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Il prezzo della libertà

Leandro Scamuzzi

Un partigiano ricorda i momenti più importanti della sua ventennale attività di antifascista sotto il regime: dagli inizi a Torino, città operaia, come segretario amministrativo della Democrazia Sociale alla raccolta di aiuti per i compagni espatriati; dalla redazione del settimanale "Tempi Nuovi", al trionfo della lotta partigiana in Piemonte.
Estremi cronologici
1920 -1945
Tempo della scrittura
1965 -1967
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 219
Collocazione
MP/Adn

Diario della mia vita e della mia missione in Dalmazia

Primo Boccaleri

Un maestro piemontese sceglie di lavorare in un piccolo paese della Dalmazia per "fare opera di civilizzazione e di italianità": nel diario annota i progressi dei suoi alunni - subito inquadrati nelle organizzazioni giovanili del regime - e descrive l'impatto con il turbolento ambiente locale. Un po' diario, un po' registro di classe: come si insegnava nelle scuole di molti anni fa.
Estremi cronologici
1941 -1942
Tempo della scrittura
1941 -1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 5
Allegati
Consistenza
pp. 130
Collocazione
DP/99

Ricordi di guerra

Ettore Damini

E' un ragazzo di 16 anni nel settembre 1943, quando decide di raggiungere, da Rovigo, gli alleati già sbarcati al Sud. Raggiunge Bari dove riesce a lavorare al P.W.B. (ufficio di guerra psicologica inglese). A Termoli è al servizio di "A" force (M19). E' qui che inizia a fare da guida e interprete ad importanti ufficiali inglesi in missioni destinate al recupero di ex prigionieri di guerra britannici nascosti in territori ancora occupati dai tedeschi. Poi lavora alla Croce Rossa Americana. Finisce la sua collaborazione con gli alleati ancora al P.W.B., a Roma, nel maggio del 1945.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
140 p.
Collocazione
MG/Adn2

Lungo la via

Giovanni Battista Soffiantini

Il mondo cattolico visto attraverso le memorie di un esponente delle leghe bianche d'inizio Novecento: giornalista, conferenziere e propagandista, dopo una parentesi anticlericale in cui aderisce alle idee socialiste, si impegna per migliorare le condizioni morali ed economiche dei lavoratori manifatturieri e agricoli. Un penitente pellegrinaggio a Roma, segna il rientro in seno alla chiesa cattolica.
Estremi cronologici
1881 -1942
Tempo della scrittura
1940 -1949
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 155
Collocazione
MP/03

Breve come lo spazio di un mattino

Anna Caredio

Aperta da un lungo quadro genealogico, in cui si racconta di una famiglia che emigra e poi torna dall'Uruguay, l'autobiografia di una pensionata lucchese racconta principalmente il mondo armonico della propria infanzia e adolescenza. Gli entusiasmi fascisti e poi il dramma della seconda guerra mondiale corrono paralleli al disgregarsi della famiglia, provata da lutti (due fratelli, entrambi militari, muoiono precocemente) e da problemi ereditari. L'incontro con la religione ebraica, il secondo matrimonio, e il ritorno al paese natale, danno all'autrice la serenità a lungo inseguita. Quasi una saga romanzesca, scritta in terza persona.
Estremi cronologici
1927 -1997
Tempo della scrittura
1977 -2000
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 384
Collocazione
MP/03

Autobiografia

Luciano Pucciarelli

La formazione politica in un operaio, che aderisce al Partito comunista e diviene, prima segretario del circolo Fgci di Carrara, poi funzionario del partito, con incarichi anche a livello regionale. Combatte per la sicurezza degli operai nei luoghi di lavoro e si trova a gestire la crisi originata dalla fuoruscita di una nube tossica dalla Farmoplant, ma vive anche i momenti positivi di espansione di consensi per il partito. Poi lascia tutti gli incarichi, con molte recriminazioni per le divisioni interne al partito.
Estremi cronologici
1935 -1990
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/Adn2

Racconto vita ed esperienze sindacali e politiche

Luigi Vidal

Una vita dedicata all'impegno sindacale, nell'autobiografia di un pensionato veneto: inizia l'attività nella Federmezzadri e continua sostenendo i diritti dei lavoratori, soprattutto quelli del settore tessile. Gli anni dello sviluppo industriale coincidono con un periodo di intense lotte sindacali, a tutela del posto di lavoro e del rinnovo contrattuale.
Estremi cronologici
1934 -1988
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 31
Collocazione
MP/Adn2

La vita a Botteghe Oscure al tempo dei comunisti

Camillo Martino

Un medico, collaboratore volontario di Botteghe Oscure, alla guida di una missione umanitaria in Vietnam durante il conflitto con gli americani, traccia la storia del Pci dagli anni Quaranta fino ai giorni nostri, intersecandola con la propria esperienza vissuta dentro il partito.
Estremi cronologici
1943 -2005
Tempo della scrittura
2005
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 140
Collocazione
MP/06

Frammenti di una vita

Ciro Criscuolo

Iscrittosi al partito comunista a soli diciannove anni, un pensionato napoletano ripercorre il proprio impegno nella Federazione Giovanile Comunisti Italiani. Come operaio di una fabbrica elettromeccanica partecipa alle iniziative sindacali per miglioramenti di orario e di condizioni lavorative. Collocatosi a riposo, continua l'attività volontaria nel Sindacato pensionati.
Estremi cronologici
1926 -1991
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 35
Collocazione
MP/Adn2

[...] Sono seduta

Elide Pacini

In occasione del pensionamento, un'impiegata della Camera del lavoro di Milano, ripercorre le tappe fondamentali dell'attività lavorativa: l'iscrizione al Partito comunista a soli sedici anni; la ricerca di un impiego che le permettesse di essere a contatto con i problemi degli operai e delle donne lavoratrici; l'attività sindacale sostenuta dalla fiducia nella compattezza ideologica e dalla collaboratività.
Estremi cronologici
1946 -1986
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 36
Collocazione
MP/Adn2