Hai selezionato il Soggetto
Risultati ricerca: 90

[...] Gentile signorina

Dorino Renato Furini , Natalina Prada

Una coppia di fidanzati corrisponde negli anni della Seconda guerra mondiale. Dopo la laurea, Renato viene chiamato alle armi e poi inviato sul fronte africano, dove viene fatto prigioniero. Rientrato in Italia poco prima della fine del conflitto, deve aspettare ancora alcuni mesi prima di potersi ricongiungere con l'amata Natalina. Alla fine di dicembre del 1945, i due riescono finalmente a unirsi in matrimonio, come già avevano programmato di fare prima di essere separati dal lungo periodo di prigionia.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
1939 -1997
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
157 p.
Collocazione
E/20

Memorie di Francesco Guadagnini fu Gabriele da Predazzo negli anni di guerra 1915-1918

Francesco Guadagnini

Un militare della Grande Guerra scrive, poco tempo dopo la fine del conflitto, una memoria sulla sua esperienza al fronte, snodatasi principalmente sui territori dell'attuale Ucraina e della Romania.
Estremi cronologici
1915 -1918
Tempo della scrittura
1919 -1919
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
40 p.
Collocazione
MG/20

Diario

Mariano Napoleoni

Un uomo nato all'inizio degli anni Venti in una famiglia di braccianti scrive la propria autobiografia. La sua infanzia è segnata dalla povertà e dal lavoro, la giovinezza dalla chiamata alle armi durante la Seconda guerra mondiale, quando presta servizio prima in Grecia e poi in un campo di prigionia del maceratese. Nel dopoguerra si sposa e diventa padre, trovando anche la stabilità lavorativa. Nel suo racconto, anche i viaggi compiuti in Sudafrica per visitare la sorella, trasferitasi a Johannesburg dopo il matrimonio.
Estremi cronologici
1924 -1986
Tempo della scrittura
1983 -1987
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
137 p.
Collocazione
MP/20

[...] Carissima sorella

Giulio Orezzi

Un militare in servizio nell'Armata italiana in Russia scrive lettere alla famiglia dal fronte del Don. Rientrato in Italia, la corrispondenza prosegue. Nelle sue missive dà qualche notizia dei combattimenti, del territorio e dei russi, ma soprattutto esprime profondo affetto per i propri cari e interesse per il lavoro agricolo che continuano a svolgere in sua assenza.
Estremi cronologici
1944 -1943
Tempo della scrittura
1942 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
32 p.
Collocazione
E/20

[...] In riferimento all'articolo

Rodolfo Soriani

Un giovane antifascista toscano, già perseguitato dal regime per le proprie idee politiche, nel 1942 è chiamato alle armi e solo grazie a un infortunio evita la partenza per il fronte russo. Impegnato nella Resistenza, nel 1944 è catturato dai tedeschi e destinato alla deportazione in Germania, ma si salva grazie a una rete di solidarietà nei suoi confronti. A Sandbostel (D) muore invece il fratello, fatto prigioniero in Grecia dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943.
Estremi cronologici
1940 -1954
Tempo della scrittura
1987 -1987
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Allegati
Consistenza
5 p.
Collocazione
MG/T

Diario di Rodolfo Scheggi

Rodolfo Scheggi

Nel 1941 un soldato annota in un diario le notizie del suo servizio militare. Inviato in Albania, si ammala e trascorre in ospedale l'ultimo periodo della sua esistenza.
Estremi cronologici
1941 -1941
Tempo della scrittura
1941 -1941
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
66 p.
Collocazione
DP/Adn2

[...] Trecate è un grosso paese di pianura

Enrico Ferrari

Durante la Seconda guerra mondiale un medico arruolato nell'esercito viene inviato in Albania, dove per quattro mesi presta servizio in un ospedale militare. Nel suo racconto descrive i luoghi e gli incontri con la popolazione locale e documenta la vita quotidiana, caratterizzata anche da momenti di svago.
Estremi cronologici
1941 -1941
Tempo della scrittura
1942 -1942
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
3 p.
Collocazione
MP/T3

Ricordi di guerra

Michele Miraglia

Dal drammatico siluramento della motonave "Neptunia" al deserto della Cirenaica sotto offensiva alleata, dopo due settimane di ricovero all'ospedale militare di Tripoli per le ferite riportate durante il naufragio, tutto raccontato in queste poche pagine, insieme alla descrizione, talvolta anche leggermente ironica, della sofferenza, dei disagi, della paura provati e dei suggestivi paesaggi africani.
Estremi cronologici
1941 -1942
Tempo della scrittura
1941 -1942
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Consistenza
11 p.
Collocazione
MP/T2

Diario di guerra

Vincenzo Calzia

Un giovane ligure viene chiamato alle armi nel 1915 e dopo pochi mesi di addestramento è inviato al fronte da ufficiale degli alpini. Nella sua testimonianza racconta l'abbaglio generazionale della guerra patriottica, la scoperta dell'orrore in trincea, la morte dei compagni, la paura di cadere in battaglia, le fucilazioni sommarie, il ritorno della pace, l'epidemia di spagnola, la "vittoria mutilata" e la lunga attesa del congedo, giunto soltanto nel 1920. Impegnato nei principali fronti di combattimento, dall'Altipiano di Asiago al Monte Pasubio al Monte Grappa, dopo l'armistizio resta in servizio nelle zone di confine.
Estremi cronologici
1914 -1920
Tempo della scrittura
1914 -1982
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
164 p.
Collocazione
MG/23

Il romanzo di un prete maestro

Pietro Lazzarini

Un uomo nato nel riminese sul finire dell'Ottocento scrive la propria autobiografia dopo essere rimasto vedovo, nel 1948. Giovane seminarista per amore dello studio ma privo di vocazione, viene ordinato sacerdote nel 1909 e poco tempo dopo conosce una ragazza di cui si innamora e che una decina di anni dopo - una volta tornato alla condizione laicale - diventerà sua moglie. Presta servizio durante la Grande Guerra, impegnato in Grecia e nei Balcani, e lasciato il sacerdozio svolge diversi lavori, fino a ottenere un posto da insegnante elementare. L'unione con l'amata Francesca vede la nascita di nove figli, due dei quali prematuramente scomparsi, e la sua pe...
Estremi cronologici
1885 -1948
Tempo della scrittura
1948 -1948
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
152 p.
Collocazione
MP/23