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Dire che c'ero anch'io ne avevo voglia

Lucia Tonelli

Una donna, bimba negli anni della Seconda guerra mondiale, racconta i suoi settant'anni di vita tra le difficoltà del periodo bellico, i legami familiari, il matrimonio, la nascita delle figlie, il lavoro, la perdita del marito, l'amore ritrovato, i viaggi, una malattia sconfitta e la gioia di una famiglia unita che la rende una nonna felice.
Estremi cronologici
1941 -2005
Tempo della scrittura
2004 -2005
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
55 p.
Collocazione
MP/Adn2

Mi firmo Battistina Paganini in Caselli

Battistina Paganini

Una donna racconta i suoi quasi ottant'anni di vita, caratterizzati fin da giovanissima dalla militanza politica, prima tra le fila del PSI, poi del PCI e infine nel PD. Bracciante operaia, partecipa alle lotte che nei decenni del dopoguerra cambiano il mondo del lavoro e in politica conosce il marito, col quale condivide gli ideali e forma una famiglia unita e solidale.
Estremi cronologici
1936 -2010
Tempo della scrittura
2008 -2010
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
32 p.
Collocazione
MP/Adn2

A Belfiore d'Adige. Ricordi personali e... un pezzo di storia veronese (dall'agonia del fascismo agli anni '70)

Gino Marconcini

Un uomo, bambino negli anni della Seconda guerra mondiale in un paesino del veronese, inizia il racconto della sua vita dal giorno della caduta del Fascismo e prosegue fino al termine degli anni Settanta. Temi importanti della sua narrazione sono il lavoro e l'impegno politico, tra le fila del Partito Comunista.
Estremi cronologici
1943 -1980
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
79 p.
Collocazione
MP/Adn2

Fra passione politica e musicale: memorie di vita da Roma a Milano

Pierino Rossini

Un giovane studente romano, impegnato in politica e appassionato di musica, dopo la laurea si trasferisce a Milano per motivi di lavoro e resta in Lombardia, dove si sposa, anche dopo essere andato in pensione. La passione per la musica e per la politica caratterizzano tutta la sua vita.
Estremi cronologici
1951 -2012
Tempo della scrittura
2004 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
71 p.
Collocazione
MP/Adn2

Tra le pieghe dei miei ricordi...

Giuseppe Di Santo

Un bracciante agricolo abruzzese ripercorre la sua vita a partire dall'infanzia e il suo racconto si concentra negli anni della Seconda guerra mondiale, quando in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero dai tedeschi e internato nei campi del Reich. Destinato al lavoro in miniera, si ammala di tubercolosi e il suo lungo calvario medico non si arresta nemmeno una volta tornato a casa al termine del conflitto, poiché le conseguenze della malattia gli provocano un'invalidità permanente.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1925-1930
Fine: 2006
Tempo della scrittura
2004 -2009
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Consistenza
78 p.
Collocazione
MG/Adn2

Raccolta di testimonianze e memorie

AA.VV.

Uomini e donne del grossetano, nati nei primi decenni del Novecento in famiglie contadine, raccontano le loro storie di lavoro, guerra, affetti, dolori e solidarietà. Tutti testimoni della Seconda guerra mondiale (e qualcuno anche della Prima), sono in maggioranza contadini e minatori, alcuni aderiscono alla Resistenza, altri si trovano al fronte e riescono a sfuggire alla prigionia dopo l'8 settembre del '43. Nel dopoguerra le condizioni di lavoro per molti di loro sono ancora molto dure e le difficoltà quotidiane restano forti. Tra i testimoni degli eventi bellici, i familiari - in maggioranza i figli - dei morti dell'eccidio di Niccioleta, avvenuto nel co...
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1920
Fine presunta: 1990-1999
Tempo della scrittura
2003 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Intervista
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Audiocassetta: 24
Formato Digitale: 1
Allegati
Integrazione
Consistenza
355 p.
Collocazione
MG/Adn2

[...] I miei conti con il tramonto della vita

Mario De Nigris

Dopo l'8 settembre 1943 un militare aderisce alla Resistenza e in seguito combatte tra le fila dell'esercito cobelligerante. Poco tempo dopo la fine della guerra si congeda dall'esercito e torna alla vita civile, trova lavoro, si sposa e si dedica con continuità alla propria passione artistica.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1930-1939
Fine: 2011
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2011-2012
Fine presunta: 2011-2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
40 p.
Collocazione
MG/Adn2

C'era una volta Fiume. Storia di una città e di una famiglia

Harry Bursich

Un uomo nato a Fiume nell'immediato dopoguerra lascia la propria città natale insieme alla famiglia all'età di quattro anni. In una memoria che mescola storia personale, familiare e generale, l'esperienza dell'esilio e la nuova vita in Italia chiudono un racconto iniziato dalle vecchie generazioni.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1910-1915
Fine presunta: 1950-1959
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Storia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
207 p.
Collocazione
MP/Adn2

L'ombra lunga del campanile

Ave Govi

Una donna, nata in Emilia alla vigilia della Seconda guerra mondiale in una famiglia contadina, racconta la propria storia e la vita di paese, gli usi e i costumi e i mutamenti sociali, religiosi e politici del suo tempo. Moglie e madre, lavora fin da ragazzina e svolge diversi mestieri, dalla collaboratrice domestica all'addetta mensa in una fabbrica. Una volta in pensione, si dedica al volontariato.
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1943-1945
Fine: 2012
Tempo della scrittura
2012 -2012
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
87 p.
Collocazione
MP/Adn2

La mia guerra. Memorie di un soldato della seconda guerra mondiale

Mario Stocco

Un militare italiano al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943 si trova in Albania. Sfuggito ai tedeschi che lo hanno fatto prigioniero, si unisce ai partigiani albanesi e poi trova ospitalità in un villaggio di pastori, dove resta fin dopo la fine della guerra. Rientrato in Italia, inizia per lui una nuova vita, che lo porta anche a lasciare la propria città natale e a trasferirsi a Roma per lavoro.
Estremi cronologici
1941 -1950
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1950-2011
Fine presunta: 1950-2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
134 p.
Collocazione
MG/Adn2