazione
MP/T2

Una breve angosciosa parentesi della nostra vita

Guido Rasulo

E' la cronaca della cattura da parte dei tedeschi dell'autore e dei suoi fratelli e della successiva deportazione a Graz in Austria.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario di guerra
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 14+allegato
Collocazione
DG/T2

Temporibus illis

Gesualdo Baldini

Un maestro elementare casentinese, amante della pittura, dell'archeologia e dell'arte racconta episodi di vita paesana, tracciando i ritratti di personaggi caratteristici, in particolare pittori e artisti locali. Ricorda inoltre la guerra in Casentino, tra sfollamenti, eccidi e bombardamenti.
Estremi cronologici
1930 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
68 p.
Collocazione
MP/12

Ricordi

Ubaldo Baldinotti

L'autore è nato a Scandicci (Fi) nel 1890, dove frequenta con profitto le scuole elementari prima di iscriversi alla Scuola del Popolo. Per aiutare la famiglia deve abbandonare lo studio e lavorare sia presso un orefice che con il padre calzolaio. Nel 1911 viene arruolato per la guerra contro la Turchia, ma essendo figlio unico viene presto congedato. Nel 1915 viene nuovamente richiamato e destinato alle trincee del Carso. Il pensiero di lasciare i propri cari e di non far più ritorno lo addolora. Giunge in prima linea a Passo Valles dopo una lunga e faticosa marcia: le condizioni climatiche avverse lo preservano dall’attacco dell’esercito nemico che in quel...
Estremi cronologici
1890 -1919
Tempo della scrittura
1965 -1968
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 65
Collocazione
MG/12

Costellazione scomparsa

Adriana Basile

L'autrice, un'insegnante in pensione, fa partire i ricordi dall'infanzia durante la guerra, quando la famiglia si è rifugiata a Palaia, un piccolo paese in provincia di Pisa. Qui conosce la durezza del conflitto, con i bombardamenti e i rastrellamenti dei tedeschi. Il padre, ufficiale di Marina, si salva e porta la famiglia a Roma. Finisce la guerra. Seguono capitoli monotematici che raccontano la Firenze ancora sconvolta dalla guerra, i disagevoli viaggi verso la capitale, il teatro, il trasferimento a Taranto a seguito del padre, il viaggio con i civili a Genova e altri episodi sparsi.
Estremi cronologici
1943 -1947
Tempo della scrittura
1987
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
130 p.
Collocazione
MG/12

Le memorie di Gina

Virginia Camiz

L'autrice racconta la vita di una famiglia ebrea benestante dei primi anni dai primi anni del Novecento. Circondata dall'affetto dei familiari vive la Prima Guerra mondiale senza esserne particolarmente toccata, frequenta buone scuole ed è appassionata di teatro e musica. Finita la guerra riprende la sua vita, fa nuove amicizie, ma dal 1922 l'avvento del fascismo inizia a turbare la sua serenità.
Estremi cronologici
1908 -1959
Tempo della scrittura
1950 -1959
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Fotografie
Consistenza
139 p.
Collocazione
MP/12

La Fabbrica di Orfani

Francesco Candela

L'autore, orfano di padre deceduto a bordo di un sommergibile al largo di Tripoli, dal 1943 al 1948 vive insieme al fratello maggiore in un collegio nelle colline di Firenze. "Cucciolo" (così chiamato perché è l'ospite più piccolo dell'Istituto) affronta la vita collegiale con curiosità, descrivendo i particolari di una quotidianità fatta di regole ferree ma anche di giochi e gioie impreviste. Si presentano anche momenti drammatici quando vive la Firenze del coprifuoco, dei bombardamenti, della fucilazione dei civili e quando subisce la perdita di un caro amico. L'esperienza collegiale è intervallata da periodi trascorsi a casa e si conclude con il definitiv...
Estremi cronologici
1943 -1948
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 138
Collocazione
MP/12