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La ragazza di Lamon

Anna Maria de Lena Pavcovich

Nel ricordo del paese della propria infanzia, serena e circondata dall'affetto dei nonni, una pensionata ripercorre i momenti più intensi della giovinezza e maturità: il trasferimento a Bolzano, la vita con i genitori e i due fratelli, il complesso rapporto con il marito. Poi la scelta di un serio impegno in politica e la partecipazione alle attività dell'Unione donne italiane.
Estremi cronologici
1938 -1980
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 238
Collocazione
MP/Adn2

[...] I parenti non si scelgono

Giorgio Lilli

Giorgio racconta la sua prima infanzia accanto ai genitori nel Mato Grosso. Il padre medico specialista, ha deciso di partire dall'Italia (non sopportando il clima politico di quell'epoca) e, con la moglie e il figlio si reca in Brasile dove vuole fare il medico per gli Indios. I ricordi riguardano animali strani e pericolosi, feste colorate e soprattutto la figura del padre, che muore di tifo appena trentenne. Lui e la madre, con i due gemelli nati nel frattempo, tornano in Italia.
Estremi cronologici
1930
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 3
Collocazione
MP/T2

Tre generazioni - una storia - cento anni

Giancarlo Anceschi

Un commerciante del legno racconta la storia della famiglia iniziando da quella del padre falegname, vissuto in una numerosissima famiglia. Giancarlo studia e lavora nel dopoguerra, si sposa e adotta un bambina brasiliana di due mesi, felicemente allevata e condotta alla laurea. Dopo questa esperienza inizia a collaborare con il C.I.F.A per le adozioni internazionali.
Estremi cronologici
1908 -2008
Tempo della scrittura
2005 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 128
Collocazione
MP/10

Un diario scritto a testa in giù!

Giampaolo Cappanera

Il trasferimento per motivi di lavoro in Sudafrica segna l'inizio di una nuova vita per l'autore, responsabile delle sedi estere Alitalia, a contatto con i paradossi di una situazione politica complicata, in un paese dove esiste ancora l'Apartheid. Nel 1988 si trasferisce con la moglie in Brasile, mentre la figlia preferisce continuare gli studi a Johannesburg. Dai profumi e colori africani alla vita della metropoli di San Paolo, una realtà sconvolgente di miseria, corruzione, degrado morale che si riflette anche nella sua vita quotidiana. Nel 1992 torna nell'Africa che ha sempre rimpianto.
Estremi cronologici
1984 -1992
Tempo della scrittura
2007 -2008
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 52
Collocazione
DP/10

Diario di volo (L'idea di Icaro)

Edi Pierbattista

Una hostess in pensione racconta l'incontro con un pittore, l'innamoramento, il rapporto sofferto e la fine dello stesso con strascichi di delusione e rimpianto. Contemporaneamente l'autrice appunta, come in un diario, le sue esperienze di viaggio da un capo all'altro del mondo, segnalando amicizie e collegi più significativi, oltre a sottolineare un suo disagio esistenziale.
Estremi cronologici
1970 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 61
Collocazione
MP/10

[...] Dopo 8 lunghi anni

Gilberto Bellettato , Antonio Ghinato , Nerina Pasqualato

Nel primo blocco di lettere (1916-1919) Antonio Ghinato parla della sua condizione di emigrato in Brasile e della lontananza dalla moglie Argia e dal figlio Gilberto, nato dopo la sua partenza e mai conosciuto. In Europa c'è la guerra e non può ritornare perchè, renitente o disertore, potrebbe essere arrestato. A San Paolo la vita è dura, il lavoro precario e c'è anche l'influenza "spagnola". All'inizio spera che la moglie e il figlio lo raggiungano, ma poi si rassegna al rifiuto. Non si farà più vivo. Il secondo blocco di lettere (1042-1945) è scritto da Gilberto Bellettato, figlio di Antonio, alla moglie Nerina. L'autore parla della sua vita militare ad An...
Estremi cronologici
1916 -1945
Tempo della scrittura
1916 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 303
Collocazione
E/11

Gran Ciaco

Luigi Canzi

Nell'ottobre del 1859 all'età di soli venti anni un giovane esponente della borghesia lombarda si imbarca da Southampton con l'amico Moneta, alla volta dell'America del Sud. Il compagno di viaggio deve recarsi in una piccola città ai piedi della Cordigliera delle Ande per condurre a buon fine un'impresa di colonizzazione e l'occasione di accompagnarlo e di conoscere quei luoghi soddisfa il suo desiderio di compiere un lungo ed avventuroso viaggio. Questa avventura lo porta ad attraversare il Brasile, l'Uruguay, il Paraguay, l'Argentina e la Bolivia, tra caldo, fame, sete e a bordo di battelli, di diligenze trainate da gauchos, o in sella ad un cavallo, tra i...
Estremi cronologici
1859 -1860
Tempo della scrittura
1859 -1860
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 118
Collocazione
MP/11

[...] Gianfranco, Elio, Giuseppe

Enrico Cicogna

Diario del viaggio in Sudamerica di un agente letterario della Feltrinelli, intrapreso per contattare scrittori noti e per scoprirne altri da proporre alla casa editrice. Oltre agli incontri con autori come Gabriel Garçia Marquez, Jorge Amado e Ribeiro descrive le escursioni in canoa al salto Angel e la visita alle missioni gesuite del Paraguay.
Estremi cronologici
1973 -1974
Tempo della scrittura
1973 -1974
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 3
Consistenza
pp. 67
Collocazione
DV/12

Io, vivace invalida senza frontiere

Paola Giusti

L'autrice è colpita all'eta di sedici anni da una malattia che paralizza parzialmente gli arti inferiori. In seguito a ripetute cure fisioterapiche riacquista l'uso delle gambe e riesce a condurre una vita normale. Si diploma, studia Lingue e nel 1969 si trasferisce in Germania, dove vive per venti anni lavorando come speaker per la radio italiana e insegnante. Viaggia molto, sempre da sola. Trasferitasi nella Repubblica Dominicana per sfuggire al freddo del nostro continente si innamora di un haitiano più giovane, che sposa e dal quale successivamente divorzia. Nel 2008 per un infortunio subito in teatro a Firenze si frattura seriamente il femore rimanendo...
Estremi cronologici
1960 -2011
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
67 p.
Collocazione
MP/12

[...] Mio caro Ugo

Albina Biondi , Diletto Manzini

Diletto Manzini nasce nel 1850 a Pelago (Fi); si sposa con Urania Toti e ha da lei una figlia. Rimane vedovo e sposa in seconde nozze Albina Biondi. Con lei nel 1889 emigra in Brasile, lasciando la figlia dodicenne alla cognata e al suocero, per diventare coordinatore di un gruppo di 287 coloni destinati ad una grande "fazenda". Dal Sud America scrivono lettere alla piccola Urania, ricche di informazioni sul modo di vivere nei latifondi brasiliani dell'epoca, sulle coltivazioni e risorse del luogo, sui vari commerci possibili e sulle condizioni di tipo economico, sanitario e politico di quel Paese e degli immigrati a fine 800. Non mancano sentimenti di nosta...
Estremi cronologici
1889 -1899
Tempo della scrittura
1889 -1899
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 49
Collocazione
E/13