Risultati ricerca: 9839

Diario numero 9

Corrado Barontini

Diario di un pensionato che fin da giovane ha coltivato l'interesse per la poesia pubblicando dei libri sull'argomento delle tradizioni popolari. attraverso un anno di diario, scritto tra il 2016 e 2017, approfondisce alcune riflessioni di varia natura legate anche agli avvenimenti di quel periodo.
Estremi cronologici
2016 -2017
Tempo della scrittura
2016 -2017
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
34 p.
Collocazione
DP/18

Scritti giovanili di Paolo Baggio 1955-60

Paolo Baggio

Un ragazzo di 15 anni di Bassano del Grappa (VI) scrive un diario in cui annota le sue emozioni e riflessioni sulla famiglia. sulla società del piccolo paese del dopoguerra, sui suoi studi, prima al ginnasio e poi a ragioneria. Sensibile e desideroso di evadere da un ambiente ristretto conclude il diario a 18 anni con i primi turbamenti di amore e le domande sulla vita e sulla condizione umana.
Estremi cronologici
1955 -1960
Tempo della scrittura
1955 -1960
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Fotocopia originale: 1
Consistenza
67 p.
Collocazione
DP/18

416 uno scandalo vestito a festa

Michele Annunziata

Un impiegato statale viene trasferito ma si oppone e inizia una vertenza contro i datori di lavoro che si protrae per quattro lunghi anni, ricostruita in questa memoria.
Estremi cronologici
2010 -2017
Tempo della scrittura
2010 -2014
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
72
Collocazione
MP/18

Vita vissuta. Quattro anni per la patria

Giacinto Basana

Nel maggio 1941 all'aviere Giacinto Basana, di Mestre (VE), arriva la cartolina precetto con destinazione Albania: a marzo 1943 egli viene trasferito in Grecia, a Paramithia. Con l'Armistizio dell'8 settembre 1943 si verifica lo sbandamento dell'esercito: di centoventi tra avieri, graduati e ufficiali sessante rimangono al campo con i tedeschi e sessanta, fra cui Giacinto, decidono di partire per l'Italia a bordo di camion da cui presto vengono fatti scendere per proseguire a piedi. Il 18 settembre salgono su un treno che, dopo aver attraversato l'Ungheria, l'Austria e la Germania, arriva in Polonia (22 ottobre 1943). Comincia l'odissea degli I.M.I in vari c...
Estremi cronologici
1941 -1945
Tempo della scrittura
1996
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Consistenza
122 p.
Collocazione
MG/18

Il rifugio sul Rio

Roberto Baldazzi

Un bambino di otto anni vive il periodo della guerra prima a Milano, dove viene distrutta la sua casa, e poi nel riminese, dove la famiglia era sfollata a casa di uno zio. Nessuno pensa che in quel luogo ci sarà la guerra, invece la linea gotica passa proprio nelle zone abitate. Dopo un tentativo di sottrarsi agli scontri armati in un rifugio fatiscente posto sul ruscello Rio, la famiglia dell'autore viene costretta dal comando tedesco a condividere "la grotta", una cantina vinaria, con altri concittadini, dove pigiatissimi e senza viveri, con aria e acqua scarsa sopravvivono per una settimana. Al settimo giorno trascorso al limite della sopportazione il com...
Estremi cronologici
1943 -1944
Tempo della scrittura
Inizio presunto: 2000-2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
150 p.
Collocazione
MG/18

Mi ha salvato il cinema. Ricordi di un'infanzia felice a Casaleone

Roberto Alberti

L'autore scrive una memoria degli anni della sua infanzia, vissuta a cavallo tra la fine della Seconda Guerra Mondiale e il dopoguerra. Il racconto è suddiviso in brevi capitoli e disseminato di aneddoti. Le sagre, i matrimoni, la religiosità e la voglia di evasione, la passione per il cinema e il racconto della vita nell'Italia rurale e contadina tra la spezzatura del maiale e la vendemmia, con una convinzione: il cinema lo ha salvato dall'indottrinamento religioso e non solo.
Estremi cronologici
1939 -1958
Tempo della scrittura
2017
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
97 p.
Collocazione
MP/18

Mio fiume

Daniele Bettenzoli

L'autore, primo di sei figli, fa una revisione della sua vita soffermandosi soprattutto sull'infanzia, periodo problematico per via dei rapporti con la madre. La memoria si conclude con la decisione, a undici anni, di entrare in seminario per sfuggire al controllo della donna. Diventa missionario nell'ordine dei comboniani, per dedicare la sua vita all'apostolato e alla catechizzazione delle popolazioni non cristiane ma anche per sentirsi parte di una comunità che lo può amare. Oltre al contesto familiare racconta gli anni della guerra.
Estremi cronologici
1933 -1946
Tempo della scrittura
2012 -2017
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Consistenza
91 p.
Collocazione
MP/18

Cronaca di un suicidio mancato

Rossella Paschi

L'autrice scrive in terza persona iniziando il suo racconto dalla terza età per poi ripercorrere i fatti salienti di alcuni momenti della sua esistenza, segnata dalla depressione che si manifesta dopo una delusione amorosa del periodo adolescenziale. Nonostante questo conduce una vita ricca di soddisfazioni lavorative, è interprete e funzionaria della Commissione Europea. Scrive per dimostrare che si può uscire da questo stato.
Estremi cronologici
1960 -2014
Tempo della scrittura
2013 -2014
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Consistenza
55 p.
Collocazione
MP/18

La nostra storia in Italia e all'Estero

Vinicio Martelli

Memoria autobiografica nella quale l'autore ripercorre la sua storia e quella della famiglia. Nato e vissuto nell'hinterland fiorentino Vinicio dopo la guerra esercita diversi mestieri, lavorando per un'azienda legata alla Fiat e poi come libero professionista nel settore dell'edilizia. Alterna la narrazione di episodi legati all'attività professionale alle vicende personali e familiari che anche si intrecciano con l'impresa. Il matrimonio, la nascita dei figli, i rapporti con le amministrazioni e con i partiti, i viaggi e le relazioni: tutto traccia l'itinerario di vita di un uomo molto determinato nel perseguire i suoi obiettivi
Estremi cronologici
1936 -2014
Tempo della scrittura
2014
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
93 p.
Collocazione
MP/18

[...] Scrivo queste righe

Giovanni Maraviglia

Un ingegnere marchigiano in pensione scrive una memoria della sua vita. Nel racconto parla della sua famiglia, dei lutti, della sua attività lavorativa (ha curato la prima illuminazione di Norcia e Cascia). Continua con la crisi del Trenta e con gli anni della guerra dedicando ampio spazio ad una vicenda giudiziaria con la sorella.
Estremi cronologici
1890 -1952
Tempo della scrittura
1936 -1946
Tipologia testuale
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Fotocopia originale: 2
Consistenza
44 p.
Collocazione
MP/18