Un ragazzino ferrarese, di famiglia ebraica, tiene un diario dove annota le proprie giornate tra scuola, amici e divertimenti. Ottimo scolaro, legge moltissimo, si dedica allo sport, studia l'ebraico e si interessa alle vicende della Grande Guerra, di cui segue i bollettini.
Per circa trent'anni, un cicloamatore annota in un diario allenamenti, percorsi e gare alle quali prende parte. Ha una predilezione per la montagna e scala diversi valichi alpini e appenninici, affrontando anche alcuni passi all'estero.