Dall'Equatore a Greenwich. Vale la pena di ricordare
Giuseppe Serra
Ricordi di prigionia e d'amore di un soldato dell'esercito italiano che, dopo aver partecipato alla campagna d'Etiopia, viene fatto prigioniero dagli inglesi e inizia un peregrinaggio che lo porterà lontano da casa per lunghi anni.
Il racconto di un prigioniero di guerra, detenuto in Inghilterra presso un campo di rieducazione. Deciso a difendere strenuamente le sue idee, formate all'ombra del regime, egli metterà in atto tentativi di fuga e denuncerà ripetutamente le guardie inglesi, che di lui ammireranno la coerenza e la determinazione.
Della sua vita, un pensionato ricorda in particolare il tempo passato da prigioniero in diversi campi di lavoro inglesi. Dalle sue memorie emerge la figura di un uomo che riesce a cavarsela in ogni situazione, un carattere rude un atteggiamento di disprezzo per gli arabi e gli africani.
Una memoria scritta per riparare al furto del diario di allora. Un bracciante del casertano, per sottrarsi alla miseria, nel 1939, parte per l'Etiopia, dove fa il camionista. Lo sorprende la guerra e la popolazione italiana viene deportata dagli inglesi. Sconterà tre anni di prigionia in Kenya e sarà costretto a lavorare nelle fattorie inglesi prima di far ritorno in Italia.