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Epistolario

Adolfo Farsari

Staccatosi dai Mille garibaldini che gli paiono troppo ladri e sanguinari, un giovane di buona famiglia, ricco di amicizie letterarie e pieno di debiti, si impegna nella guerra di secessione americana, diventa frammassone e, giunto in Giappone, si trasforma in fotografo. Nelle lettere ai famigliari l'epopea fin de siècle di un italiano romantico.
Estremi cronologici
1863 -1898
Tempo della scrittura
1863 -1898
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Consistenza
pp. 229
Collocazione
E/97

Ricordi autobiografici

Leone Padova

E' l'autobiografia incompiuta di un garibaldino appartenente a una delle comunità ebraiche padane fortemente inserite nelle lotte del risorgimento: volontario a 15 anni per combattere contro gli austriaci, fu respinto per la giovane età, ma un anno dopo si distinse reclutando volontari per la spedizione dei Mille alla quale parteciperà guadagnandosi una medaglia d'argento.
Estremi cronologici
1845 -1866
Tempo della scrittura
1938
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 22
Collocazione
MP/97

[...] Caro Maineri

Marco Antonio Canini , Baccio Emanuele Maineri

Sullo sfondo dell'Italia risorgimentale, il carteggio fra due patrioti-scrittori: l'uno veneto e l'altro ligure, si conoscono a Milano mentre scrivono sui maggiori quotidiani del tempo. Ne nasce un'amicizia solida, testimoniata da cinquantasette lettere, a cui entrambi confidano passioni letterarie, progetti di lavoro, resoconti dei viaggi.
Estremi cronologici
1875 -1891
Tempo della scrittura
1875 -1891
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Allegati
Consistenza
pp. 59
Collocazione
E/Adn2

[...] Mio caro Ugo

Albina Biondi , Diletto Manzini

Diletto Manzini nasce nel 1850 a Pelago (Fi); si sposa con Urania Toti e ha da lei una figlia. Rimane vedovo e sposa in seconde nozze Albina Biondi. Con lei nel 1889 emigra in Brasile, lasciando la figlia dodicenne alla cognata e al suocero, per diventare coordinatore di un gruppo di 287 coloni destinati ad una grande "fazenda". Dal Sud America scrivono lettere alla piccola Urania, ricche di informazioni sul modo di vivere nei latifondi brasiliani dell'epoca, sulle coltivazioni e risorse del luogo, sui vari commerci possibili e sulle condizioni di tipo economico, sanitario e politico di quel Paese e degli immigrati a fine 800. Non mancano sentimenti di nosta...
Estremi cronologici
1889 -1899
Tempo della scrittura
1889 -1899
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 49
Collocazione
E/13

Libro di memoria di N.Cesare Benedetto Potio di Cisternino, principiato nell'Anno del Signore del 1777

Cesare Benedetto Potio , Bartolomeo Giovanni Antonio Potio

Memoriale iniziato dal notaio Cesare Benedetto Potio nel 1777, proseguito dal figlio Bartolomeo e da altri non identificati. Si parla di tempi precedenti a tale data, vengono elencate parentele, acquisti, vendite e descrizioni di terreni, masserie e abitazioni, doti matrimoniali ed eredità, atti notarili e controversie familiari fino all'Unità d'Italia. Nel corso degli anni il cognome si trasforma in Pozio.
Estremi cronologici
1777 -1887
Tempo della scrittura
1777 -1887
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Libro di famiglia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
88 p.
Collocazione
MP/17

[...] Appena arrivati a Trieste

Luca Pellegrini

Una vita in mare, per un ragazzo che a 16 anni, nel 1822, rimane orfano di padre e viene imbarcato per la prima volta come mozzo su un veliero che fa il piccolo cabotaggio dal golfo di Trieste e Venezia. E' un epoca in cui l'Adriatico bagna le coste dell'Impero austriaco e le navi che solcano le acque sono ancora, in gran parte, quelle a vela. Luca diventa un uomo, ancor prima che capitano, battendo a palmo i principali porti e le località più recondite del Mediterraneo. Scopre la vita e osserva, compara culture caleidoscopiche che si sovrappongono in un fazzoletto di mondo, da Smirne a Costantinopoli. Proprio nella capitale dell'Impero ottomano trova l'imba...
Estremi cronologici
1831 -1850
Tempo della scrittura
1831 -1850
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Consistenza
148 p.
Collocazione
MV/18

[...] Mio caro e buon Giovanni

Clementina Reichmann

Il testo è composto da un diario di viaggio dal 10/04/1839 al 7/05/1839 in Lombardia e Veneto, un diario intimo dal 1880 al 1884, una lettera al marito del 1837 e il diario/lettera alla figlia scritto durante le vacanze a Roma e Firenze, nei primi mesi del 1882. L'autrice è una signora dell'alta borghesia di fine 800, di religione protestante, e dai testi si intuisce la passione per l'arte, sostenuta dal rapporto con il critico e senatore del Regno d'Italia Giovanni Morelli. Sono racconti di viaggio e di eventi legati alla famiglia, come i soggiorni estivi sul lago di Como e la morte improvvisa del figlio Giovanni.
Estremi cronologici
1839 -1882
Tempo della scrittura
1839 -1882
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
65 p.
Collocazione
DV/21

[...] Signor Gustavo Dalgas

Federigo Dalgas

Lettere e alcuni appunti diaristici che il commerciante Federigo Dalgas mandava regolarmente al padre Cristiano Augusto, console di Danimarca a Livorno, e al fratello Gustavo, che si trovavano a Seravezza (LU) per curare gli affari di famiglia. Possedevano infatti una cava di marmo e una fabbrica di "marmette e quadrelle". Arrivati al 1848, con la cosiddetta Prima guerra di Indipendenza in corso, in una città come Livorno c’era un popolo affamato di libertà e diritti che aspirava a conquistare una forma di governo repubblicana, ma c’erano anche contrapposti strati sociali reazionari e conservatori, avversi a ogni cambiamento, sostenitori dello status quo e...
Estremi cronologici
1848 -1849
Tempo della scrittura
1848 -1849
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotocopia originale: 2
Consistenza
116 p.
Collocazione
E/21