Risultati ricerca: 10124

Tanto amore per me. Ho paura di amare

Antonio Sbirziola

Antonio ha diciannove anni quando dalla Sicilia emigra in Australia con l'intenzione di far fortuna. Dopo sei mesi nel campo emigrati di Bonegilla gli viene offerto di andare a tagliare la canna da zucchero nella zona di Brisbane. Parte con un po' di rimorso per aver lasciato Margherita, che gli vuole bene e che lo aiuta per un lavoro a 3400 metri di altitudine, che gli serve per inviare. E' ben accolto dalla popolazione locale, composta da molti emigrati come lui, e a volte suscita invidie e gelosie perché bello e giovane. Molte le amicizie femminili che subiscono il suo fascino. In quel periodo è combattuto tra la voglia di rimanere e costruirsi una famigl...
Estremi cronologici
1961 -1965
Tempo della scrittura
1961 -1964
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
211 pp.
Collocazione
MP/12

[...] Oggi è stato il prima giorno di scuola

Maria Schettino

Diari di una studentessa liceale e poi universitaria, che riporta i fatti, le storie, l'analisi sociale, il clima familiare, i sentimenti fino al primo approccio con il lavoro di docenza nel periodo che va dal 1961 fino al 1969. Contestualmente all'ambiente scolastico descrive quello familiare e i fatti politici di quell'epoca, come la questione dell'Alto Adige, il processo di Heiknamm, e il conflitto arabo-israeliano. Dopo l'iscrizione all'Università vede affievolirsi il rapporto con le amiche della sua adolescenza si laurea in Matematica e inizia a insegnare.
Estremi cronologici
1960 -1969
Tempo della scrittura
1960 -1969
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. (per il n delle pagine aspettare che sia terminata la trascrizione)
Collocazione
DP/12

La mia anguilla

Anna Siemone

L'autrice è figlia di un ufficiale tedesco, disertore nascosto dalla madre e poi sposato durante la Seconda Guerra Mondiale. Viene però allevata dalla donna e dallo zio materno perché il padre è tornato in Germania, dalla prima famiglia. La madre nel corso della sua vita, forse per non deluderla e per non farle odiare l'uomo, non le dice fino in fondo come sono andate le cose tra loro, già provata dal dolore per l'annullamento del matrimonio e per le conseguenze burocratiche provocate da questa situazione. Da adulta decide di andare in Germania per avere notizie del padre: dopo numerose ricerche ritrova a Berlino la tomba del genitore, e i fratelli minori,...
Estremi cronologici
1946 -2009
Tempo della scrittura
2009 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
50 pp.
Collocazione
MP/12

[...] Carissimo Martino

AA.VV. , Martino Nardi , Cristina Spiller

Una studentessa universitaria veronese scrive al fidanzato, che frequenta l'Accademia militare a Roma, lettere d'amore a scadenza ravvicinata. Racconta la quotidianità, fatta di impegni scolastici e frequentazioni di amici, sempre sottolineando il dolore per la lontananza dal suo amore. L'epistolario non si conclude con il matrimonio ma continua perché il lavoro di entrambi si svolge in città diverse, fino al trasferimento di lui a Vicenza.
Estremi cronologici
1971 -1979
Tempo della scrittura
1971 -1979
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Consistenza
pp. 196
Collocazione
E/12

Mie Carissime Memorie

Teresa Stappo

Teresa entra in collegio a Verona quando ha otto anni, nell'ottobre 1825. Comincia a segnare tutti gli avvenimenti della sua vita e di quella dei familiari in un diario che conclude intorno al 1891. Si sposa con il conte Federico Giuliari nel 1841, ha cinque figli, tre maschi e due femmine. Le femmine si sposano precocemente con giovani nobili, hanno numerosi figli e aborti. Il primogenito Scipione invece ha una carriera prestigiosa: partecipa volontariamente alla lotta d'indipendenza al seguito di Garibaldi e sposa una contessina dalla ricca dote. L'ultimo figlio si distingue per le capacità organizzative, mentre il secondogenito muore non ancora diciottenn...
Estremi cronologici
1825 -1891
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
220 p.
Collocazione
DP/12

Sommario dal giorno della mia mobilitazione alla vita di prigionia al giorno del rientro in patria

Antonio Stefano

L'autore è un carabiniere che nel 1940 si trova in servizio in un paesino del Molise. Prima della dichiarazione di guerra viene mobilitato e mandato in Africa Settentrionale dove trascorre mesi di relativa tranquillità, fino all'attacco degli Inglesi avvenuto in dicembre. Fatto prigioniero viene deportato in vari campi di concentramento in Egitto, poi nel settembre 1941 a Durban in Sudafrica dove rimane fino al novembre 1946, data del rimpatrio.
Estremi cronologici
1940 -1946
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 17
Collocazione
MG/12

di vetro soffiato

Abria Tavanti

Il racconto parla degli ultimi mesi di vita della madre dell'autrice, malata terminale. Nelle ore passate accanto a lei ricorda con tenerezza i giorni dell'infanzia, mentre con dolore quelli della separazione dai genitori, che per motivi di lavoro si traferiscono a Roma lasciandola a casa della nonna e della zia. Continua a vivere lontano dalla sua famiglia per quasi tutta la vita ma la malattia fa riavvicinare e riscoprire il forte legame tra i componenti.
Estremi cronologici
2010 -2011
Tempo della scrittura
2010 -2011
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
117 pp.
Collocazione
MP/12

I miei ricordi

Alessandra Tommasini

Figlia di un ufficiale della Marina e di una ex farmacista l'autrice scrive i ricordi di ragazzina con la sua famiglia in tempo di guerra. Nel 1943 con la madre va a vivere a Sant'Ilario Ligure e di quel periodo non ha cattivi ricordi perché i soldati tedeschi appartenenti all'esercito regolare hanno un atteggiamento rispettoso nei confronti della popolazione, inoltre lo status della famiglia permette l'acquisto di cibo e vestiario alla borsa nera. La famiglia si ricongiunge al padre solo alla fine del conflitto per poi iniziare in un primo momento la spola tra la Liguria e Taranto, dove viene destinato, e poi tra Roma e Livorno. Qui conosce un ufficiale del...
Estremi cronologici
1940 -1990
Tempo della scrittura
2002
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Consistenza
71 pp.
Collocazione
MP/12

Ricordo di un grande amore

Carla Tortorelli , Domenico Valente

Una insegnante elementare e un laureando in Filosofia si conoscono nel febbraio del 1961 e si innamorano. Pur vivendo vicini si scrivono durante il fidanzamento, durato due anni: le lettere proclamano il loro amore e il desiderio di giungere al matrimonio, celebrato nell'aprile del 1963 un mese dopo l'interruzione della corrispondenza.
Estremi cronologici
1961 -1963
Tempo della scrittura
1961 -1963
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Consistenza
pp. 172
Collocazione
E/12

Mi ricordo

Nicola Tudino

Nella prima parte l'autore racconta la vita del nonno materno, che adolescente lascia la casa dei genitori per andare a Napoli e da qui in America. Si imbarca come clandestino, scoperto viene aiutato dal capitano della nave sia durante il tragitto che per trovare lavoro nella nuova terra. Allo scoppio della prima guerra torna in Italia per assolvere il servizio militare. Il racconto prosegue con il ritorno dalla guerra e le varie vicissitudini per rendere coltivabile un appezzamento di terreno e costruire una famiglia. L'ultima parte racconta di sé, della sua gioventù, dei suoi studi e in particolare della sua passione sportiva per il podismo.
Estremi cronologici
1900 -2010
Tempo della scrittura
2007 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 73
Collocazione
MP/12