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[...] Ohimè, gente, udite!

Danilo Durando

Studente in chimica, arruolatosi nell'esercito della Repubblica Sociale, dopo cinque mesi di addestramento in Germania, rientra in Italia: prima è in Liguria, addetto alla difesa antigas, poi in prima linea lungo il confine italo-francese. Nel maggio 1945, dopo oltre un anno dalla vita di alpino e dall'inizio del suo diario, sveste la divisa.
Estremi cronologici
1944 -1945
Tempo della scrittura
1944 -1945
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Allegati
Consistenza
pp. 86
Collocazione
DG/07

[...] A mamma e papà

Luigi Pierobon

Nelle lettere inviate alla famiglia, un giovane studente universitario, che frequenta il corso allievi ufficiali, racconta della sua vita militare, degli addestramenti e delle esercitazioni per il prossimo esame di caporal maggiore. Ma dopo l'8 settembre 1943 si unisce ai partigiani nella lotta contro i nazifascisti e il 17 agosto 1944 viene fucilato. In appendice, alcune lettere degli anni Trenta inviate ai famigliari dal collegio di Este.
Estremi cronologici
1933 -1944
Tempo della scrittura
1933 -1944
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 148
Collocazione
E/08

La storia di nonno Ugo

Ugo Sansonetti

La lunga e gratificante carriera lavorativa di un pensionato, che è stato imprenditore agricolo, dirigente aziendale e sindaco: in ogni circostanza si è impegnato per garantire eque condizioni di lavoro e per trasmettere ai lavoratori l'idea di collettività. Costante il messaggio dell'importanza di una produzione di qualità e sorretta dalla mancanza di assenteismo.
Estremi cronologici
1923 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 46
Collocazione
MP/Adn2

Il rumore del tempo:frammenti di amore e di guerra

Ugo Colcelli

Diario di vita militare di un ventenne aretino, che annota, dal 1940, le varie fasi che lo portano dagli addestramenti in caserma alle vere e tragiche azioni di guerra sul fronte dei Balcani, fino al ritorno a casa, nell'ottobre del 1942.
Estremi cronologici
1940 -1942
Tempo della scrittura
1940 -1942
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
pp. 240
Collocazione
DG/09

Ricordi di gioventù

Angelo Gambaro

Nato in una famiglia dell'alta società torinese, ci racconta l'infanzia e l'adolescenza felici, la giovinezza dedicata alla difesa della patria e dei  valori in cui crede, la guerra e la liberazione del proprio paese. L'appartenenza ad un elevato ceto sociale fa sì che il racconto introduca personaggi importanti e situazioni interessanti.
Estremi cronologici
1917 -1947
Tempo della scrittura
2001 -2006
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
145 p.
Collocazione
MP/Adn2

Diario

Francesco Coltelli

Un uomo, nato in Romagna nel 1914, racconta la sua vita mescolando ricordi e pagine di diario. Ragazzino, trascorre alcuni anni in un convento francescano ma lo lascia perché non sente la vocazione religiosa. Arruolatosi nell'esercito dopo aver svolto vari lavori, trascorre alcuni anni sotto le armi, non privi di qualche complicazione. Tornato alla vita civile, viene richiamato poco dopo l'entrata in guerra dell'Italia nel 1940 e destinato in Jugoslavia, dove affronta i partigiani slavi. Rientrato in Italia, tra vicissitudini varie prosegue la sua vita militare anche dopo l'armistizio. Al termine del conflitto - già sposo e genitore - emigra per un periodo i...
Estremi cronologici
1914 -1953
Tempo della scrittura
1935 -1953
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
104 p.
Collocazione
MP/20

Memorie di Francesco Guadagnini fu Gabriele da Predazzo negli anni di guerra 1915-1918

Francesco Guadagnini

Un militare della Grande Guerra scrive, poco tempo dopo la fine del conflitto, una memoria sulla sua esperienza al fronte, snodatasi principalmente sui territori dell'attuale Ucraina e della Romania.
Estremi cronologici
1915 -1918
Tempo della scrittura
1919 -1919
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Allegati
Consistenza
40 p.
Collocazione
MG/20

Diari di guerra 1915-1919 del Sottotenente (poi Tenente) Giovanni Sica

Giovanni Sica

Un militare della Grande Guerra annota in un diario il suo percorso sotto le armi, dalla mobilitazione nel 1915 al congedo nel 1919. Nei primi mesi di servizio è impiegato nelle retrovie, ma poi parte per il fronte e combatte prevalentemente nel goriziano. Partito in licenza alla vigilia della battaglia di Caporetto, rientra alla fine di ottobre e - già a conoscenza dell'esito dello scontro e della ritirata - è testimone della tragedia che colpisce sia l'esercito sia la popolazione civile in seguito alla sconfitta patita. Un anno dopo, è tra i primi a venire a conoscenza dell'armistizio che pone fine al conflitto e trascorsi altri dodici mesi la sua vita mil...
Estremi cronologici
1915 -1919
Tempo della scrittura
1915 -1919
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
189 p.
Collocazione
DG/Adn2

[...] Avevo appena compiuto 20 anni

Osvaldo Righini

Appena ventenne viene chiamato alle armi e, dopo un anno di addestramento, mandato nei Balcani dove viene fatto prigioniero. Tenta più volte la fuga, l'ultimo tentativo, dopo il 25 luglio 1943, andrà a buon fine e dopo un mese sarà a casa a Torino. Dopo l'8 settembre 1943 decide di nascondersi in montagna: una generosa famiglia di contadini lo ospita per qualche mese fino a quando l'azienda di cui era dipendente lo richiederà al lavoro.
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
2007 -2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
52 p.
Collocazione
MG/Adn2

[...] Caro padre e famiglia

Giuseppe Merlino , Italia (Teodolinda/Linda) Ellero , AA.VV.

La buona salute e la licenza agricola, nella cui speranza ed attesa si dipana buona parte dell'epistolario, sono gli argomenti costanti del carteggio insieme al rivelarsi del delicato filo dei sentimenti che legano profondamente i due coniugi. Giuseppe non parla mai o quasi di guerra, chiede della famiglia, del lavoro nei campi e nella stalla, si raccomanda affinché la corrispondenza sia costante, si informa circa le possibilità di tornare a casa, mentre sullo sfondo si delinea la preparazione di una delle pagine più drammatiche della Grande Guerra: Caporetto.
Estremi cronologici
1916 -1917
Tempo della scrittura
1916 -1917
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Collocazione
E/Adn2