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La famiglia Scàrdovi-Farini

Maria Rosa Scardovi

L'autrice rievoca la storia della sua famiglia compresa in un arco di tempo dal 1902 al 1954. Parte dalla vita dei nonni paterni e materni ma si sofferma soprattutto sulle vicende del padre, sindacalista degli agrari al tempo del fascismo, prigioniero di guerra per tre anni.
Estremi cronologici
1902 -1954
Tempo della scrittura
2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
30 p.
Collocazione
MP/15

[...] Mammina mia...

Cesare Ferrante

Lettere di un militare che scrive a casa negli anni della Grande Guerra.
Estremi cronologici
1917 -1919
Tempo della scrittura
1917 -1919
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
50 p.
Collocazione
E/T3

Diario di un P.O.W. (Prisoner of war)

Gianni Gabba

Un soldato della Seconda guerra mondiale, prigioniero negli Stati Uniti, racconta la campagna militare in Africa e la prigionia.
Estremi cronologici
1940 -1943
Tempo della scrittura
1943 -1943
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
59 p.
Collocazione
DG/T3

Ast tuba, teribili sonitu, tarantara dixit

Serafino Campori

Un sacerdote francescano, designato cappellano militare durante la Repubblica Sociale Italiana viene inviato in Germania al seguito dei soldati italiani, per garantire loro l'assistenza spirituale. La sua opera si distingue per umanità e coraggio e padre Serafino diventa un punto di riferimento non soltanto per i militari italiani. Rientrato in Italia in licenza poco prima della fine della guerra, conclude il suo servizio a Bologna, dove torna alla normale vita religiosa una volta terminato il conflitto.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1980-1989
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1
Consistenza
42 p.
Collocazione
MG/16

Tra le pieghe dei miei ricordi...

Giuseppe Di Santo

Un bracciante agricolo abruzzese ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia e il suo racconto si concentra negli anni della Seconda guerra mondiale, quando in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero dai tedeschi e internato nei campi del Reich. Destinato al lavoro in miniera, si ammala di tubercolosi e il suo lungo calvario medico non si arresta nemmeno una volta tornato a casa al termine del conflitto, poiché le conseguenze della malattia gli provocano un'invalidità permanente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1925-1930
Fine: 2006
Tempo della scrittura
2004 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
78 p.
Collocazione
MG/Adn2

[...] Molto Reverendo in Cristo Padre

AA.VV.

Lettere ricevute nel XVII secolo da padre Angelico Aprosio - letterato e scrittore appartenente all'Ordine Agostiniano - indirizzategli da diversi religiosi nell'arco di circa quarant'anni da diverse città italiane. La corrispondenza è incentrata su temi legati ai libri e alla cultura, alla Chiesa e alla religione.
Estremi cronologici
1638 -1679
Tempo della scrittura
1638 -1679
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
31 p.
Collocazione
E/Adn2

[...] Carissimo padre

AA.VV.

Una serie di autori corrisponde prevalentemente nel periodo tra la fine degli anni Trenta e parte della Seconda guerra mondiale. A ricevere il maggior numero di lettere è una ragazza bolognese, anche madrina di guerra.
Estremi cronologici
1854 -1943
Tempo della scrittura
1854 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
305 p.
Collocazione
E/Adn2

La nostra storia

Marina Demarosi

L'autrice, incoraggiata dalla lettura del diario della madre, inizia a scrivere la storia della propria vita negli Anni Novanta. Inizia dalla sua infanzia, quando avrebbe voluto studiare, ma il padre era malato e la mamma aveva bisogno di lei per poter lavorare e accudire gli altri figli. Vedendo la sua sofferenza, la mamma la manda a Piacenza in collegio, dove in sei mesi riesce a superare l'esame dei quattro anni delle magistrali inferiori e successivamente in due anni fa i tre che servono per avere il diploma. Le viene subito assegnata una supplenza di quindici giorni e poi due anni a Loano (SV). Dopo il concorso riceve la nomina di titolare nella scuola...
Estremi cronologici
1912 -1995
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1992-1996
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
150 pp.
Collocazione
MP/18

[...] Egregio Signore, non ho la pretesa di dare consigli

Vasco Pecorini , AA.VV.

Un militare della Grande Guerra, caduto all'inizio del 1916 appena ventenne, scrive ai familiari e a una ragazza per cui ha un interesse speciale. Accanto alle sue lettere, il corpus epistolare riporta missive ricevute o inviate da altri membri della famiglia Pecorini, sia prima sia dopo la sua prematura scomparsa nel conflitto.
Estremi cronologici
1914 -1932
Tempo della scrittura
1914 -1932
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
280 p.
Collocazione
E/Adn2

Memorie de la mia guerra

Ada Maserati

Una donna piacentina ricorda alcuni momenti di vita vissuti durante la Seconda guerra mondiale. Dall'entrata in guerra, alla liberazione della città, gli anni dell'adolescenza dell'autrice sono divorati dal conflitto: i continui bombardamenti e la lotta quotidiana per la sopravvivenza lasciano poco spazio alla spensieratezza di quell'età.
Estremi cronologici
1942 -1945
Tempo della scrittura
1995 -1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
17 pp.
Collocazione
MG/T2