Un'assistente carceraria, durante il lavoro nel carcere di San Vittore, incontra una "straordinaria umanità, colpevole e tuttavia affascinante per intelligenza e capacità di sentire". Dal delinquente comune al tossicodipendente, dal tangentista al sorvegliato speciale, sino alla donna che spera di poter avere avere notizie del figlio di pochi anni.
Un giovane transessuale brasiliano svolge la sua "professione" sui marciapiedi di Milano, accanto a sfruttati come lui. Dopo un tentativo di uccidere uno dei suoi sfruttatori, viene messo in carcere dove scrive la sua storia e quella degli altri detenuti, grazie all'aiuto di un'assistente carceraria. Proprio San Vittore gli offre la possibilità di studiare, leggere e imparare a scrivere, anche poesie.
Un giovane camerunese ripercorre la sua vita, difficile fin dai primi anni. Costretto a lasciare il proprio Paese di origine per mettere in salvo la propria vita, arriva in Italia. Dopo un primo periodo positivo, una grave perdita personale segna per lui l'inizio di una fase molto problematica, dalla quale sta cercando con grande determinazione di uscire .