Sul treno, in fuga dalla Roma occupata dai tedeschi, una vedova ebrea, sola e spaventata, incontra un ferroviere aretino che, con gesto di grande altruismo, le offre come rifugio la sua casa fino all'arrivo degli Alleati.
Racconto di un'esistenza che ha vissuto passaggi difficili, vissuti prima sullo sfondo dell'Abruzzo contadino durante e dopo la Seconda guerra mondiale, poi della Roma in espansione dei decenni a venire. L'autrice racconta la quotidianità delle giornate e degli anni dell'infanzia scanditi dal lavoro nei campi e dalla cura della casa, alla quale si dedica a Poggio Filippo fin quando i genitori non la costringono a trasferirsi nella Capitale, per lavorare come domestica. Ha solo dodici anni ma l'economia di una famiglia povera e segnata dai lutti impone questo sacrificio, che per la bambina si traduce in dolore per lo sradicamento e in maltrattamenti subiti da...
Nel 1943 un militare inglese viene fatto prigioniero sul fronte africano e portato in Italia. Chiuso nel campo di Fontanellato (Parma), scappa dopo poco tempo e scende lungo la penisola, raggiungendo le linee alleate.
Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.