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Un'adolescenza normale, forse?

Franco Scapigliati

In terza persona, l'autore ricorda i terribili giorni del maggio 1944 a Piombino, tra bombardamenti, fughe e rifugi, la ricerca del cibo e lo sfollamento. Torneranno a casa con l'arrivo degli americani.
Estremi cronologici
1944
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 6
Collocazione
MG/T2

Ricordi d'infanzia di Lilì

Rosalia Chessa

Emigrata in Francia dalla Sardegna negli anni Trenta, è bambina quando l'Italia le dichiara guerra. Lei ricorda il padre impiegato e il resto della famiglia emarginato e considerato nemico. Nel 1943 il padre è rilasciato e a loro non resta che rientrare in Italia.
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
2004 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 11
Collocazione
MP/T2

La storia della mia guerra

Cesira Soldani

Una pensionata toscana ricorda ancora la paura, ma anche l'incoscienza di lei bambina, durante gli ultimi anni della Seconda guerra mondiale. Soltanto da adulta ha capito tutto l'orrore della guerra: i bombardamenti, i morti e le distruzioni.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1988 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 13
Collocazione
MP/T2

Vi racconto il mio Novecento

Ada Santi

Nata e vissuta sempre in un ambiente agricolo legato alle tradizioni, alla concretezza e alla solidarietà, solo da poco vive in un paese accanto ai sei figli, ai nipoti e ai pronipoti. I ricordi sono legati all'infanzia, alla guerra e agli anni di matrimonio felice.
Estremi cronologici
1918 -2004
Tempo della scrittura
2003 -2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 27
Collocazione
MP/T2

Il mio ricordo

Clelia Valetti

Un'insegnante in pensione ricorda gli anni della guerra nel torinese. Le paure, i rastrellamenti, le rappresaglie dei fascisti che cercavano i partigiani.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 5
Collocazione
MP/T2

1925-1945- Vent'anni di ricordi

Gian Paolo Bettoni

Le memorie di un insegnante in pensione partono dagli anni Trenta, quando il padre ottiente un cospicuo avanzamento di carriera all'interno della Società in cui è impiegato e si trasferisce con tutta la famiglia in Cina. Nel 1937 il fallimento del sogno e il rientro forzato in Italia a causa dello scoppio del conflitto con il Giappone, cui segue il difficile inserimento in attesa del ritorno del padre, rimasto in Asia, e la tragedia per la morte della sorella. Anni di collegio a Bergamo, il ricongiungimento della famiglia a Milano, il Liceo artistico a Brera, lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e il servizio di leva tra le truppe repubblichine, i sei me...
Estremi cronologici
1932 -1945
Tempo della scrittura
2006 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 332
Collocazione
MP/10

[...] Amatissima Iole

Giorgio Bongiorno

L'amore del capitano Bongiorno per la moglie emerge dalle lettere che le scrive da Bombay, dove è stato deportato in un campo di prigionia. Cinque anni di vita segnati da privazioni, dalla scarsità di notizie da casa e dalle continue richieste di rimpatrio trovano sollievo nella scrittura. La domenica, con la puntualità che è la sola condizione per alleviare il dolore, Giorgio scrive le preoccupazioni per Iole e i sette figli, aggiorna la sua situazione e descrive la rabbia per la lentezza del servizio postale e l'indifferenza delle istituzioni. Un calvario che si conclude alla fine del 1945 con il rientro a casa.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1941 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 252
Collocazione
E/10

Diario di guerra

Concetta Bucciano

Il diario di una signora calabrese residente a Roma inizia il 19 luglio 1943, in corrispondenza del primo bombardamento sulla capitale che costringe lei e il marito a rifugiarsi sotto il colonnato di San Pietro. Anche la loro casa viene distrutta e i due si stabiliscono in due stanze in affitto dove vivono tra fame e disagi materiali fino alla liberazione del 1944. La notizia della morte del fratello Franco, trucidato nell'eccidio delle Fosse Ardeatine, conclude dolorosamente questo periodo. La prima parte è una memoria della nipote.
Estremi cronologici
1944 -1947
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 29
Collocazione
DG/10

La storia a fumetti di Vittorio Campetti

Vittorio Campetti

Un pensionato lucchese con la passione per la pittura compone un testo di ricordi di guerra illustrandolo con scene significative ad aquerello. La villa dei nonni viene occupata da un comando di corpo d'armata tedesco, scappato da un bombardamento. Dietro la casa vengono fatte riunioni clandestine di capi partigiani, con il rischio di venire scoperti e fucilati.
Estremi cronologici
1930 -1950
Tempo della scrittura
2007 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 27
Collocazione
MP/10

Giornale del tempo di guerra

Magda Ceccarelli

Cinque anni di vita, a partire dal 10 giugno 1940, confidati a preziosi quaderni, a volte stracciati a volte nascosti, ben celati alla polizia segreta. Magda, moglie del pittore Raffaele De Grada e madre di Raffaele Jr e Lidia è, come tutta la sua famiglia, una convinta antifascista. Un periodo tormentato e appassionato, vissuto a Milano e San Gimignano, segnato da incombenze domestiche e da eventi bellici, da spostamenti e da bombardamenti. La famiglia è presto abbandonata dalle altolocate conoscenze devote al regime; gli amici più cari compreso il figlio, membro attivo della resistenza, vivono l'esperienza dell'arresto e della detenzione o, come la figlia...
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 246
Collocazione
DG/10