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[...] E' bastata un'ora

Anna Fabbri

Una ventenne di origini piemontesi, residente a Bologna, inizia a scrivere un diario per raccontare lo sviluppo della sua storia d'amore con un ragazzo genovese di nome Ernesto. Descrive le fasi del fidanzamento, la trepidazione dell'attesa e il dolore per la perdita della prima maternità, il cambio di città e di vita, la gioia per l'arrivo di un altro figlio e la freddezza dei rapporti con la madre. Quando Ernesto si ammala si aggravano le preoccupazioni per la scarsità del lavoro: l'autrice ritrova la serenità quando per lui si aprono le porte dell'insegnamento in una scuola pubblica.
Estremi cronologici
1920 -1935
Tempo della scrittura
1920 -1935
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 56
Collocazione
DP/11

Tra Làstovo e Mlyet: diario di bordo

Giovannangelo Di Pompeo

Un impiegato statale decide di fare una vacanza in Croatia senza la famiglia, in barca a vela e con amici occasionali. Al ritorno descrive, in terza persona, i sette giorni passati alla scoperta di luoghi stupendi, i rapporti con i compagni e le atmosfere di questa esperienza.
Estremi cronologici
2007
Tempo della scrittura
2007
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 34
Collocazione
MP/11

Arusha

Diana D'Ovidio

L'autrice, madre di 5 figli di cui il penultimo malato, in un momento di sconforto incontra un frate "di dottrina", che diventa un punto di riferimento importante della sua vita. L'uomo però sparisce dalla circolazione con l'inganno e nel silenzio lasciandole un vuoto che la porta alla depressione.
Estremi cronologici
2004 -2006
Tempo della scrittura
2004 -2008
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 188
Collocazione
DP/11

Una vita tripartita: Ungheria, America, Italia

Marian Farago

Figlia di ebrei ungheresi l'autrice vive l'infanzia a Budapest: a a dieci anni, per sfuggire alle persecuzioni razziali, emigra con i genitori a New York, dove studia, lavora e si sposa la prima volta. Ritorna in Italia, a Milano, lascia il marito e si lega ad un professore d'italiano, con il quale convive per dieci anni prima di sposarlo. Ormai in pensione, a Varese, conduce una vita attiva e agiata a fianco del compagno di vita.
Estremi cronologici
1945 -2008
Tempo della scrittura
2007 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Consistenza
pp. 40
Collocazione
MP/11

[...] Conobbi la mamma

Ettore Finzi , Adele Foà

Nel 1939, Ettore e Adele, appena sposati, partono da Milano per raggiungere la Palestina e sfuggire alle persecuzioni razziali. Dopo cinque anni, Ettore va a lavorare come chimico industriale ad Abadan in Persia, lasciando la moglie a Tel Aviv con due figli piccolissimi. Inizia così un fitto epistolario in cui Adele, rimasta sola a crescere i figli Hanna e Daniel, lo rende partecipe in ogni momento della vita familiare. Caparbia e tenace, nonostante le difficoltà, si adatta ai lavori più umili pur di partecipare economicamente al mantenimento della famiglia. I coniugi condividono le ansie per i parenti rimasti in Italia esposti ai pericoli della guerra e del...
Estremi cronologici
1937 -1945
Tempo della scrittura
1939 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Integrazione
Fotografie
Consistenza
pp. 390
Collocazione
E/11

Sul filo della memoria

Francesco Fuoco

Un pensionato delle Ferrovie Calabresi ricorda le tappe principali della sua vita dalla nascita ai giorni nostri. Nel mezzo del racconto il periodo della scuola, i lavori, i due matrimoni e la nascita dei quattro figli dalla prima moglie. Descrive l'attaccamento alla professione tanto che per la sua rettitudine è stato insignito della onorificenza di Cavaliere del Lavoro nel 2006. Nel corso della vita si è impegnato in politica, nelle file del PC, e nella Pro Loco.
Estremi cronologici
1933 -2009
Tempo della scrittura
2009
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Consistenza
pp. 87
Collocazione
MP/11

Novant'anni all'ombra del Leone

Leda Galimberti

Un'insegnante in pensione, dopo un'operazione al femore e la rinuncia forzata alla festa per i suoi novantanni, cerca di riprendere le redini della sua vita, ricordando quando era attiva e dinamica. Inizia il racconto con una poesia della sua amata Venezia, dove è nata e dove ricorda gli episodi più importanti dell'infanzia, vissuta prima della guerra, fino al matrimonio, anticipato per non far entrare nella sua bella casa sfollati sconosciuti. Anni difficili anche quelli del dopoguerra, con una gravidanza interrotta per colpa di una caduta, prima della nascita di altri due figli. Nella maturità cura l'educazione dei nipoti, lenendo il dolore per la scompars...
Estremi cronologici
1919 -2010
Tempo della scrittura
2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Autobiografia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 52
Collocazione
MP/11

[...] Messa ore 9,30

Barbara Garrone , Alessandra Maraghini , Edoardo Maraghini Garrone

Il testo si compone di tre parti. Nella prima parte la trascrizione di un'agenda di Alessandra Maraghini integrata con la sequenza cronologica delle lettere che Edoardo Maraghini Garrone inviava alla famiglia dal fronte in Africa, dove era stato inviato a combattere. Integrano questo quadro le lettere ricevute da Barbara Maraghini Garrone alla notizia che il figlio è salvo, anche se prigioniero in Texas e il diario che comincia a scrivere in attesa del suo ritorno: non glielo manderà mai e lo consegnerà al suo ritorno, nel 1945.
Estremi cronologici
1943 -1945
Tempo della scrittura
1943 -1945
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 163
Collocazione
E/11

[...] Oh! Le belle parole

Margherita Garrone

Margherita ha 11 anni nel 1893 quando inizia il suo "giornaletto", dietro consiglio della mamma. E'la prima di sei figli e il papà insegna all'università: è una bimba buona e attraverso le pagine del diario chiede sempre a Gesù di aiutarla ad essere più brava, esprimendo i suoi sentimenti d'affetto verso i genitori e i fratelli. Scrive anche tutti gli avvenimenti della sua famiglia ee le annotazioni si concludono il 31 dicembre del 1900, anno che lei dichiara "uno dei più belli della mia vita".
Estremi cronologici
1893 -1900
Tempo della scrittura
1893 -1900
Tipologia testuale
Diario
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 130
Collocazione
DP/11

Donna in movimento

Angela Rosa Leone

Una signora quarantenne, approdata a Milano dopo la separazione dal marito e dalla due figlie, intraprende viaggi con il nuovo compagno nelle isole dell'Atlantico e del Mediterraneo, alla ricerca degli squali e di ambienti naturali. Descrive paesaggi e fa riflessioni di carattere politico-sociale e su argomenti di attualità.
Estremi cronologici
2004 -2010
Tempo della scrittura
2004 -2010
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
zibaldone
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Consistenza
pp. 82
Collocazione
MP/11