Risultati ricerca: 10073

Una vita spezzata

Francesco Ezio Malgradi

Un militare della Grande Guerra scrive lettere ai propri cari per oltre un anno. La corrispondenza si interrompe nell'agosto del 1916, quando il giovane si trova in trincea.
Estremi cronologici
1915 -1916
Tempo della scrittura
1915 -1916
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
47 p.
Collocazione
E/Adn2

Lettere d'amore a mia moglie

Publio Magini

Tra gli anni Trenta e Quaranta Publio, ufficiale dell'aeronautica italiana, scrive a Virginia, prima sua fidanzata e poi sua moglie, nei lunghi periodi in cui i due sono costretti a vivere separati.
Estremi cronologici
1932 -1944
Tempo della scrittura
1932 -1944
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
208 p.
Collocazione
E/Adn2

Per la mia piccola donna

Corrado Perissino

Un anarchico viene confinato a Ventotene e, dopo la fine del fascismo, trasferito in un campo di prigionia in provincia di Arezzo, prima di ritrovare la libertà sul finire dell'estate del '43. Separato dalla propria compagna, rimasta in Belgio, scrive per lei un diario nel lungo periodo in cui sono lontani.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
21 p.
Collocazione
DP/Adn2

Una città di nome Lattes

Giuseppe Lattes

L'autore, dirigente d'azienda torinese, scrive la storia della sua famiglia, ebrei residenti a Torino ma originari della Francia. Il padre è un industriale, ha tre fratelli e vive un'infanzia e giovinezza serene ben inserito nella società. Durante una vacanza sulle pendici del Monte Bianco si innamora a prima vista di una ragazza. L'inizio dell'idillio per ogni coppia normale ma siamo nel 1937 e la campagna antiebraica del regime e della stampa fascista comincia ad essere più intensa e le leggi razziali impediscono l'unione tra "ariani" e "non ariani". Inizia la convivenza che porta alla nascita di una figlia, preceduta da un matrimonio clandestino, e il rap...
Estremi cronologici
1900 -1949
Tempo della scrittura
1989 -1993
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1
Consistenza
80 p.
Collocazione
MG/17

[...] Ho ripensato alla cosa...

Gabriella Venturini

Lettere, pagine di diario e memorie che raccontano la vita di una donna nell'arco di circa ottant'anni. La famiglia e l'amore sono i temi principali della narrazione, le lettere la forma di scrittura più consistente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1920-1929
Fine: 2004
Tempo della scrittura
1957 -2004
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
1144 p.
Collocazione
E/Adn2

Il Sestante

Sandro Cappelletti

L'allestimento di uno spettacolo teatrale e i molteplici rapporti umani che si sviluppano all'interno della compagnia sono la struttura portante di questo piccolo diario.
Estremi cronologici
1984 -1987
Tempo della scrittura
1984 -1987
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
115 p.
Collocazione
DP/Adn2

Un diario a quattro mani - scambi epistolari autobiografi tra due anziani medici

Giorgio Bignami , Girolamo Digilio

Due medici che vivono a Roma si incontrano al Comitato Etico e diventano amici. Si scambiano mail per raccontarsi la propria vita dall'infanzia, la guerra, le scuole, le rispettive professioni. Girolamo viene dalla provincia e la sua famiglia di insegnanti appartiene alla piccola borghesia mentre Giorgio ha padre e nonno illustri medici universitari, mentre la madre è archivista in Vaticano: osservano le differenze tra le rispettive esperienze infantili dovute al diverso contesto sociale nel quale sono vissuti.
Estremi cronologici
1930 -1965
Tempo della scrittura
2012 -2016
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
112 p.
Collocazione
MP/17

Mi MU MA

Francesca Bernardi

L'autrice ricorda gli anni della sua partecipazione al Coro dell'Antoniano di Bologna e allo Zecchino d'Oro: le canzoni, le uscite anche all'estero, le riprese televisive, il grande rapporto di affetto e di stima con Mariele Ventre, direttrice del coro, che faceva sopportare i ritmi incalzanti di questa esperienza.
Estremi cronologici
1971 -2016
Tempo della scrittura
2016
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
145 p.
Collocazione
MP/17

I nostri ricordi di un tempo lontano

Clelia Marchi

Una contadina del mantovano racconta la propria vita a partire dall'infanzia, parlando soprattutto della famiglia e del lavoro in campagna. La morte dell'amato marito in un incidente stradale la segna profondamente e la scrittura la aiuta a superare il dolore. Parte della scrittura è in dialetto e il testo comprende anche alcune poesie.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1919
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
Inzio: 1974
Fine presunta: 1990-1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Consistenza
888 p.
Collocazione
MP/Adn2

Inno alle madri

Marisa Zepparelli

Le difficoltà relazionali di una donna, venutesi a determinare a causa dei rapporti con altre donne della sua stessa famiglia, rapporti che hanno influenzato negativamente lo sviluppo della sua capacità di porsi con gli altri, sono le protagoniste di questa sofferta narrazione.
Estremi cronologici
1997 -2000
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
152 p.
Collocazione
MP/Adn2