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Memorie e ricordi d'Albania 1928-1949

Arnaldo Canciani

L'odissea di una famiglia udinese, emigrata in Albania alla fine degli anni Venti: il figlio maggiore ricorda le speranze di agiatezza svanite ben presto. La durezza del lavoro paterno, le abitazioni fatiscenti e l'occupazione italiana, rendono sempre più difficile sopravvivere. L'avvento del comunismo li rende "semi prigionieri"; rientrano in Italia nell'aprile 1949.
Estremi cronologici
1923 -1949
Tempo della scrittura
2000 -2001
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MP/03

L'infelice infanzia di Anna la peccatrice

Anna Maria Melacca

Un'infanzia di miseria estrema, segnata dal lungo ricovero in un istituto per bambini affetti da tubercolosi e dal precoce lavoro come apprendista sarta, e donna delle pulizie. Una bambina cresce nei quartieri degradati di Brindisi, sognando di trasferirsi al Nord. Ci riuscirà. Chiude il testo, il racconto il un pellegrinaggio a Lourdes, effettuato in età adulta.
Estremi cronologici
1943 -2002
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 114
Collocazione
MP/03

I miei gioielli

Giuditta

L'infanzia in una numerosa famiglia di contadini, l'emarginazione a scuola, la miseria affrontata con dignità e superata con il lavoro, poi il matrimonio e la nascita dei due figli, i suoi "gioielli".
Estremi cronologici
1930 -2003
Tempo della scrittura
2003
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 18
Collocazione
MP/T2

Una vita normale, però...

Walter Ferrarini

Nato in una famiglia numerosa e costretto a lavorare fin da piccolo presso un barbiere, un pensionato, poi operaio presso le acciaierie di Modena, ricorda i turni stressanti, i frequenti incidenti nel lavoro e le prime rivendicazioni sindacali.
Estremi cronologici
1929 -1998
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MP/Adn2

L'università della vita

Eliseo Ferrari

Una vita dedicata al lavoro - spazzino, mondariso e fonditore - e all'impegno politico e sindacale. Durante la seconda guerra mondiale è volontario nella Divisione partigiana Cremona, poi inquadrato nell'esercito regolare. Come segretario provinciale della Fiom-Cgil di Modena, intraprende vari viaggi nei paesi del socialismo reale, e dedica le sue energie a tutela dei diritti dei metalmeccanici. Ma si è occupato anche di anziani e volontariato, di sanità e malattia mentale e di creare il sindacato dei poliziotti.
Estremi cronologici
1925 -1991
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 82
Collocazione
MP/Adn2

Tutto per una "S"

Giuseppe Sparacino

L'infanzia povera ma dignitosa di un pensionato siciliano, che a sedici anni emigra a Prato e lavora per anni in una filanda: l'adesione al partito comunista si trasforma in convinta attività politica, tanto da ricoprire cariche di assessore comunale e sindaco. Accusato d'abuso d'ufficio, poi assolto con formula piena, si trova isolato dagli amici di sempre.
Estremi cronologici
1950 -1997
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 224
Collocazione
MP/Adn2

La clessidra del tempo

Walter Malagoli

Il duro bilancio di una vita segnata dalla miseria, dall'esperienza bellica e dalla precoce perdita della moglie, nella memoria di un pensionato: anni difficili scanditi dal secondo matrimonio, dalle incomprensioni con i figli e la nuova compagna, dagli sforzi per costruire una casa propria. Infine la decisione di andare a vivere in una Casa di riposo.
Estremi cronologici
1925 -1986
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 112
Collocazione
MP/Adn2

Baby lavoratori

Alberta Tedioli

Nella memoria di una giovane pensionata, il ricordo del precoce ingresso nel mondo del lavoro; appena adolescente entra in un calzificio e, dopo anni, decide di riprendere gli studi e diventa maestra d'asilo. Madre a diciotto anni, si separa dopo tre; con il diploma migliora la propria posizione lavorativa, entra nella scuola e si ritira dall'attività a quarantasei anni, con 32 anni di lavoro alle spalle.
Estremi cronologici
1964 -1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 29
Collocazione
MP/Adn2

Un contadino bracciante al comune

Savino Bessi

Il ritratto della società contadina della provincia viterbese, nella memoria di un ex sindaco: da pensionato ricorda un'adolescenza segnata dalla fatica del lavoro agricolo e una giovinezza vissuta all'insegna dell'impegno politico e sindacale. Fino all'incarico amministrativo.
Estremi cronologici
1939 -1980
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
pp. 39
Collocazione
MP/Adn2

9 gennaio 1950. Una storia umana e sociale

Eliseo Ferrari

L'impegno sindacale lungo tutto la vita, di un dirigente emiliano della Cgil: operaio in una delle fonderie della città, segue i vari passaggi contrattuali, sinchè le più importanti fabbriche private chiudono e gli operai si riuniscono in cooperativa. In lui resta vivo il ricordo del 9 gennaio 1950, quando fu tra tra gli organizzatori di una grande manifestazione sindacale conclusasi nel sangue, per il violento intervento delle forze dell'ordine.
Estremi cronologici
1943 -2003
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 51
Collocazione
MP/Adn2