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Una famiglia borghese durante il ventennio fascista fra cronaca e storia

Francesco Chimenti

L'infanzia e la prima giovinezza di un pensionato calabrese: i ritmi di vita e le aspettative di un'agiata famiglia, con il padre commerciante e antifascista e la madre, donna di casa sottomessa al marito. Sullo sfondo la guerra, le discussioni politiche e lo sfollamento nel paese di origine del padre, che segna il passaggio verso la maturità.
Estremi cronologici
1931 -1943
Tempo della scrittura
2000 -2008
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 236
Collocazione
MG/09

Come ho trascorso la mia tormentata giovinezza

Carlo Cipriani

In un alternarsi di memoria e diario, la dolorosa quanto violenta esperienza bellica di un ex barbiere che, inviato sul fronte greco-albanese, perde entrambi gli arti inferiori. La degenza ospedaliera, la riabilitazione, la sofferenza fisica e morale oltre che le difficoltà di ricominciare: mai privo di speranza, si sposa e ha un figlio, cui dedica lo scritto.
Estremi cronologici
1939 -1954
Tempo della scrittura
1954 -1954
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Fotografie
Consistenza
pp. 88
Collocazione
MG/09

In un paese sbagliato

Ruggero De Leone

Figlio di un generale dell'esercito, racconta una vita segnata dalla guerra ma anche da studi brillanti, culminati con una laurea in chimica industriale: sullo sfondo di un'economia in rapido cambiamento e dei dibattiti sull'uso del nucleare, un'attenta rilettura della propria carriera lavorativa e delle alterne sorti della ricerca scientifica.
Estremi cronologici
1934 -2006
Tempo della scrittura
2006
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 53
Collocazione
MP/09

Piccolo giornale di Andreina Del Panta

Andreina Del Panta

Il diario di una signorina della Firenze "bene", appassionata di pittura, arte e teatro, impiegata nella fabbrica del padre, che produce acqua ossigenata: uno spaccato della società della fine degli anni Venti, con notizie sui piccoli e grandi eventi dell'epoca. Sullo sfondo la sempre più capillare attività del Regime.
Estremi cronologici
1926 -1928
Tempo della scrittura
1926 -1928
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 77
Collocazione
DP/09

I racconti del nonno mare

Rigoletto Galligani

La memoria autobiografica di una maresciallo dei carabinieri inizia quando, bambino, sente per la prima volta parlare di guerra: poi la scelta di arruolarsi nell'Arma, lo scoppio della seconda guerra mondiale e l'invio a Rodi, dove vive il dramma dell'Armistizio e la deportazione in Germania, come conseguenza della dichiarata fedeltà al Re. Con l'arrivo degli alleati rientra in Italia e vive il difficile periodo della ricostruzione.
Estremi cronologici
1911 -1966
Tempo della scrittura
1960
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 186
Collocazione
MG/09

Finanziere a rapporto. Memorie di una vita

Paolo Gentile

Una vita contrassegnata da forti valori etici e professionali, è quella che racconta un maresciallo della Guardia di Finanza siciliano: la partecipazione alla guerra, il fronte libico, l'ingresso nell'Arma. Poi il trasferimento al Nord e il rientro in Sicilia, dove dedica gli ultimi anni di lavoro al nucleo di polizia tributaria.
Estremi cronologici
1906 -1972
Tempo della scrittura
1967 -1972
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 162
Collocazione
MP/09

[...] Dopo 8 lunghi anni

Gilberto Bellettato , Antonio Ghinato , Nerina Pasqualato

Nel primo blocco di lettere (1916-1919) Antonio Ghinato parla della sua condizione di emigrato in Brasile e della lontananza dalla moglie Argia e dal figlio Gilberto, nato dopo la sua partenza e mai conosciuto. In Europa c'è la guerra e non può ritornare perchè, renitente o disertore, potrebbe essere arrestato. A San Paolo la vita è dura, il lavoro precario e c'è anche l'influenza "spagnola". All'inizio spera che la moglie e il figlio lo raggiungano, ma poi si rassegna al rifiuto. Non si farà più vivo. Il secondo blocco di lettere (1042-1945) è scritto da Gilberto Bellettato, figlio di Antonio, alla moglie Nerina. L'autore parla della sua vita militare ad An...
Estremi cronologici
1916 -1945
Tempo della scrittura
1916 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 303
Collocazione
E/11

Memorie di vita vissuta

Margherita Biagini

Una commerciante fiorentina racconta, rivolgendosi alla nipote, le vicende della propria famiglia partendo dalla storia dei nonni, di fede socialista e antifascista. Per queste idee anche il padre e alcuni zii furono perseguitati per anni, presi di mira dai fascisti locali. Nel corso della sua vita l'autrice ha aderito al PCI e all'UDI come attivista convinta.
Estremi cronologici
1940 -1965
Tempo della scrittura
2008 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 21
Collocazione
MP/11

[...] Sono stata da Paola

Fedora Brcic

La moglie di un Ufficiale della Marina caduto prigioniero dei tedeschi a Venezia e trasferito in Polonia scrive per due anni un diario giornaliero per raccontare la sua vita a Roma nell'attesa del ritorno del coniuge: i bombardamenti, la borsa nera, la continua ansia per la mancanza di notizie. Dopo la Liberazione la situazione non migliora: comincia l'epurazione degli ex fascisti, gli scontri, le aggressioni e i furti. Tramite il Vaticano e la Croce Rossa riesce a comunicare con il coniuge fino alla fine del conflitto e al suo rientro in patria, nell'agosto del 1945.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 326
Collocazione
DG/11

Ricordando ...... ricordando, oltre 50 anni fà

Giorgio Camilletti

L'autore è nato a Cortona nel 1928 e da qui parte il racconto in capitoli della sua vita: l'infanzia e la gioventu' con gli amici tra le vie del paese, le feste, il ricordo degli abitanti. Dopo il servizio militare emigra in Australia, dove si sposa e ha un figlio. Tra gli episodi racconta quando nel 1956 lavora con uno degli atleti ungheresi non rientrati in patria dopo le Olimpiadi, un fatto di cronaca che desta scalpore all'epoca.
Estremi cronologici
1930 -1997
Tempo della scrittura
1997 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 124
Collocazione
MP/11