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Avevo dieci anni

Maria Bussi

Una donna, nata in una famiglia contadina dell'Appennino Tosco-Romagnolo negli anni della Seconda guerra mondiale, ricorda episodi significativi della sua esistenza. Le condizioni economiche familiari non le consentono di proseguire gli studi oltre le scuole elementari, ma conserva per tutta la vita una passione per la poesia. Ventenne, emigra a lavorare in Svizzera per alcuni anni, poi fa ritorno al paese di origine.
Estremi cronologici
1954 -2018
Tempo della scrittura
1954 -2018
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
92 p.
Collocazione
MP/19

Due anni in Africa 1937-39

Arturo Carmelo Lazzero

Sul finire degli anni Trenta, un piemontese emigra temporaneamente in Africa, nei territori coloniali italiani, per motivi di lavoro. Nel diario che tiene durante la sua permanenza in Etiopia - non priva di difficoltà e segnata da una forte nostalgia per la famiglia - accanto ad appunti di vita quotidiana e pensieri personali, racconta del viaggio, del clima e dei popoli incontrati e descrive luoghi e paesaggi.
Estremi cronologici
1937 -1939
Tempo della scrittura
1937 -1939
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
68 p.
Collocazione
DP/19

[...] Partenza da Napoli

Alberto Marino

Un funzionario ministeriale italiano giunge in Eritrea nel 1938 e vi resta fino al 1946. Nei primi anni del suo incarico la sua vita è agiata, ha la famiglia che vive al suo fianco in Africa, conduce un'intensa vita sociale e svolge le sue mansioni in relativa tranquillità. Con l'entrata in guerra dell'Italia la situazione cambia radicalmente: i bombardamenti, l'occupazione inglese, le vicende belliche sfavorevoli all'impero italiano complicano sia il suo lavoro sia la sua quotidianità. La famiglia ha il permesso di rientrare in Italia, ma non lui, che viene rimpatriato soltanto nel '46, continuando a lavorare come funzionario.
Estremi cronologici
1938 -1949
Tempo della scrittura
1938 -1949
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
554 p.
Collocazione
DP/19

Il mio diario

Giuseppe Pulzelli

Un reduce aretino della Grande Guerra negli anni Venti si sposa e diventa padre di numerosi figli. Per migliorare le proprie condizioni economiche e provvedere al meglio alla famiglia, emigra poi per un periodo in Africa e lavora nelle colonie italiane.
Estremi cronologici
1918 -1945
Tempo della scrittura
Inzio: 1936
Fine presunta: 1945-1970
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
17 p.
Collocazione
DP/19

Storia del nonno ingombrante

Camilla Restellini

Camilla scrive, stimolata dalla curiosità della nipote che chiede di conoscere la storia del nonno, una memoria in cui racconta di sé e del marito, Giovanni Bassanesi, fotografo, intellettuale, antifascista e pacifista perseguitato dal regime mussoliniano, arrestato più volte e condannato al confino a Ventotene, da dove viene spedito in manicomio, iniziando così il suo calvario negli ospedali psichiatrici. Camilla condivide gli ideali del compagno e subisce anche lei l'arresto, ma evita l'esilio grazie alla tenera età dei figli. La fine della guerra non mette fine alle difficoltà della coppia, denunciata per maltrattamenti alla prole da persone mosse da moti...
Estremi cronologici
Inizio presunto: 1860-1910
Fine presunta: 1949-1950
Tempo della scrittura
1947 -1981
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Consistenza
55 p.
Collocazione
MP/19

Cara Ludovica

Adele Francesca Trani

Una nonna scrive un diario epistolare dedicato alla nipote nel quale le racconta i suoi primi sei anni di vita, parte dei quali trascorsi in Texas dove la famiglia si trasferisce per motivi di lavoro.
Estremi cronologici
2011 -2018
Tempo della scrittura
2011 -2018
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
55 p.
Collocazione
DP/19

L'abbraccio del Castagno

Norma Ulivi

Una donna, nata in Toscana negli anni Quaranta, racconta la sua vita concentrandosi in particolare negli anni dell'infanzia e della giovinezza. Cresciuta in campagna, ha un forte amore per la natura e in essa trova spesso conforto da piccola nei momenti di difficoltà.
Estremi cronologici
1946 -2017
Tempo della scrittura
2016 -2017
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
54 p.
Collocazione
MP/19

La ricerca della felicità

Ferdinando Vogliotti

Un uomo racconta la propria vita concentrandosi in particolare negli anni dell'infanzia e della giovinezza. Bambino, trascorre un periodo nelle colonie italiane in Eritrea, dove il padre si è trasferito per lavoro. Tornato in Italia dopo la fine della Seconda guerra mondiale, si laurea, inizia a lavorare e forma la propria famiglia. Da pensionato si dedica al turismo culturale e compie diversi viaggi.
Estremi cronologici
Inzio: 1917
Fine presunta: 1990-2017
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2000-2004
Fine presunta: 2000-2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
104 p.
Collocazione
MP/19

[...] La mia partenza

Camillo Perazzoli , AA.VV.

Un giovane emigra negli Stati Uniti nel primo Novecento e trascorre alcuni anni a New York. Rientrato in Italia, svolge il servizio militare ed è poi richiamato e inviato a combattere la Grande Guerra.
Estremi cronologici
1907 -1928
Tempo della scrittura
1907 -1928
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Fotografie
Consistenza
91 p.
Collocazione
E/Adn2

[...] Caro Giovanni

AA.VV.

I membri di una famiglia di origine siciliana si scambiano lettere nel corso di oltre cinquant'anni. La maggior parte delle missive - scritte e ricevute anche da amici e colleghi - è opera di due fratelli, entrambi ufficiali dell'Esercito: uno di loro ha combattuto la Grande Guerra ed è un magistrato militare, l'altro presta servizio in Albania (dove nei primi anni Trenta è a capo della Scuola allievi sottufficiali di Tirana), poi in Africa durante la Guerra italo-etiopica e infine di nuovo in Albania. I temi della scrittura sono sia professionali sia privati e le lettere evidenziano il forte legame e il profondissimo affetto che lega i membri della famiglia...
Estremi cronologici
1910 -1967
Tempo della scrittura
1910 -1967
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
659 p.
Collocazione
E/Adn2