Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 692

[...] L'11 gennaio alle 6,30 di sera

Gherardo Giorni

Un uomo profondamente religioso tiene un diario dove annota pensieri e riflessioni di natura culturale e spirituale, meditazioni, dissertazioni sulle Sacre Scritture, in un percorso interiore e introspettivo che prosegue per cinquant'anni.
Estremi cronologici
1961 -2011
Tempo della scrittura
1961 -2011
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Appunti
Riflessioni
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
3592 p.
Collocazione
DP/Adn2

[...] A gloria di Dio e a salvezza dell'anima mia

Maria Dal Molin

Una donna tiene un diario dove nell'arco di dieci anni annota pensieri e considerazioni di natura religiosa e familiare. Moglie e madre, coltiva la propria fede e l'amore per i propri cari.
Estremi cronologici
1931 -1941
Tempo della scrittura
1931 -1941
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
138 p.
Collocazione
DP/T3

Il mio diario

Pietro Crespi , Corinna Toso

Un carabiniere, inviato in Croazia nell'estate del 1943, viene fermato e disarmato dai tedeschi mentre - proprio l'8 settembre - rientra in servizio dopo alcuni giorni di licenza. Internato nei campi del Terzo Reich, torna in Italia dopo un paio di mesi e prosegue la sua vita militare. Nel maggio del 1945 è fatto prigioniero dai partigiani slavi e solo alla fine di giugno riesce finalmente a riabbracciare l'amata moglie, che nei lunghi anni della loro lontananza ha scritto un diario dedicato al marito e ricevuto da lui - a sua volta autore di un diario e di un breve memoriale - numerose lettere.
Estremi cronologici
1942 -1946
Tempo della scrittura
1943 -1946
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
199 p.
Collocazione
E/20

Il genocidio dei Tutsi in Ruanda raccontato ai miei studenti

Jean Paul Habimana

Jean Paul ha solo dieci anni quando nel 1994 il genocidio del Ruanda cambia per sempre la sua esistenza. Nato in una famiglia tutsi, riesce a sopravvivere allo stermino messo in atto dagli hutu grazie anche alla solidarietà ricevuta da una famiglia che non condivide la violenza dell'etnia alla quale appartiene. Ritrovata la madre, giunge in un campo profughi gestito dalla Croce Rossa e si ricongiunge ai propri cari rimasti in vita, ma il pericolo per lui non è cessato e non riesce a sentirsi al sicuro. Le condizioni di vita restano dure anche al termine delle stragi e le ferite sono molto profonde da rimarginare. Jean Paul riprende a studiare, entra in semin...
Estremi cronologici
1994 -2014
Tempo della scrittura
2011 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
55 p.
Collocazione
MP/20

Diario

Giuseppe Lenzi

Un cinquantenne senese racconta la sua vita a partire dalla fine della scuola superiore. La famiglia, il lavoro, le amicizie e gli amori sono i temi principali della sua memoria.
Estremi cronologici
1953 -1986
Tempo della scrittura
1985 -1986
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
449 p.
Collocazione
MP/20

Memorie. Corrispondenza di Fausto Marinetti dal Nordest del Brasile: 1982-1989

Alberto Fausto Marinetti

All'inizio degli anni Ottanta, un sacerdote vissuto nella comunità di Nomadelfia (GR) inizia la sua esperienza di missionario in Brasile. Negli anni della sua permanenza in Sud America è costantemente a contatto con la dilagante miseria e lo sfruttamento della popolazione locale. Da Açailandia, dallo stato del Maranhão e dalle numerose altre località brasiliane che visita, scrive centinaia di lettere a un amico, membro anch'egli della comunità grossetana. Dalla prima all’ultima, le missive sono dominate dalla progressiva scoperta della “vera” missione da compiere tra i “veri” mali del mondo, dei limiti della Chiesa e della stessa esperienza di Nomadelfia.
Estremi cronologici
1982 -1989
Tempo della scrittura
1982 -1989
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
176 p.
Collocazione
E/20

Memorie plavensi

Walter Orlando

Un uomo nato poco dopo la fine della Seconda guerra mondiale inserisce i propri ricordi personali all'interno di una più ampia storia familiare, ricostruita per fare memoria non soltanto di sé ma anche dei propri cari e degli antenati più lontani.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1800-1947
Fine: 2018
Tempo della scrittura
2017 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia familiare
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
326 p.
Collocazione
MP/20

Andare oltre

Romildo Villarecci

Un ultraottantenne ripercorre la sua vita, raccontandone le tappe più importanti. Nato nel 1959, cresce nella campagna toscana ed è ancora un ragazzino quando affronta le difficoltà della Seconda guerra mondiale. Negli anni Cinquanta emigra in Francia, dove si sposa e nascono i suoi due figli. Rientrato in Italia, si stabilisce in Versilia e lavora nel settore artigianale. Nel 2006 la scomparsa dell'amata moglie segna per lui l'inizio di un periodo complicato e si trova ad affrontare e superare gravi ostacoli e problemi.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1935-1940
Fine presunta: 2006-2014
Tempo della scrittura
2017 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
179 p.
Collocazione
MP/20

La mia vita con un malato (mentale)

Rina Cinti

Una donna racconta la difficoltà di vivere con il marito affetto da depressione.
Estremi cronologici
1965 -2008
Tempo della scrittura
2008 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
16 p.
Collocazione
MP/T3

[...] La trasmissione di radio Londra

Serafina Furriolo

Affresco bello e intenso di un'umanità smarrita, affamata e impaurita dai combattimenti che avanzano: l'istinto di sopravvivenza fa accettare condizioni di vita degradate nella promiscuità delle grotte, atavici rancori sociali inducono a rivendicazioni e vendette, mentre le storie delle persone e delle famiglie si intersecano nella fatica della sopravvivenza quotidiana tra grandi egoismi e piccole forme di solidarietà nel contesto di una guerra che porterà profondi mutamenti, sociali e politici, non sempre apprezzati dalla raffinata autrice.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1943 -1944
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
135 p.
Collocazione
MG/Adn2