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[...] Caro amico

Rita Del Noce

Solo dopo sei anni dalla morte del maestro di cui aveva frequentato i corsi nella scuola di scrittura, l'autrice riesce a mettere a fuoco l'importanza di questa figura e del loro rapporto.
Estremi cronologici
1987 -1997
Tempo della scrittura
2000
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 7
Collocazione
MP/T2
Soggetti
Parole chiave

[...] Mia cara Maria

Mariuccia Panzeri

Negli anni Trenta una giovane insegnante lombarda scrive lettere ad un'amica nelle quali, dopo la morte del padre, chiede solidarietà, ma soprattutto preghiere, anche per sé.
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1930-1939
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 12
Collocazione
E/T2

Ricordi d'infanzia

Emma Teresa Frosini

Una pensionata ricorda l'infanzia trascorsa con la sorella in collegio e l'adolescenza durante la seconda guerra mondiale tra povertà e voglia di vivere.
Estremi cronologici
1930 -1943
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 16
Collocazione
MP/T2

Il sapore delle more

Piera Caporali

Una donna ricorda la propria infanzia e le vacanze estive passate assieme ai nonni.
Estremi cronologici
1951 -1961
Tempo della scrittura
Inzio: 2003
Fine presunta: 2020-2022
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
28 p.
Collocazione
MP/T2

Nina Montedoro

Nina Montedoro

Nata in Turchia rimane orfana a due anni. Viene in Italia con la nonna e trascorre l'infanzia in orfanotrofio. Affronta poi il fascismo, la guerra e la liberazione. Ha un figlio che morirà a ventidue anni di leucemia. Ora vive in una casa di riposo.
Estremi cronologici
1920 -2003
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 14
Collocazione
MP/T2

Ti ricordi Lucia?

Maria Dussich

Lettera a un'amica morta nella quale l'autrice ricorda la loro infanzia e adolescenza passate fra giochi, primi amori ed escursioni al mare.
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 2
Collocazione
MP/T2

Dieci figli, dieci gioie

Carolina Cassaro

Una donna siciliana che alterna il lavoro di casalinga a quello di sarta e fornaia, racconta la sua infanzia in un paese di provincia. Con soddisfazione ha fatto l'attrice negli spettacoli parrocchiali. Si è sposata con un uomo laborioso e giusto e ha avuto dieci figli, oggi tutti ben sistemati. Per allevarli ha sofferto e lottato soprattutto durante la guerra e nel dopoguerra.
Estremi cronologici
1914 -1990
Tempo della scrittura
1960 -1990
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 24
Collocazione
MP/05

L'arte del saper vivere

Maria Silvia Errera

Figlia di italiani residenti in Libia, vicino a Bengasi, perde la madre a otto anni, nel 1941. Dopo l'invasione degli inglesi con il padre e cinque fratelli è costretta a trasferirsi prima a Tripoli, poi a Pantelleria e in seguito a tornare definitivamente in Italia, ad Agrigento. Costretta a fare da madre ai fratelli più piccoli cade fin da adolescente in depressione. Si trasferisce a Roma e sposa un giovane che le fa credere in un futuro migliore. La vita si accanisce ancora contro di lei, il loro unico figlio muore per una leucemia e rimarrà vedova ancora giovane.
Estremi cronologici
1940 -2004
Tempo della scrittura
2001 -2004
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 101
Collocazione
MP/05

Vizi pubblici e private virtù

Anna Pia Bertocchi

Un'impiegata quarantenne ripercorre la propria vita come in un album della memoria: attraverso ricordi che emergono come lampi e illuminazioni, riappaiono le figure tipiche del paese d'origine e dell'infanzia. E' forte il rimpianto per la scomparsa prematura dell'adorato padre ferroviere, e intenso il legame con la madre, un'insegnante che dava lezioni private ai molti giovani del paese ed era stimata da tutti come una figura di eccezionale statura culturale. Gli elettroshock che l'autrice subisce in una casa di cura in cui viene ricoverata a causa di una crisi psichica, la segnano ma non la piegano. Oggi vive a Bologna, ha avuto una figlia che ha cresciuto...
Estremi cronologici
1947 -1993
Tempo della scrittura
1993
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Epistolario
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 160
Collocazione
MP/05

Quando le aquile suonarono

Lino Martinelli

Nato a Pietralunga nel 1920 da una famiglia di agricoltori, l'autore fin dall'infanzia si dimostra attivo e operoso. Dopo la guerra si sposa e negli anni Cinquanta abbandona la campagna e si trasferisce a Città di Castello. Emigrazioni a Nizza e Locarno gli consentono di migliorare la sua vita. Quando nel 2001 si sente soddisfatto di ciò che ha costruito, subisce dolorosamente la perdita di una figlia.
Estremi cronologici
1920 -2001
Tempo della scrittura
2001
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/05