L'autrice, ispettrice provinciale della Croce Rossa di Bolzano, si offre come volontaria per prestare servizio nel Contingente di pace in Libano, dopo le stragi di Sabra e Shatila. Assieme ad altre nove crocerossine, di cui lei è la capogruppo, presta servizio per circa cento giorni nell'Ospedale di campo allestito dall'Esercito italiano per aiutare la popolazione locale.
Nel maggio del 1994 Gaddo è un giovane medico appena tornato in Italia dal Ciad, dove ha prestato servizio per Medici senza Frontiere. A settembre deve iniziare a frequentare un Master a Londra ma si rende disponibile per una nuova missione, breve, che l'organizzazione umanitaria per cui lavora non esita a offrirgli: accetta così un intervento di urgenza in Rwanda, Paese africano in cui è in corso un genocidio. La sua equipe, formata dalla moglie Elena, infermiera, e da Claus, un belga che si occupa di logistica, è inviata a Nyamata, dove nel maggio di quell'anno hanno perso la vita circa 10.000 persone. La città che li accoglie è abitata, domina una calma i...
Il testo ci riporta l'esperienza di un'ostetrica reggiana in Afghanistan che lavora per una nota organizzazione umanitaria. La giovane donna racconta alle colleghe - tramite email - la sua quotidianità nell'ospedale afghano. Nonostante l'ingente mole di lavoro che la costringe spesso a non poter lasciare il suo reparto, si interfaccerà inevitabilmente con la popolazione del posto e con le sue tradizioni. Rimarrà particolarmente colpita dalla condizione femminile e dall'incontro con la popolazione nomade "Kuchi".
Croce del Sud. Un diario di viaggio e di formazione in Africa australe
Maria Donata Rinaldi
L'autrice a 24 anni, neolaureata, è desiderosa di impegnarsi nella cooperazione internazionale. L'occasione è di avere due zii che risiedono momentaneamente a Maseru, in Lesotho. Vuole conoscere, capire e imparare a muoversi dentro le missioni cattoliche e protestanti a cui fanno capo diversi villaggi. Attraverso le pagine del diario racconta la quotidianità delle persone alle prese con la malattia, il parto, la scuola e l'asprezza di una vita in un paese povero di risorse, freddo, totalmente dipendente dall'economia del vicino Sudafrica.