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[...] Mi piacerebbe riuscire a dedicarti

Stefano Croci , Donatella Crovini

Quattordici anni di annotazioni quotidiane su agende, che ripercorrono la vita di una coppia di Bologna, i "picci", come si chiamano tra di loro: dal matrimonio alla nascita dei figli, le vacanze, la vita sociale, i problemi quotidiani, accanto alle voci di spesa del bilancio familiare e alle innumerevoli dediche che ribadiscono il grande amore che li lega.
Estremi cronologici
1975 -1999
Tempo della scrittura
1975 -1999
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 2970
Collocazione
DP/Adn2

Storia di una vita

Filippo Maria Zavatteri

Nato in Sicilia e trasferito in Liguria per il lavoro del padre, l'autore, assunto da poco in una Banca viene richiamato alle armi, nel 1940, dopo l'ingresso in guerra dell'Italia. Assiste alla nascita del campo di prigionia di Fontanabuona, dove venivano rinchiusi i prigionieri catturati dagli italiani,poi presi e deportati dai tedeschi dopo l'8 settembre. Continua le operazioni di guerra in Emila, rientra a casa da Piacenza dopo il 25 aprile. Ritorna al lavoro in banca. Negli anni Cinquanta diventa sindaco del suo paese.
Tempo della scrittura
2006 -2007
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/Adn2

Diario della campagna di Russia 1942-43

Carlo Hendel

Un diario, ma non un semplice diario: il diario di uno della gloriosa "Tridentina". Il sottotenente Hendel, nel 1942, viene inviato in Russia per dare il cambio ai commilitoni dell'Armir. Carlo è uno degli eroi sopravvisuti all'inferno bianco, alla fame, alla pazzia. Mesi di vita atroci a pochi passi dal Don. Il 18 gennaio '43 inizia il vero dramma umano, il ripiegamento e il palesarsi del peggiore dei nemici: il gelo. Il difficile rientro verso sud del "mostruoso millepiedi", interminabile colonna di anime arrancanti, abbandonate a se stesse, spesso sotto l'attacco dei soldati e dei partigiani russi. Finalmente, nel febbraio '43, il rientro in Italia.
Estremi cronologici
1942 -1943
Tempo della scrittura
1942 -2009
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
memoria autobiografica
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Fotografie
Consistenza
pp. 117
Collocazione
DG/10

[...] Sono nata

Ester Biselli

Figlia di madre nubile l'autrice viene affidata alla famiglia materna dopo la nascita perché la madre continua a lavorare come donna di servizio. La raggiunge adolescente a Milano trovando impiego nella stessa ditta. Durante la guerra, perso il lavoro, si danno al mercato nero per sopravvivere. In quel periodo fa anche la staffetta partigiana. Passata la guerra, dopo alcune vicissitudini personali, si avvicina al Partito Comunista. Nel 1959, nel mezzo di una brillante carriera lavorativa, incontra l'uomo della sua vita, istruttore di vela a Varazze. Qui passa un periodo felice ma è costretta a trasferirsi prima a Salsomaggiore e poi a Salò. La sua vita è sco...
Estremi cronologici
1928 -2012
Tempo della scrittura
2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 88
Collocazione
MP/13

"Esposta"

Ester Biselli , Tomaso Oderigo

Un'impiegata milanese incontra un giovane costruttore di barche in Liguria e si innamorano. La loro vita si svolge in città diverse e per questo si scrivono quotidianamente. Nonostante complicazioni si sposano e si amano. Per ragioni di salute di lei, costretta in ospedale anche per lunghi periodi, sono di nuovo costretti ad affrontare un'altra distanza, sempre colmata dalle minuziose lettere che si scambiano.
Estremi cronologici
1959 -1973
Tempo della scrittura
1959 -1973
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Collocazione
E/14

[...] Sono proprio contenta

Bianca Borletti

Un viaggio affascinante nell'Italia "che conta" durante il secolo breve tra economia, finanza, arte, moda, politica, costume, mondanità ed anche sofferenza. Bianca, nobildonna dalle origini meridionali entrata a far parte di una delle più famose e potenti famiglie milanesi del '900, ci racconta e si racconta in una scrittura quotidiana delicata e lieve anche quando sottende forti passioni e infinita sofferenza.
Estremi cronologici
1938 -2000
Tempo della scrittura
1938 -2000
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
2155 p.
Collocazione
DP/Adn3

Diario

Rodolfo Santovetti

L'autore è discendente di una famiglia romana non nobile ma molto benestante. Poco più che bambino assiste alla caduta del fascismo da Rocca di Papa, località dei Castelli romani dove la famiglia era solita trascorrere le vacanze estive. L'Italia sta per precipitare nella fase più acuta del conflitto ma Rodolfo, per una scelta poco lungimirante dei genitori, va incontro all'occhio del ciclone, accompagnato da un domestico: prende un treno diretto a Napoli che tra una sosta e l'altra li porta a Cassino, in collegio. Da lì scrive resoconti sugli effetti provocati dalle battaglie in corso tra alleati e tedeschi. Prima che la situazione precipiti, con il bombard...
Estremi cronologici
1931 -1975
Tempo della scrittura
2000 -2018
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
168 p.
Collocazione
MP/21