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Libro di varie memorie

Gaetano Pasta

Informazioni sulla città di Gallarate scritte su carta da macellaio. Un'antica cronaca sugli abitanti del luogo: contadini, farmacisti, militari. La vita di paese attraverso gli eventi storici di quel periodo.
Estremi cronologici
1830 -1881
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 1800-1899
Fine: 1881
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
cronaca
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 93
Collocazione
MP/91

[...] Era il 1939

Rita Carloni

L'esperienza bellica raccontata da un'ex insegnante, allora adolescente: nel maggio 1944 la famiglia lascia Faenza e si sposta nell'entroterra forlinese, dove la giovane scopre i primi sentimenti d'amore. Lo sbandamento dell'esercito tedesco e le notizie sull'avanzata alleata creano un clima di tensione e incertezza, sino al rientro in città, irriconoscibile per i bombardamenti.
Estremi cronologici
1939 -1945
Tempo della scrittura
2001 -2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Consistenza
pp. 32
Collocazione
MG/Adn2

[...] Gino

Luigi Malli , Carla Montanari

Il testo, scritto dal 1929 e il 1944, racchiude le lettere che si scambiano Luigi Malli e Carla Montanari e i rispettivi parenti, durante i periodi bellici del 1935/36 e 1940/44. Si scambiano parole d'amore, descrivono il loro matrimonio, la nascita della figlia, la guerra e gli spostamenti in Africa, la prigionia del giovane padre in Prussia e infine il loro ricongiungimento.
Estremi cronologici
1929 -1946
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
167 p.
Collocazione
E/17

[...] Il 29 marzo

Guido Pieretti

Il diario di un tenente marchigiano del Regio Esercito, riordinato dopo la sua morte dalle figlie, si compone di tre periodi. Il primo è annotato su due block notes e si svolge dall'aprile del 1940 al febbraio del 1941: l'autore descrive attraverso annotazioni giornaliere il richiamo alle armi e il periodo di permanenza in Albania, precedente gli avvenimenti in Grecia. Il secondo periodo, dall'8 settembre al 2 ottobre 1943, è annotato su fogli protocollo e racconta il lungo viaggio in treno dalla baia di Navarino alla soglia del primo lager, quello di Beniaminow, in Polonia. Successivamente viene trasferito a Sandbostel e WIetzendorf in Germania. Il terzo p...
Estremi cronologici
1940 -1945
Tempo della scrittura
1940 -1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
211 p.
Collocazione
MG/17

La vita è come il sole nasce e tramonta

Nicola Rossello

Un pensionato siciliano racconta la propria vita, dai ricordi di infanzia, fino alla fine della Seconda guerra mondiale, durante la quale combattè nei Balcani e sul fronte russo.
Estremi cronologici
1921 -1945
Tempo della scrittura
1991
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Consistenza
37 p.
Collocazione
MP/T2

[...] Quasi un mese

Filippo Iannelli

Diario di un sottotenente calabrese, scritto dopo la Liberazione, mentre si trova ancora nel campo di Wietzendorf, in Germania. Il racconto ha inizio l'8 settembre 1943 e descrive i giorni e gli avvenimenti precedenti la cattura da parte dei tedeschi e i tentativi degli Ufficiali di opporsi, il trasferimento nei carri bestiame in due campi di detenzione, in Francia e Polonia, prima dell'arrivo all'ultimo tedesco. Descrive la sofferenza, la fame, le umiliazioni e i tentativi dei fascisti e dei tedeschi di arruolare ufficiali italiani nell'esercito della Repubblica di Salò.
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
1945
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Consistenza
26 p.
Collocazione
MG/15

Diario di prigionia di Ferdinando De Nardi

Ferdinando De Nardi

Un ufficiale in servizio in Albania al momento dell'armistizio dell'8 settembre 1943 viene fatto prigioniero e internato nei campi tedeschi e polacchi. Un diario quasi giornaliero registra la durezza della vita da IMI, la fame, gli stenti, le condizioni di salute precarie, i difficili rapporti coi compagni di prigionia.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
91 p.
Collocazione
DG/16

In cammino per la libertà. Diario dal 25 luglio 1943 alla Liberazione

Furio Aceto

Nato a Saluzzo in provincia di Cuneo nel 1921, nel 1942 frequenta la scuola di Cavalleria a Pinerolo. Nel ’43 si sposa con Vittorina poco prima della caduta di Mussolini: l’epilogo dell’8 settembre è già nell’aria e Furio viene richiamato con il suo Reggimento, il Lancieri Vittorio Emanuele II, a difendere Roma. Quando scatta l’occupazione nazifascista Furio partecipa alla fragile difesa di Roma, portando in salvo lo stendardo del reggimento. Ma il Regio esercito si dimostra incapace di una resistenza organizzata. Posto di fronte al bivio generazionale sulla scelta da compiere, Furio espone le sue perplessità. Passando attraverso non pochi tormenti, alla fin...
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Audiocassetta: 1
Dattiloscritto: 4
Consistenza
137 p.
Collocazione
MG/21

Diario

Uberto Bresciani

Memoria scritta nell'immediato dopoguerra con gli appunti del diario. L'autore viene arruolato come radiotelegrafista e inviato al confine francese al'inizio della guerra, poi inviato in Albania, da dove inizia il racconto di guerra, con il resoconto in presa diretta dei combattimenti sotto il tiro dei mortai greci. Dopo l'Armistizio e una fuga rocambolesca verso la vicina Turchia è inquadrato dagli inglesi e condotto in Palestina fino al rimpatrio.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tempo della scrittura
1946 -1947
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Consistenza
131 p.
Collocazione
MP/21

[...] Caro Primogenito

Renzo Ceresa

Un ragazzo di vent'anni scrive al fratello, ai genitori, dai vari luoghi di guerra dove è stato destinato: Albania e Grecia prima, poi a Cuneo e infine in Russia, dove morirà a soli 23 anni. Le lettere non raccontano nulla di ciò che accade intorno per via della censura e soprattutto non vuole allarmare i familiari, ma fanno emergere l'amore per i genitori e per il fratello.
Estremi cronologici
1940 -1943
Tempo della scrittura
1940 -1943
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
43 p
Collocazione
E/21