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Una vita...vissuta

Maria Davanzo

L'odissea di una donna veneta, sposatasi per procura e poi emigrata in Argentina: l'amore per il marito le ha permesso di superare difficoltà lavorative, il dolore per la morte della figlia e i numerosi problemi economici connessi con il rientro in Italia. L'adozione di un bambino e il lavoro di segretaria la riportano per un breve periodo alla serenità, che si infrange in prove più dure: la perdita del coniuge, coinvolto in un incidente stradale e del figlio, colpito da tumore.
Estremi cronologici
1943 -2000
Tempo della scrittura
1998 -1999
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 116
Collocazione
MP/03

Angelo e Maria Pia

Maria Pia Baldaccini , Angelo Marone

Il 13 novembre 1946 un ingegnere disoccupato, parte per l'Argentina in cerca di lavoro. La moglie resta a Blevio in casa dei suoceri con i due figlioletti. Il giorno della partenza i due sposi iniziano in contemporanea un diario quotidiano che dovrebbe tenerli uniti nella lontananza. Lei soffre per la costrizione in una casa non sua, lui racconta le varie fasi del suo viaggio in mare e i progetti per l'avvenire.
Estremi cronologici
1946 -1947
Tempo della scrittura
1946 -1947
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Fotografie
Consistenza
pp. 101
Collocazione
DP/03

Arezzo - Buenos Aires. 10 anni

Adriana Grotto , Roberto Molinari

Lei italiana, nata a Buenos Aires nel 1964 e tornata ad Arezzo nel 1991, prima tramite lettere, poi con la posta elettronica, resta in comunicazione con lui, l'amico argentino, con il quale instaura un lungo scambio epistolare, dove i due si confidano le vicende della loro vita lavorativa, artistica, sociale e sentimentale. L'epistolario è integrato da pagine autobiografiche, in cui entrambi narrano le vicende storiche dell'Argentina dopo il 1974.
Estremi cronologici
1991 -2002
Tempo della scrittura
1991 -2002
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 136
Collocazione
E/04

[...] Caro Amadio

AA.VV.

Lettere, cartoline postali, fatture, conti e resoconti bancari: dalla fine dell'Ottocento ai primi anni Cinquanta, la storia di una famiglia della provincia di Trento, anche attraverso i documenti privati di amici e conoscenti.
Estremi cronologici
1887 -1953
Tempo della scrittura
1887 -1953
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 295
Collocazione
E/Adn2

La mia vita col mandolino

Corrado Celada

La prima parte della vita di un genovese ottantenne che, fin dall'infanzia, è accompagnato dal suo inseparabile mandolino. Sarà prigioniero dei tedeschi in Polonia e in Russia e, dopo la fine della guerra, emigrerà in Argentina dove si afferma come musicista. Al ritorno in Italia insegnerà musica in una scuola di Ferrara.
Estremi cronologici
1925 -1953
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MP/05

[...] Dopo parecchi anni

Sabatino Basso

Il diario incompiuto del viaggio nell'America del Sud all'inizio del Novecento di un commerciante di tessuti napoletano. Insieme con alcuni parenti e connazionali emigra in cerca di fortuna, con l'intento di vendere vestiti fatti arrivare dall'Italia. Attraverso l'Argentina, il Cile, il Perù e l'Ecuador con muli, cavalli, treno e nave, osservando la gente del posto e le sue antiche usanze tradizionali.
Estremi cronologici
1908
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 15
Collocazione
MP/07

Frammenti di diario autobiografico a ritroso

A. I.

La vita di un funzionario dell'amministrazione statale: il suo coinvolgimento politico, il suo senso civico nell'espletamento del lavoro lo porta anche a contrasti con i politici. Attaccato alla moglie e alle figlie, dal Sud si trasferisce in Toscana anche per dar loro un'esistenza più serena e sicura.
Estremi cronologici
Inzio: 1932
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
1991 -2005
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/07

Delle Brevi Mie Memorie

Alessandro Barbieri

Autobiografia di un emigrante italiano in Argentina, partito nel 1900 da un paesino della Lunigiana, perchè non riusciva a ripagare i debiti lasciati dai familiari. A Buenos Aires lavora al controllo dei percorsi ferroviari, spesso in condizioni avverse, al freddo, polvere e sotto la pioggia. I soldi risparmiati li invia in Italia per ripagare i debiti. Dopo la pensione e con proplemi di salute legati ai disagi nel lavoro, nel 1924 torna in Italia per curarsi.
Estremi cronologici
1872 -1933
Tempo della scrittura
1931
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 127
Collocazione
MP/Adn2

Ai miei figli. Episodi della mia vita veramente vissuta intensamente

Cesare Mainella

Un pittore veneziano rievoca i momenti più significativi che hanno caretterizzato la sua vita. Nel 1912 emigra in Argentina, inizia la sua carriera artistica come imbianchino e decoratore, ma presto fa conoscere il suo talento che l'aiuterà anche nei momenti più difficili. Rientra in Italia per partecipare alla prima guerra mondiale come ufficiale, poi si iscrive al partito fascista, si sposa, per ragioni economiche emigra in Perù dove allestisce la sua prima esposizione con grande successo. Parte volontario per la guerra d'Etiopia. Torna in patria dopo la seconda guerra mondiale, vissuta nei campi di prigionia inglesi.
Estremi cronologici
1885 -1946
Tempo della scrittura
1960
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 3
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 101
Collocazione
MP/08

Cinque anni a Buenos Aires

Carlo Brocca

Brillante funzionario di banca operativo in una filiale di Caracas, nel 1960 è trasferito a Buenos Aires come condirettore: la sua abilità e il suo intuito riescono a risollevare le sorti dell'istituto, anche dopo la flessione economica seguita alla caduta del governo Frondizi.
Estremi cronologici
1960 -1965
Tempo della scrittura
1965 -1972
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 207
Collocazione
MP/08