Hai selezionato il Luogo del racconto
Risultati ricerca: 34

Memorie di guerra

Mauro Masi

Durante la Seconda guerra mondiale un ufficiale italiano presta servizio nei Balcani e dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 viene internato dai tedeschi. Nei lunghi mesi trascorsi nei campi tra freddo, fame e privazioni tenta di rendere umana una condizione disumana: coltiva amicizie, scrive un giornalino insieme ad alcuni compagni e si dedica alla pittura, riunendosi con altri pittori e prendendo parte a un'esposizione allestita in una baracca.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1990-1999
Fine presunta: 1990-1999
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
15 p.
Collocazione
MG/T3

[...] Carissima Mirella

Iole Bonavita , Federico Leo Mathieu , AA.VV.

La corrispondenza - principalmente con la madre - di un militare forlivese che durante la Seconda guerra mondiale è in servizio nella penisola balcanica, dove viene fatto prigioniero dai tedeschi dopo l'armistizio e internato in Polonia. Entrato a far parte dell'esercito repubblicano, completa l'addestramento e rientra in Italia. Preso prigioniero dagli alleati, è deportato in Algeria. Al termine del conflitto deve attendere quasi un anno per tornare libero: al rientro dall'Africa nel febbraio del 1946 è trattenuto altri due mesi in un campo di prigionia in Puglia prima di poter fare ritorno a casa.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1940 -1946
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
241 p.
Collocazione
E/22

[...] Copia del diario di Migliorini Aldo

Aldo Migliorini , AA.VV.

Un militare veneziano è in servizio in Croazia al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943. Preso dai tedeschi, è deportato in Germania, internato e avviato al lavoro coatto a Brema. Alle privazioni e alle difficoltà della prigionia si aggiungono i pericoli dei bombardamenti, che interessano ripetutamente la città. Terminata la guerra e tornato libero, inizia insieme ad alcuni compagni un viaggio a piedi verso l'Italia, ma viene fermato dagli alleati e destinato a un campo per i prigionieri italiani, in attesa di essere rimpatriato.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1981
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Originale dattiloscritto: 1
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
52 p.
Collocazione
MG/22

Diario di viaggio

Giuseppe Silmo

Un dirigente di una multinazionale racconta i numerosi viaggi di lavoro che per oltre tre decenni - dalla metà degli anni Sessanta alle soglie del Duemila - lo portano in tutto il mondo, dall'Europa all'Africa, all'Asia alle Americhe, consentendogli spesso anche di visitare i diversi Paesi nei quali approda per motivi professionali. Nel corso della sua carriera molti sono i mutamenti importanti sul piano politico, economico e sociale intervenuti in gran parte degli stati dove ha lavorato e il suo racconto è, per molti aspetti, la testimonianza storica di un mondo ormai scomparso e dei cambiamenti non sempre positivi che lo hanno interessato.
Estremi cronologici
1966 -1999
Tempo della scrittura
2005 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
222 p.
Collocazione
MP/22