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Gianna, una vita di lotta

Giovanna Morelli

L'impegno politico e sindacale di una pensionata milanese: ben presto affianca alla lotta per i diritti delle donne, l'impegno nella Resistenza e nel partito comunista. Dopo gli anni di vita clandestina, diventa membro attivo dell'Unione donne italiane.
Estremi cronologici
1911 -1989
Tempo della scrittura
1989
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/Adn2

I 70 anni di nonno - 1925/1995

Mauro Tanzini

Un settantenne toscano, figlio di minatori antifascisti e anarchici ripercorre la sua vita di lavoro intrecciata con tutti gli eventi del secolo e testimonia la sua militanza partigiana nella provincia di Grosseto e l'attività lavorativa a Larderello con impegni sindacali e politici.
Estremi cronologici
1925 -1995
Tempo della scrittura
1995
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 296
Collocazione
MP/05

Il mattino ha i piedi scalzi

Gabriele Giunchi

L'autore, dopo aver abbandonato gli studi a sedici anni lavora in fabbrica e a diciannove entra a far parte del movimento politico "Lotta Continua". Riconosciuto idoneo alla visita militare comincia controvoglia la carriera da soldato. In seguito a un incidente viene ricoverato all'ospedale di Genova. Da allora comincia una lotta clandestina contro la malasanità negli ospedali militari. Giudicato soggetto pericoloso e sovversivo viene tradotto in carceri punitive. Nel luglio 1972 dopo l'ennesimo processo viene condannato a sei mesi con la condizionale.
Estremi cronologici
1970 -1972
Tempo della scrittura
2002 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 119
Collocazione
MP/13

60... e lode. I ricordi dei miei primi 60 anni

Eugenio Rutigliano

Un uomo ripercorre i propri sessant'anni di vita, dall'infanzia trascorsa in Puglia al trasferimento a Milano. L'amicizia, l'amore, il lavoro, la politica, la vita familiare sono i temi principali del suo racconto.
Estremi cronologici
1945 -2005
Tempo della scrittura
2000 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
147 p.
Collocazione
MP/16

Autobiografia

Rino Ermini

Un testo suddiviso in tre parti, la prima dedicata al racconto personale a tutto tondo, la seconda incentrata sull'esperienza politica, la terza rivolta alla descrizione del podere dove lavorava la famiglia negli anni Cinquanta e Sessanta.
Estremi cronologici
1952 -2004
Tempo della scrittura
1995 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
60 p.
Collocazione
MP/Adn2

[...] Sono nata il 25-8-1929

Alba Poggi

Decisa e forte, come lo sono spesso le donne romagnole, partecipa attivamente, insieme alla sua famiglia, alla Resistenza. Dopo la guerra riprende gli studi e diventa ostetrica, esercitando, anche tra le difficoltà, questa professione che lei ha molto amato.
Estremi cronologici
1929 -2004
Tempo della scrittura
2004
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Formato Digitale: 1
Collocazione
MP/T2

[...] Quello che più mi colpisce

Emilio Aramu

Un pescatore sardo racconta, stimolato dalle domande di un intervistatore, episodi della propria vita a partire dagli anni dell'infanzia. La famiglia, la scuola, il lavoro e la passione politica sono i temi principali della sua memoria
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1935-1940
Fine presunta: 2001-2002
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Audiocassetta: 1
Formato Digitale: 2
Allegati
Consistenza
21 p.
Collocazione
MP/20

[...] Signor Gustavo Dalgas

Federigo Dalgas

Lettere e alcuni appunti diaristici che il commerciante Federigo Dalgas mandava regolarmente al padre Cristiano Augusto, console di Danimarca a Livorno, e al fratello Gustavo, che si trovavano a Seravezza (LU) per curare gli affari di famiglia. Possedevano infatti una cava di marmo e una fabbrica di "marmette e quadrelle". Arrivati al 1848, con la cosiddetta Prima guerra di Indipendenza in corso, in una città come Livorno c’era un popolo affamato di libertà e diritti che aspirava a conquistare una forma di governo repubblicana, ma c’erano anche contrapposti strati sociali reazionari e conservatori, avversi a ogni cambiamento, sostenitori dello status quo e...
Estremi cronologici
1848 -1849
Tempo della scrittura
1848 -1849
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
116 p.
Collocazione
E/21

Una vita tra famiglia/educatore/anarchia

Settimio Pretelli , AA.VV.

Un educatore professionale racconta la propria esperienza lavorativa, estesa anche alla formazione. Attraverso appunti, riflessioni e interviste, ricorda persone, incontri e momenti significativi di un'attività che coinvolge anche il lato umano. Accanto al lavoro, trovano spazio nella sua scrittura la famiglia, gli amici e l'impegno politico. Amici e parenti gli dedicano pensieri in occasione del suo cinquantesimo compleanno, un ragazzo che ha seguito come educatore ha per lui parole di grande stima e affetto.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1960-1972
Fine: 2019
Tempo della scrittura
1972 -2019
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Liber amicorum
Intervista
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
73 p.
Collocazione
MP/Adn3