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Babbo Stalin

Valeria Salvini

L'infanzia con i nonni in Bulgaria, coltivando il culto per Stalin. Figlia di un fiorentino e di una bulgara, a due anni, dalla morte della madre, lascia Firenze per Sofia. Vi rimarrà fino a undici anni, quando si riunirà al padre e ai due fratelli maggiori.
Estremi cronologici
1946 -1960
Tempo della scrittura
1995 -2000
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 48
Collocazione
MP/01

Come tu mi vuoi

Flora Ritter

Nel pieno movimento politico del Sessantotto una giovane di famiglia borghese lotta fuori e dentro di sè per portare i suoi sogni al potere. Tra la scoperta della politica e le occupazioni dell'Università, Flora si interroga sulle proprie scelte religiose e sui propri blocchi sessuali, nell'epoca del libero amore. Presa nel mezzo tra assemblee ed esami passati con voto politico e un padre che le proibisce di vedere la TV e di leggere "l'immorale Tolstoj", diventa inevitabile il ricorso alla psicoterapia.
Estremi cronologici
1955 -1970
Tempo della scrittura
1955 -1970
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 6
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 338
Collocazione
DP/01

[...] Nato a Pisa l'8 maggio 1885

Eugenio Anzilotti

Un importante funzionario ministeriale, colto e interessato all'arte, scrive soprattutto del lavoro svolto in campo economico e finanziario in Italia e in Europa. Partecipa, spesso col ruolo di capo delegazione, alle trattative diplomatiche dei più importanti negoziati post-bellici. Il tutto documentato da rapporti, relazioni, lettere a e di ministri e sottosegretari, articoli di giornale. Deciso interventista, ha combattuto nella prima guerra mondiale sul Carso.
Estremi cronologici
1903 -1963
Tempo della scrittura
1903 -1963
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Consistenza
36 fra quaderni e agende
Collocazione
DP/Adn2

La valle dell'Elsa

Aureliano Santini

Testimone, fin da ragazzo, delle efferatezze fasciste, si iscrive a diciotto anni al Pci clandestino e per questo finisce in carcere. Il partito lo invia, dal 1932 al 1935, prima a Parigi poi a Mosca per frequentare i corsi della Scuola leninista internazionale. Svolge azioni clandestine in Italia, combatte nella guerra civile spagnola e, dopo la sconfitta, è imprigionato in Algeria e quindi in Italia. Costretto ad arruolarsi, dopo l'8 Settembre 1943, aderisce alla Resistenza e alla fine della guerra ricopre importanti cariche politiche.
Estremi cronologici
1911 -1953
Tempo della scrittura
1958 -1960
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
pp. 217
Collocazione
MP/02

Diario della mia vita

Silvio Marcelli

Dopo una breve esperienza in seminario, l'autore impara il mestiere di calzolaio. Pur essendo stato riformato, nel 1916 viene richiamato per servizi sedentari. Congedato nel 1919, dopo vari concorsi viene assunto come Guardia comunale. Si sposa e dopo quindici anni rimane vedovo con due figli. Si dedicherà poi un lavoro di ricerche storiche del suo paese e al riordino dell'Archivio comunale.
Estremi cronologici
1890 -1967
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/02

L'isola nuda

Claudia Sonia Colussi Corte

Guidata da un padre idealista e rivoluzionario, una giovane famiglia lascia l'Italia per trasferirsi nella Jugoslavia di Tito, terra del socialismo reale. Però, quando si deteriorano i rapporti con l'Unione Sovietica di Stalin, l'uomo viene imprigionato per quattro anni nell'isola di Goli Otok, con l'accusa infondata d'essere una spia di Mosca. La moglie e la figlia - l'autrice del testo, allora bambina - si trovano isolate, e accusate anch'esse come "nemiche del popolo". A distanza di anni, la figlia racconta questo calvario di efferata e brutalissima violenza.
Estremi cronologici
1946 -1956
Tempo della scrittura
1998
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 5
Fotografie
Consistenza
pp. 85
Collocazione
MP/02

Memorie e ricordi d'Albania 1928-1949

Arnaldo Canciani

L'odissea di una famiglia udinese, emigrata in Albania alla fine degli anni Venti: il figlio maggiore ricorda le speranze di agiatezza svanite ben presto. La durezza del lavoro paterno, le abitazioni fatiscenti e l'occupazione italiana, rendono sempre più difficile sopravvivere. L'avvento del comunismo li rende "semi prigionieri"; rientrano in Italia nell'aprile 1949.
Estremi cronologici
1923 -1949
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MP/03

Un secolo - un istante

Malgorzata Maria Straszewska

Un'architetto polacca partecipa alla resistenza che la popolazione di Varsavia oppone ai tedeschi: deportata in un campo di lavoro in Germania, con l'avvento del comunismo nel suo paese d'origine, emigra prima in Belgio, poi in Inghilterra. Sposatasi e con due figli, si trasferisce in Italia dove il marito ottiene un importante lavoro in banca: dopo anni di ristrettezze, inizia una vita serena.
Estremi cronologici
1928 -1971
Tempo della scrittura
1989 -1992
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 131
Collocazione
MP/03

[...] La tormentata opera del tempo

Giovanni Rabito

La parabola esistenziale di un siciliano, sempre in bilico tra aspirazioni letterarie e la ricerca di una stabilità affettiva e lavorativa, che da Bologna, dove lavora come antiquario, si trasferisce in Australia: si sposa, continua l'attività iniziata in Italia e, ancora animato da forti passioni politiche e religiose, raggiunge l'"equilibrio interiore" a lungo inseguito.
Estremi cronologici
1974 -2001
Tempo della scrittura
1974 -2001
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
pp. 2880
Collocazione
DP/Adn2

Patchwork

Franco Dottorini

Un viaggio attraverso gli ideali e le esperienze lavorative di un pensionato umbro, ex dipendente Alitalia: studente universitario si avvicina all'ideologia comunista e alle rivendicazioni sindacali, condividendo i motivi delle lotte operaie degli anni Settanta.
Estremi cronologici
1958 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 60
Collocazione
MP/Adn2